Non seguo più la formula uno da anni (per fortuna
), Ma ne sei sicuro? 
Mi hai incuriosito e non ho trovato nulla in merito all'obbligatorietà
Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)
- Creatore Discussione lucarf
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Non seguo più la formula uno da anni (per fortuna
), Ma ne sei sicuro? Mi hai incuriosito e non ho trovato nulla in merito all'obbligatorietà
Vi avevo detto di quello che ho provato domenica con il mio amico?Tra tutti mi avete preso per pazzo esaltato, ma mi sembra che il tuo riassunto appena fatto è esattamente quello che ho detto, tranne per quel ... "penso che quello coi dischi sia avvantaggiato". Vi ho dimostrato di no ...
Ho riscontrato che la ruota non era più centrata.
Ho dovuto farle ricentrare.
Secondo te può essere un problema di mozzi?
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E poi chiudi qui .Questa stagione anno introdotto gomme più larghe probabilmente i tempi sul giro scenderanno di almeno tre secondi
... addirittura... ma per piacere. E dovremmo ancora a credere a queste cose?
Ti do ragione.
Leggere certe affermazioni così categoriche mi viene solo da ridere.
Mi spiace dirlo, ma ogni tanto mi viene il dubbio che qualcuno qui prenda delle provvigioni o abbia comunque un interesse personale nelle cose che afferma.
Faccio molta fatica a credere che delle ruote Shimano (tanto per citare una marca che fa della solidità una delle sue bandiere) si scentrino dopo una frenata da 75 a 0.
Se si frena da 90 a 0 (preciso che non è il mio caso perchè oltre i 60 difficilmente arrivo!) cosa succede a certe ruote? Si smontano.....
Sarei forse daccordo si facessero delle gare individuali di crono-discesa, ma visto che si scende prevalentemente in gruppo, staccare 2 metri dopo non serve a nulla se non prendere la testa e lavorare per gli altri.
Non vedo l'ora di vedere qualche fuga in discesa bagnata, sarà l'occasione di fare una seria valutazione sulla bontà del sistema per le competizioni.
Io invece lo trovo verosimile, in fase di frenata la coppia torcente si scarica interamente sui raggi. Non mi stupirei con la diffusione del sistema che inizino a vedersi più diffusamente ruote da 32 raggi.
Dipende dai tipi di raggi: se j bend allora 32 vanno bene per pesi importanti, se no anche 28 possono bastare; se straight pull possono bastare 24, se uno è leggero anche 20.
90% colpa del montaggio.
raggi non pre-stressati o senza frenifiletto.
la frenata non so se basta a mandare i raggi in scarico completo permettendo ad un nipple senza frenafiletto di svitarsi.
se erano ruote dt avranno usato i nippli pro-block spero. quindi probabilmente è mancato il prestress.
e quindi cosa facciamo? ci portiamo dietro il tiraraggi ed il centra ruote così che ad ogni discesa alpina ci fermiamo a lato strada per manutenere le ruote a disco vicino alle pietre miliari... suvvia dai.... nei termini in cui è stata raccontata, questa storia, fa solo ridere.
quotone. secondo qualcuno qui dentro ci sono produttori che lanciano i propri prodotti senza averli testati prima???? dai non scherziamo. è vero che ogni tanto qualche 'bomba' la si legge, ma questa è davvero esilarante...si immetterebbero nel mercato ruote che da 75 km/h a zero si scentrano??? dai siamo seri. prima di lanciare un prodotto lo si progetta, gli si da un fattore di sicurezza, lo si prototipa, lo si testa, lo si ritesta, si fa un primo lancio di produzione, lo si testa, poi si parte con la produzione di serie, questo sia che si tratti di oem od aftermarket. e lo si testa. e si danno le eventuali limitazioni di utilizzo, che ovviamente hanno un ampio fattore di sicurezza (ad esempio non è che una ruota che sopporta 100kg se ci va su uno di 101 kg esplode, certamente se dovesse avere problemi la garanzia potrebbe decadere) e lo si testa. questo in linea di massima. qualora non fosse chiaro tutto viene testato
e gli viene poi dato eventualmente un fattore di sicurezza che ne limita l'uso.anche perché un eventuale richiamo dovuto ad un incidente (che in discesa potrebbe essere anche fatale) avrebbe delle conseguenza abbastanza pesanti. che poi ci sia un produttore che faccia un richiamo dovuto ad un difetto è sotto gli occhi di tutti, ma qui si da degli incompetenti (difetto strutturale e di progettazione con cause potenzialmente LETALI su un numero imprecisato di utenti, calcolabile in qualche DECINA DI MIGLIAIA) a tutti i produttori tranne 2: francamente una bella risata ci sta.
altra cosa è avere il set di ruote sfigato...
Mi sembra di leggere certe stupidaggini che si trovano nel forum mtb: cinghiali che pretendono di fare enduro con ruotine da 1400 gr in carbonio....
Come già sottolineato, se si rispettano le indicazioni del produttore sul peso del ciclista (bici compresa) e sull'utilizzo, problemi con le ruote attuali ce ne sono ben poche.
Sulle assemblate, invece, è un mondo a parte (e qui mi sa che di incompetenti o di improvvisati ce ne sono parecchi).
Come già sottolineato, se si rispettano le indicazioni del produttore sul peso del ciclista (bici compresa) e sull'utilizzo, problemi con le ruote attuali ce ne sono ben poche.
Sulle assemblate, invece, è un mondo a parte (e qui mi sa che di incompetenti o di improvvisati ce ne sono parecchi).
Ruote di serie C0 Cannondale a 28 raggi e cerchi in carbonio io peso in ordine di marcia78 kg in inverno e 74 kg i estate e a parte 2 raggi rotti al post in 2 anni e 2 mesi di utilizzo le ruote sono perfettee anche leggere per essere di serie
78 kg in inverno e 74 kg i estate e a parte 2 raggi rotti al post in 2 anni e 2 mesi di utilizzo le ruote sono perfettee anche leggere per essere di seriebeh lo so che siamo nel 2017. il sistema a mozzi raggi e nippli è lo stesso da 50 anni. se monti alla carlona è la prima cosa che capita. dove ricentrare dopo un po' d'uso.
scusa. mi definisci un set di ruote sfigato? in cosa sta la sfiga? dove si accanisce per storcere una ruota?quotone. secondo qualcuno qui dentro ci sono produttori che lanciano i propri prodotti senza averli testati prima???? dai non scherziamo. è vero che ogni tanto qualche 'bomba' la si legge, ma questa è davvero esilarante...si immetterebbero nel mercato ruote che da 75 km/h a zero si scentrano??? dai siamo seri. prima di lanciare un prodotto lo si progetta, gli si da un fattore di sicurezza, lo si prototipa, lo si testa, lo si ritesta, si fa un primo lancio di produzione, lo si testa, poi si parte con la produzione di serie, questo sia che si tratti di oem od aftermarket. e lo si testa. e si danno le eventuali limitazioni di utilizzo, che ovviamente hanno un ampio fattore di sicurezza (ad esempio non è che una ruota che sopporta 100kg se ci va su uno di 101 kg esplode, certamente se dovesse avere problemi la garanzia potrebbe decadere) e lo si testa. questo in linea di massima. qualora non fosse chiaro tutto viene testato
anche perché un eventuale richiamo dovuto ad un incidente (che in discesa potrebbe essere anche fatale) avrebbe delle conseguenza abbastanza pesanti. che poi ci sia un produttore che faccia un richiamo dovuto ad un difetto è sotto gli occhi di tutti, ma qui si da degli incompetenti (difetto strutturale e di progettazione con cause potenzialmente LETALI su un numero imprecisato di utenti, calcolabile in qualche DECINA DI MIGLIAIA) a tutti i produttori tranne 2: francamente una bella risata ci sta.
altra cosa è avere il set di ruote sfigato...
ma qui stiamo parlando di tutti i produttori che immettono nel mercato ruote con conseguenze potenzialmente letali tranne 2 eletti...anche se il post incriminato di flavio nn l'ho mica trovato (fortunatamente).
poi io le ruote le farei montare da un professionista, non dall'improvvisato di turno.
quotone. secondo qualcuno qui dentro ci sono produttori che lanciano i propri prodotti senza averli testati prima???? dai non scherziamo. è vero che ogni tanto qualche 'bomba' la si legge, ma questa è davvero esilarante...si immetterebbero nel mercato ruote che da 75 km/h a zero si scentrano??? dai siamo seri. prima di lanciare un prodotto lo si progetta, gli si da un fattore di sicurezza, lo si prototipa, lo si testa, lo si ritesta, si fa un primo lancio di produzione, lo si testa, poi si parte con la produzione di serie, questo sia che si tratti di oem od aftermarket. e lo si testa. e si danno le eventuali limitazioni di utilizzo, che ovviamente hanno un ampio fattore di sicurezza (ad esempio non è che una ruota che sopporta 100kg se ci va su uno di 101 kg esplode, certamente se dovesse avere problemi la garanzia potrebbe decadere) e lo si testa. questo in linea di massima. qualora non fosse chiaro tutto viene testato
anche perché un eventuale richiamo dovuto ad un incidente (che in discesa potrebbe essere anche fatale) avrebbe delle conseguenza abbastanza pesanti. che poi ci sia un produttore che faccia un richiamo dovuto ad un difetto è sotto gli occhi di tutti, ma qui si da degli incompetenti (difetto strutturale e di progettazione con cause potenzialmente LETALI su un numero imprecisato di utenti, calcolabile in qualche DECINA DI MIGLIAIA) a tutti i produttori tranne 2: francamente una bella risata ci sta.
altra cosa è avere il set di ruote sfigato...
anche se fai i test i problemi nascono, hai provato a cercare su google "richiamo forcelle" troverai Enve (forcelle da 500-700) e tanti altri.
ascolta, ci si può girare intorno quanto vuoi
quando una ruota si storce al 90% è colpa del montaggio.
tu prendi un cerchio, anche il più leggero, prendi dei raggi, anche i più leggeri, prendi un mozzo, anche il più leggero.
Montali ad arte con frenafiletti od equivalente, stressa bene prima e durante il tiraggio finale.
e vedrai che solo per l'uso la ruota non si torce, a meno di non aver cannato la sezioni e il calcolo delle forze che superano il carico di snervamento di raggi o cerchio. e qui siamo nel 10% rimanente al 90.
le sfighe in una tensostruttura non esistono.
questo non vuol dire che le aziende nominate montano male, ma che i processi produttivi non garantiscono la qualità al 100% su tutti i set di ruote. in ogni cosa è sempre il costo/benificio a guidare. magari dette aziende lo sanno e preferiscono raggiungere il 100% con il postvendita, magari gli costa meno che blindare il processo produttivo con qualità 100%.
ho usato erroneamente il termine sfigato per dire che l'errore puntuale è insito in un processo e nessun processo ne è escluso, non si può controllare tutto il processo al 100% e controllare tutte le variabili. tant'è che si rompono parti di macchine di f1 dove il controllo statistico è abolito al contrario dell'automotive oem dove il controllo statistico è diffuso per via delle quantità in gioco e della ripetitività delle stesse.
discorso diverso è dire che si immettono scientemente sul mercato prodotti potenzialmente letali per decine di migliaia di utenti (potenzialmente centinaia di migliaia)...fa semplicemente ridere.
ho detto sfigato per evitare pipponi su come si fa una produzione su larga scala di componenti oem, su controllo delle variabili, capacità di processo...etc etc etc, cose che faccio di lavoro tutti i giorni lavorando nella qualità in un'azienda automotive...direi che era molto chiaro anche senza fare gli spiritosini...
se vuoi ti chiarisco in MP usando i paroloni tecnici.
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