imho l errore (se posso permettermi) è proprio li. Nell affrontare l aspetto psicologico altrui e giudicarne quindi i comportamenti alimentari sulle base delle proprie esperienze intime.
Che una persona possa portare sul forum il proprio 'pacchetto psicologico' lo escludo fortemente. che possa postare i grammi di macedonia invece si.
Io stesso ho avuto problemi grossi di peso in passato da uno e dall altro lato ovviamente con tutte quelle che sono le motivazioni mentali che ci possono essere, ho esperienza quindi, vorrei come credo anche tu, che nessuno ci passasse. Ma non mi sognerei mai di cercare di capire e/o giudicare qual 'è l aspetto psicologico di uno ocn un bmi >30 senza saperne vita morte e miracoli degli ultimi 6 anni.Credo che chi si avvicina a sezioni come questa voglia più discutere di cosa e quanto ha mangiato e può mangiare, di come farlo in allenamento più che sentirsi seduto sul lettino dell analista, perchè questo va ben oltre le possibilità di un forum e forse questo causa l inalberamento di cui parli.
ma mica bisogna andare nel profondo, io mi riferisco a situazioni tipo (magari estremizzando un po'):
persona a dieta (dieta per perdere tanto peso, non per la prestazione)
a stecchetto per tutta la settimana, con attività
solo nel we.
se leggo una cosa tipo "non vedo l'ora di far l'uscita in bici per poter mangiare, che ne so', la pizza, il gelato, la frittata, ecc..." mi permetterei di far notare che l'approccio (privazione-attivita-premio) non è proprio l'ideale...ma, pare , che non si posso dire...
e questi aspetti vengono fuori soprattutto per chi vuol dimagrire...
perchè per sentire/leggere cosa mangiare durante l'uscita questi aspetti non centrano molto...ma se uno si mette in piazza dichiarando di voler dimagrire dovrebbe analizzare tutti gli aspetti, anche mentali...che forse sono quelli che fanno più "male" (il perchè della golosità, il perchè ci sono attacchi di fame (nervoso?mangiato poco? )
poi non bisogna giudicare (anche se a volte capita, logicamente) io intendo che bisogna far notare le cose, poi uno, magari,si sente giudicato e si "offende"....
inoltre se uno ci è già passato perchè non dare, piccole, indicazioni in merito...
come dico sempre sono più di 30 anni che lavoro su di me per raggiungere un certo equilibrio fisico ed alimentare, ma non sono sicuramente arrivato...sono in continua autocritica...
IO stesso, essendo una pippa triathlonicamente parlando, sono abituatissimo a subire bordate riguardo alle mie 'prestazioni' con un grosso sorriso sulle labbra. Per altre cose meno...ma mi accorgo di essere in buona compagnia.
magari un pochino di "apertura" in più permetterebbe un dialogo migliore...
tornando all'esempio precedente, perchè dovresti "offenderti" se ti faccio notare che il meccanismo che attui non è, secondo me, corretto?
inoltre, come già più volte ho detto, considera anche l'aspetto della comunicazione scritta, per nulla facile...