3 Epic - Tre Cime di Lavaredo Cycling Road

ios66

Apprendista Velocista
8 Maggio 2009
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dosso (FE)
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Bici
Specialized Tarmac,Specialized stumpjumper 29 Kona jake the snake
3 EPIC TRE CIME DI LAVAREDO CYCLING ROAD - 4 giugno 2016

Quante immagini di fatica, quanti scatti in piedi sui pedali, quanto sudore, quali paesaggi, quali cime montuose. Quanti nomi risuonano con potenza nella mente degli appassionati, fino alle Tre Cime di Lavaredo, la “cima Coppi” per eccellenza. Una salita che ha fatto la storia e creato la leggenda del Giro d’Italia, una sfida più che stimolante, dove rispondere “presente” per un tuffo nel mito del ciclismo.

Tutte le info e apertura iscrizioni, dal 21 dicembre su www.3epic.it

Dopo il successo della 1 edizione in versione mtb,il prossimo anno e' in programma anche la versione in bdc,gli organizzatori sono una garanzia,i paesaggi stupendi,aspettiamo di vedere il percorso!
 

riki

Pedivella
21 Ottobre 2004
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Moriago
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Scott Addict
3 EPIC TRE CIME DI LAVAREDO CYCLING ROAD - 4 giugno 2016

Quante immagini di fatica, quanti scatti in piedi sui pedali, quanto sudore, quali paesaggi, quali cime montuose. Quanti nomi risuonano con potenza nella mente degli appassionati, fino alle Tre Cime di Lavaredo, la “cima Coppi” per eccellenza. Una salita che ha fatto la storia e creato la leggenda del Giro d’Italia, una sfida più che stimolante, dove rispondere “presente” per un tuffo nel mito del ciclismo.

Tutte le info e apertura iscrizioni, dal 21 dicembre su www.3epic.it

Dopo il successo della 1 edizione in versione mtb,il prossimo anno e' in programma anche la versione in bdc,gli organizzatori sono una garanzia,i paesaggi stupendi,aspettiamo di vedere il percorso!
Io clicco ma non vedo nulla. Oltre la data, altre info?
 

lucianogiuseppe

Apprendista Cronoman
16 Maggio 2011
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pavia
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Pinarello Dogma, Trek Domane
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Apprendista Passista
20 Giugno 2012
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Rose Xeon RS, Kastle Cancello
Da quanto mi pare di aver capito non sarà una gf vera e propria, saranno cronometrate soltanto le salite x poi fare la somma dei tempi.. Voi cosa ne pensate?

E' da provare per capire.
PRO: non bisogna fare le discese a scavezzacollo per tenere le posizioni
CONTRO: esasperazione della prestazione in salita: a quelli "più scalatori" conviene di certo, ma non a tutti (e quindi troveranno altre gare più adatte a loro).

Secondo voi attrae più o meno gente di una GF classica?

Immagino ci sia un tempo limite su tutta la gara, altrimenti chi vuole fare classifica se la prende molto con comoda nelle discese per recuperare il meglio possibile -> sarà una serie di N cronoscalate.
 

beppa11

Pedivella
6 Gennaio 2009
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Auronzo di Cadore dove c'e' solo salita!
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pinarello prince
E' da provare per capire.
PRO: non bisogna fare le discese a scavezzacollo per tenere le posizioni
CONTRO: esasperazione della prestazione in salita: a quelli "più scalatori" conviene di certo, ma non a tutti (e quindi troveranno altre gare più adatte a loro).

Secondo voi attrae più o meno gente di una GF classica?

Immagino ci sia un tempo limite su tutta la gara, altrimenti chi vuole fare classifica se la prende molto con comoda nelle discese per recuperare il meglio possibile -> sarà una serie di N cronoscalate.

Ma, a mio punto di vista non attrae più di tanto, è una formula, passatemi il termine, da vecchiotti che vogliono vedere i panorami senza stress classifica... Forse l'organizzazione punta a questo e pensano che chi vuole fare classifica si iscriva ad altre gare...
 

Roubaix 1968

Novellino
10 Dicembre 2015
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Specialized
ma la classifica c'è, solo che viene fatta in modo diverso ...
sommando i tempi di ciò che è l'essenza della bicicletta sportiva, cioè la salita.

Sicuramente ci saranno comunque dei tempi massimi di transito, per non farla diventare una cicloturistica .... da vecchietti !!!
 

maxmiki

Gregario
5 Aprile 2014
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...??...
E' da provare per capire.

PRO: non bisogna fare le discese a scavezzacollo per tenere le posizioni

CONTRO: esasperazione della prestazione in salita: a quelli "più scalatori" conviene di certo, ma non a tutti (e quindi troveranno altre gare più adatte a loro).



Secondo voi attrae più o meno gente di una GF classica?



Immagino ci sia un tempo limite su tutta la gara, altrimenti chi vuole fare classifica se la prende molto con comoda nelle discese per recuperare il meglio possibile -> sarà una serie di N cronoscalate.


Il pacchetto offerto non è certo una granfondo classica... Tipo storiche 9colli maratana.. Pina.. Ecc ecc..
Ma come idea a livello nazionale è innovativa, dal mio punto di vista, non essendo stato sorteggiato alla maratona, è una gara che potrei tenere in considerazione se viene proposta ad un prezzo accattivante...

Poi in molte granfondo ormai vengono organizzate classifiche specifiche con cronoscalate....quindi perché non costruirci gare....



Maxmiki
 

airmat

Passista
3 Maggio 2008
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Furia CDW
Formula molto interessante, non accontenterà tutti ovviamente, come il resto delle cose di questo mondo.
A mio avviso è positivo il fatto di averla come possibilità (non so se ci sono altre GF con la medesima formula, c'è chi dice che ne fanno una a Roma simile) e se uno apprezza si iscrive, chi preferisce le altre formule troverà occasioni in abbondanza.
La location è esrtemamente suggestiva, non conosco personalmente le salite ma direi che c'è di che ce n'è abbastanza x togliersi la voglia
Anche io non essendo stato sorteggiato alla MDD proverò sicuramente ad iscrivermi a questa
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Confermo, per quello che ho visto della prima edizione della 3Epic mtb e per quello che sono i trascorsi organizzativi degli organizzatori, che i presupposti per un grande evento ci sono tutti.
Il percorso lo conosco alla perfezione, essendo che frequento quelle zone da 30 anni e ho casa lungo il percorso. Dalla descrizione del comunicato dovrebbe essere questo, salvo lievissime varianti: https://www.strava.com/routes/3706093
Detto in poche parole: prima salita, Auronzo passo Sant'Antonio. https://www.strava.com/segments/2330631?filter=overall girando un paio di km prima direttamente verso il paese di Danta.
Fatta a freddo e con pendenze in alcuni punti, piuttosto velenose (over 10) non sarà uno scherzo. E' comunque relativamente lunga. Kom in possesso di [MENTION=12366]anenkim[/MENTION] davanti all'attuale campione del mondo marathon mtb Alban Lakata (che in quel giro fece 200 km e probabilmente era a passeggio:wacko:).
Seconda salita quella che dall'abitato di Mare di San Pietro di Cadore, sale su a Costalta. https://www.strava.com/segments/5904915 Kom in possesso di nuovo di [MENTION=12366]anenkim[/MENTION].
Altra salita breve e con pendenze molto velenose sulla metà, con un tratto di circa 1 km è tutto over 10. Poi inizia una serie di tornanti dalle pendenze più dolci.
Dopo la panoramica del Comelico, panoramica non a caso, quindi date un occhio in giro perchè è stupenda la visuale sulle Dolomiti, si scende di nuovo in fondovalle per affrontare dall'abitato di Padola, raggiunto dopo una breve risalita, di nuovo il passo Sant'antonio fatto all'inizio dall'altro versante. https://www.strava.com/segments/703699. Qui c'è passato il Giro vinto da Contador (o Scarponi per i puristi) nella famosa tappa del Crostis annullato. Il Kom infatti è di uno di loro. Salita non lunga, seppur abbastanza irregolare, in cima alla quale si riscende il Sant'Antonio da dove si era saliti, per passare dentro Auronzo di Cadore e fare una decina di km in lieve falsopiano a salire verso Misurina. Prima di arrivare al lago, gli ultimi 6 km sono quasi tutti tra l'8 e il 10%, con punte leggermente superiori. https://www.strava.com/segments/5343658 Anche qui troviamo il kom del solito [MENTION=12366]anenkim[/MENTION] (non si vince la Zoncolan a caso).
Lunga discesa verso l'abitato di Carbonin in AltoAdige e dopo aver passato il passo Cimabanche, una salita breve e pedalabile, in pochi km si arriva a Cortina. Di qui, passo Tre Croci. Impegnativo, 7/8 km circa con pendenze sempre over 7 e punte intorno al 10/11%. https://www.strava.com/segments/657424
Kom di Alban Lakata (il campione del mondo marathon mtb) nell'ambito del giro da 200 km che si è fatto in zona. Anche qui è passato il giro nella tappa con arrivo alle 3Cime vinta di Nibali (tappa e Giro).
Allo scollinamento, breve discesa e svolta per il secondo passaggio per Misurina. Passato il lago, rampa molto cattiva, tutta over 10 di circa 1.5 km per arrivare al lago di Antorno, breve lieve discesa di 1 km e in corrispondenza di un ristorante (Malga Rinbianco) sulla sx, attacco della mitica salita delle Tre Cime di Lavaredo:
https://www.strava.com/segments/3680743
Un breve tratto intorno al 7/8% e il resto tutto over 10% con punte del 15/16%. Il Kom lì, seppur non ufficiale, ce lo ha Nibali, nell'anno in cui vinse il Giro tra la neve.
Chi arriva lì stanco, fra pendenza e altitudine che toglie il fiato, in cima non ci arriva gandalf.

Il percorso è spettacolare e non ha nulla da invidiare a quello della MdD per intenderci. Io conto di esserci. Sono già iscritto anche alla gemella in mtb del 3 settembre.
Vediamo quando sarà pubblicato il regolamento, come funzionerà il tutto.
 
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lucianogiuseppe

Apprendista Cronoman
16 Maggio 2011
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pavia
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Bici
Pinarello Dogma, Trek Domane
Panorami che non hanno nulla da invidiare alla MDD, anzi, nelle Dolomiti di Sesto vi è ancora quel fascino di un ambiente selvaggio e non ancora ridotto ad un Luna Park montano come le Dolomiti Ladine o-o
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Panorami che non hanno nulla da invidiare alla MDD, anzi, nelle Dolomiti di Sesto vi è ancora quel fascino di un ambiente selvaggio e non ancora ridotto ad un Luna Park montano come le Dolomiti Ladine o-o
Esatto. E non solo le Dolomiti di Sesto. Anche quelle del Comelico. Misconosciute ai più, ma a loro modo più autentiche. Il percorso poi....si ha anche strade statali, come è ovvio. Ma anche stradine secondarie panoramiche sui monti, sui pascoli, sulle baite di montagna. Non solo gli stradoni classici della MdD. Sia chiaro che la MdD è un modello per chiunque. E' un evento spaziale. Questo mi sembra, almeno come percorso, più naturale e "incontaminato".