Io ho questa.
In taglia 58 pesa 7.3 con due tubolari da ciclocross da mezzo kilo l'uno...
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bel mezzo.
ot: che aspetta shimano a proporre un 50 coll' 11/40?
Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)
- Creatore Discussione lucarf
- Data di inizio
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bel mezzo.
ot: che aspetta shimano a proporre un 50 coll' 11/40?
Infatti....
La mia ha i dischi ed è in acciaio, e se la cambio la voglio ancora con i dischi e in acciaio.
Pesa di più? Lo so, ma mi va bene lo stesso
Infatti....
La mia ha i dischi ed è in acciaio, e se la cambio la voglio ancora con i dischi e in acciaio.
Pesa di più? Lo so, ma mi va bene lo stesso
I dischi in acciaio, non hanno solo la problematica del peso , ma anche del surriscaldamento, non a caso la Shimano ha pensato bene visti i diametri piccoli dei rotori attuali su BDC, di montare i Freeza Rotor, con una massa radiante molto ampliata,, vedi 9100 series.
Non è solamente un fattore estetico , ma propriamente di sicurezza
bene come difetti abbiamo maggior costo e maggior peso, di contro io ho riscontrato questi pregi: che frena meglio, che non mi consuma le piste frenanti, potrò rivendere le ruote come fossero nuove, manutenzione inesistente, modulabilità della frenata, minor affaticamento delle mani dopo una lunga discesa, miglior frenata sul bagnato, tutti questi atout sono imho
Ma lui penso parlasse del telaio.
hai ragione , avevo preso per il telaio i dischi chiedo venia, comunque la regola vale lo stesso, sempre riferita ai dischi
Grazie della segnalazione
Pregi ... è relativo. Per la gran massa forse si, frenano meglio ma perchè non sapendo dosare bene i caliper, con l'idraulica vengono aiutati.
Non consumo delle piste frenanti ... parliamone. In cantina ho ancora 4 paia di cerchi dell'ammiraglia, 3 del muletto e svariati mila kilometri di storia dal 97 ad oggi. Nessuno di questi set ha le piste rovinate a tal punto da pensare di doverli sostituire. Io pelo poco il freno, chi le rovina in modo irreparabile probabilmente sarà anche quello che fonderà i dischi ...
Rivendere le ruote come nuove ... dipende dalle botte che prendi e dalla fortuna di non stortarle. Questo vale per tutti i tipi di ruote.
Manutenzione inesistente ... mi faccio una bella risata tutte le volte che entro dal mio sivende, sempre con sti impianti da regolare e spurgare; vabbè che è molto gettonato e che ha tanta vendita e assistenza, ma vedere che quasi tutti i giorni deve menarselo con sti impiastri, non lo invidio. Regolare caliper ... quasi mai, o per lo meno ce lo facciamo tutti comodamente a casa.
Minor affaticamento delle mani in una lunga discesa ... bah!!! Le più lunghe discese che ho affrontato (Stelvio e Rombo) mi hanno dato altri problemi, non di certo l'affaticamento (congelamento mani per sottostima freddo). Specie con i freni attuali di Shimano molto morbidi e immediati nella risposta (DA 9000)
Miglior frenata sul bagnato ... io domenica ho visto un altro film nel confronto diretto. Per la grande massa forse sarà vero, ma io ho visto che il limite di entrambi gli impianti era l'aderenza. Che te ne fai del super impianto Brembo da F1 se l'asfalto è al limite della decenza come scivolosità? Facevamo le stesse frenate dolci, le stesse traiettorie ... qual'è questo fantomatico vantaggio quindi? Cosa moduli meglio di un caliper quando non puoi pinzare alla massima potenza?
Ma come... se l'altro aveva i dischi doveva per forza sopravanzarti... visto che poteva frenare dopo
Pons
Pignone
Eddai diciamolo... che frenano meglio i caliper!!!
E la guerra di religione continua [emoji23]
Non è questo che volevo dire, ma solamente che per chi sa frenare al limite e bene, il disco non da vantaggio secondo me, ma sono esattamente pari.
Il limite lo da l'aderenza, quindi scelta dei copertoni, della pressione di gonfiaggio e tanto occhio per fare le giuste traiettorie.
Anche un altro mio compagno sotto la pioggia battente era preoccupato perchè con le Lightweight sul bagnato non frenano ... salvo fargli vedere che io lo stavo passando al doppio della velocità, ergo frenavano benissimo invece. Ero io che frenavo poco, diciamo il giusto per quelle condizioni. Lui era avventato come un rapace sulle leve, convinto di non frenare ...
Non ci sono impianti frenanti migliori o peggiori, ci sono molte più differenze tra corridori abili a scendere o non abili.
Pons
Pignone
Per quanto mi riguarda, invece, sono vere entrambe le cose (e cioè esistono ciclisti e impianti frenanti migliori di altri). Come credo possa concordare il 99% di chi ha avuto modo di provarli davvero senza preconcetti (i dischi, non i ciclisti [emoji12]).
Sul bagnato non sono d'accordo. Il disco e' piu' costante ed omogeneo. E rispetto a ruote di qualche anno fa decisamente piu' efficace..
certo che se ci atteniamo al listino siamo finiti.
ditemi quanti di voi si sono fatti le bici di listino e sono rimaste così a lungo tempo....non prendiamoci in giro.
Pochi prendono la bici e la lasciano là così, qua sul forum presumo quasi nessuno; a me diverte mettere mano anche al portafogli, ma vedere la bici prendere le "mie sembianze" mi piace.
ancora meglio se "su misura"
eh no...Flavio...qua non ci siamo...hai preso un bell'abbaglio.
Nella bici ho conosciuto due tipi di persone:
- quelli che amano la bicicletta in senso lato, come sport. Questi normalmente pretendono la bici che li soddisfa in termini di rapporto qualità / prezzo e investono nel tempo, eventualmente, in qualche upgrade tipo le ruote.
- quelli che amano il mezzo e che spendono tempo e soldi nell'upgrade della stessa.
Ora, dicendo chiaramente che ci sono persone che appartengono ad entrambe le categorie, basandomi sulla mia esperienza in tantissimi si prendono una bici e se la tengono cosi (eventualmente la cambiano ogni anno se hanno disponibilità monetaria). Eventuale upgrade abbastanza comune sono le ruote, specie per quelli che si limitano, normalmente per motivi di bdg, a bdc montate col pur ottimo ultegra o 105..ma che hanno giocoforza ruote penose
mamma mia che ripetitività: le valutazioni si devono fare a parità di capacità. Tu sei un drago, freni uguale coi caliper? buon per te. Mettiti nei panni del tuo amico aggrappato e vediamo se lui non sarebbe stato contento di avere i dischi
Bhe e se l'abbaglio fosse il tuo?😊 non possiamo parlare di numeri...o tu riesci a fare una analisi del mercato? Felice di leggerti allora in una analisi statistica su un buon campione...attendo tue.
Ti ringrazio 🙂😘
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scusa..hai ragione sul discorso abbaglio...
ma credo che qualcuno ti abbia risposto prima di me in simil modo...
Sei tu che cambia bici ogni 12 gg, ruote, impianti frenanti, ecc...da un lato invidio il bdg che ci dedichi...
PS: occhio, il forum non è la realtà...una grandissima parte dei ciclisti se ne frega bellamente di queste discussioni..perchè pensa a pedalare sulla sua bicicletta std
Infatti...
Proprio ieri vedevo su una rivista il listino Canyon di una bici a disco, quasi 4000 euro per un peso di 7.8kg..
Anche la mia bici (telaio in alluminio) pesa 7.8 senza pedali... Solo che mi é bastata una frazione di quei soldi, anche facendo vari upgrade tra cui in primis le ruote.
Poi diciamolo, ci sono amatori che anche in condizioni di assoluta sicurezza in discesa vanno frenati... Presa alta e busto eretto. Forse i dischi vanno incontro proprio a chi in discesa ha un timore sacro
- Stato
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