1/2 iron

AI3

Pignone
23 Settembre 2013
132
1
Barcellona
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Bici
Scott speedster
Questa conversazione mi ricorda che poco tempo fa avevo letto su un blog di un tipo incazzato nero perche aveva fatto 34` in un 10km e il giorno dopo al lavoro nessuno lo cagava. Tutti erano a fare i complimenti a quello che aveva fatto la maratona in 4 ore....ahahhaa

Quasto forse anche perche` noi che facciamo questo/i sport sappiamo cos`e` andare veloce a nuoto, bici o corsa.Credo che se provate a chiedere a qualcuno per strada che non fa sport o fa altri sport, in quanto tempo pensa di fare un 10km, non ha la minima idea e spara numeri a caso.

Per tutta questa gente e` molto piu` facile essere impressionati dalla distanza che dalla velocita`, perche` non sanno cos`e` andare veloci
 

B&C

Apprendista Passista
12 Novembre 2012
806
24
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RB1000
Questa conversazione mi ricorda che poco tempo fa avevo letto su un blog di un tipo incazzato nero perche aveva fatto 34` in un 10km e il giorno dopo al lavoro nessuno lo cagava. Tutti erano a fare i complimenti a quello che aveva fatto la maratona in 4 ore....ahahhaa

Quasto forse anche perche` noi che facciamo questo/i sport sappiamo cos`e` andare veloce a nuoto, bici o corsa.Credo che se provate a chiedere a qualcuno per strada che non fa sport o fa altri sport, in quanto tempo pensa di fare un 10km, non ha la minima idea e spara numeri a caso.

Per tutta questa gente e` molto piu` facile essere impressionati dalla distanza che dalla velocita`, perche` non sanno cos`e` andare veloci

..assolutamente vero!!
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
2.473
9
www.lostigres.it
..impossibile dire quanti km devi fare..forse sarebbe più importante dire come farli, ma anche qua non è una cosa che uno può suggerirti senza sapere i tuoi tempi, non solo sulla distanza 1/2 che vorresti fare..
Per far capire come sia molto soggettiva la cosa io porto il mio esempio. Quando preparavo IM facevo poca corsa, preferivo investire nella bici (meno traumatica) e concentrarmi sui ritmi gara/combinati per quanto riguarda la corsa. Sono comunque riuscito a correre la maratona negli IM in 3.23'-3.25' le più veloci e intorno a 3.31'-3.33' la "media". Nelle distanze lunga la bici è praticamente tutto
 

Bogho

Novellino
21 Agosto 2013
76
4
Michigan (US)
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BMC TM01 - Litespeed Ci2
Ciao, lo scorso anno ho iniziato con il triathlon, complici il trasferimento in terra americana in una zona completamente pianeggiante, una fastidiosa pubalgia che mi impediva di correre come prima e la voglia di cimentarsi in qualcosa di ignoto.
Mi sono iscritto a un club di triatleti ho incontrato bravissimi ragazzi (signori e signore per lo più), disponibili e accoglienti; molti annoveravano partecipazioni multiple a Ironman, maratone, gran fondo ciclistiche.
In palestra ho visto gente di 45 anni suonati con tatuato il logo dell'ironman, altri con t-shirt "Ironman in training".
Mi sono allenato da solo:
- ho preso qualche lezione di nuoto (sono scarso) per sistemare la tecnica carente, e facevo circa 2-2,2 km per sessione 3 volte a settimana
- ho cominciato a pedalare fuori a metà maggio, uscite di almeno 90 km, sabato o domenica allungavo da 100 km a 200 km
- ho corso poco (dai 20 km ai 35 km massimo per settimana, senza ripetute, solo al medio).

Ho fatto il primo triathlon, un olimpico, ad inizio giugno, senza sapere nulla di cosa fosse una gara di questo tipo, non avevo nemmeno provato i cambi (ma avevo visto un video su youtube), ed infatti sono risultato tra i più lenti nelle transizioni. Però mi sono divertito e me la sono cavata, percorso ondulato sia in bici che di corsa: 2h20'.
La seconda gara dopo due mesi, ho aumentato un pò le uscite di corsa, e quelle in bici (300-400 km settimanali) ma ho fatto un po' il somaro in piscina con 1 - 2 allementi. 1/2 Ironman sul lago Michigan (Maytag 70.3) frazione a nuoto cosi cosi (mi pare 37'), in bici (ho una normalissima bici da corsa) bene (2h 25'), purtroppo nella frazione di corsa, quella in cui pensavo di essere più forte, ho penato dal primo all'ultimo metro a causa di un dolore lancinante al diaframma. Gara chiusa in 4h55' inclusi gli stop per crampi addominali :bua:

Al traguardo arrivava gente di tutti i tipi, alcuni erano dei personaggi davvero improbabili e improvvisati, non c'è obbligo di certificato medico e mi sorprendo che l'organizzazione non tuteli le persone impedendo ad alcuni sprovveduti di prendere il via a gare cosi impegnative che poi si svolgono sotto il sole di agosto nelle ore centrali. Non avete idea ragazzi, non avete idea.
Qui chi conclude gare di questo tipo vive in una specie di venerazione complessiva (YOU ARE AN IRONMAN) ma se poi gli racconti che ti vorresti preparare per una 100 km di corsa con 4.000 mt di dislivello per qualificarti alla Western States ti rispondono che loro hanno corso la maratone di NY in 5 ore o che un loro zio ha fatto un ironman in 20 ore.

Ricordo come se fosse ieri quel ragazzo incrociato nella frazione di corsa al primo olimpico, porca miseria se andava, ----- se andava... 29' la frazione di corsa, 29'!!!!

ops mi sono dilungato un po'

vai tranquillo, 7.30 li fai solo se usi la graziella!
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
2.473
9
www.lostigres.it
Ciao, lo scorso anno ho iniziato con il triathlon, complici il trasferimento in terra americana in una zona completamente pianeggiante, una fastidiosa pubalgia che mi impediva di correre come prima e la voglia di cimentarsi in qualcosa di ignoto.
Mi sono iscritto a un club di triatleti ho incontrato bravissimi ragazzi (signori e signore per lo più), disponibili e accoglienti; molti annoveravano partecipazioni multiple a Ironman, maratone, gran fondo ciclistiche.
In palestra ho visto gente di 45 anni suonati con tatuato il logo dell'ironman, altri con t-shirt "Ironman in training".
Mi sono allenato da solo:
- ho preso qualche lezione di nuoto (sono scarso) per sistemare la tecnica carente, e facevo circa 2-2,2 km per sessione 3 volte a settimana
- ho cominciato a pedalare fuori a metà maggio, uscite di almeno 90 km, sabato o domenica allungavo da 100 km a 200 km
- ho corso poco (dai 20 km ai 35 km massimo per settimana, senza ripetute, solo al medio).

Ho fatto il primo triathlon, un olimpico, ad inizio giugno, senza sapere nulla di cosa fosse una gara di questo tipo, non avevo nemmeno provato i cambi (ma avevo visto un video su youtube), ed infatti sono risultato tra i più lenti nelle transizioni. Però mi sono divertito e me la sono cavata, percorso ondulato sia in bici che di corsa: 2h20'.
La seconda gara dopo due mesi, ho aumentato un pò le uscite di corsa, e quelle in bici (300-400 km settimanali) ma ho fatto un po' il somaro in piscina con 1 - 2 allementi. 1/2 Ironman sul lago Michigan (Maytag 70.3) frazione a nuoto cosi cosi (mi pare 37'), in bici (ho una normalissima bici da corsa) bene (2h 25'), purtroppo nella frazione di corsa, quella in cui pensavo di essere più forte, ho penato dal primo all'ultimo metro a causa di un dolore lancinante al diaframma. Gara chiusa in 4h55' inclusi gli stop per crampi addominali :bua:

Al traguardo arrivava gente di tutti i tipi, alcuni erano dei personaggi davvero improbabili e improvvisati, non c'è obbligo di certificato medico e mi sorprendo che l'organizzazione non tuteli le persone impedendo ad alcuni sprovveduti di prendere il via a gare cosi impegnative che poi si svolgono sotto il sole di agosto nelle ore centrali. Non avete idea ragazzi, non avete idea.
Qui chi conclude gare di questo tipo vive in una specie di venerazione complessiva (YOU ARE AN IRONMAN) ma se poi gli racconti che ti vorresti preparare per una 100 km di corsa con 4.000 mt di dislivello per qualificarti alla Western States ti rispondono che loro hanno corso la maratone di NY in 5 ore o che un loro zio ha fatto un ironman in 20 ore.

Ricordo come se fosse ieri quel ragazzo incrociato nella frazione di corsa al primo olimpico, porca miseria se andava, ----- se andava... 29' la frazione di corsa, 29'!!!!

ops mi sono dilungato un po'

vai tranquillo, 7.30 li fai solo se usi la graziella!
La WTC ci sguazza su questa esaltazione e questa improvvisazione, tipica americana ma oramai esportata in tutto il mondo. L' Ironman è un carrozzone che muove soldi
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
11.083
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Parma
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Bici
Cannondale slice 2011
Quello piace poco anche a me. Per tagliar il traguardo la gente si presenta pure palesemente impreparata ...io sarò cattivo ma metterei tempi limite ben al di sotto delle 17 ore. basta accorciarla di 3/4 ore e vedi che bel taglio che fai...

la cosa bella è che manco perderebbero soldi perché son gare che vanno in sold out in 3 giorni e uno come me che nella sua scarsità si impegna e cerca di far un allenamento consono alla gara si vede tagliato fuori da quello che si è alzato dal divano 3 mesi fa e deve dimostrar alla cumpa al bar che ha la medaglia e che è stato più veloce...nell iscrizione :D

ma questo è discorso ciclico:

però mi interessa il discorso di marco su come affrontava i volumi di corsa per l IM perchè anche io (anche se toccando ferro ora sono ok) ragiono in quella maniera e affido alla bici molto del volume a discapito della corsa. Questo comporta appunto più qualità (il medio ad esempio)...
 
Ultima modifica:

maurob2r

Cronoman
13 Marzo 2012
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Muggiò
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Kuota K-factor Ver. Olimpico
Quello piace poco anche a me. Per tagliar il traguardo la gente si presenta pure palesemente impreparata ...io sarò cattivo ma metterei tempi limite ben al di sotto delle 17 ore. basta accorciarla di 3/4 ore e vedi che bel taglio che fai...

ma se ci fossero quei tagli, a te cosa cambierebbe? ;nonzo%
Che sarebbe più facile iscriversi alle gare?

Anche a me non piacciono pagliacciate tipo power run, color run etc o anche manifestazioni troppo "in" (tipo DJ10..) però non capisco che fastidio mi possa dare il "panzone" che la chiude sui gomiti...contento lui.
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Parma
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Bici
Cannondale slice 2011
fastidio no. io la faccio al mio ritmo, non me lo impedisce certo lui.
iscrizione più facile ..un pochino

lo trovo poco sportivo tutto qui..tutto già detto.
 

B&C

Apprendista Passista
12 Novembre 2012
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RB1000
Quello piace poco anche a me. Per tagliar il traguardo la gente si presenta pure palesemente impreparata ...io sarò cattivo ma metterei tempi limite ben al di sotto delle 17 ore. basta accorciarla di 3/4 ore e vedi che bel taglio che fai...

la cosa bella è che manco perderebbero soldi perché son gare che vanno in sold out in 3 giorni e uno che me che nella sua scarsità si impegna e cerca di far un allenamento consono alla gara si vede tagliato fuori da quello che si è alzato dal divano 3 mesi fa e deve dimostrar alla cumpa al bar che ha la medaglia e che è stato più veloce...nell iscrizione :D

ma questo è discorso ciclico:

però mi interessa il discorso di marco su come affrontava i volumi di corsa per l IM perchè anche io (anche se toccando ferro ora sono ok) ragiono in quella maniera e affido alla bici molto del volume a discapito della corsa. Questo comporta appunto più qualità (il medio ad esempio)...

..assolutamente d'accordo..nei Challenge il tempo massimo è di 15 ore..e vuoi perché non ti dicono "You are an IronMan" vuoi perché hai due ore in meno per arrivare al traguardo, gli iscritti sono quasi la metà..Roth a parte..
 

lucagt

Apprendista Cronoman
21 Giugno 2007
3.041
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Bici
Argon18 Gallium, Argon18 E118 e Merida 905 powercrankizzata
..assolutamente d'accordo..nei Challenge il tempo massimo è di 15 ore..e vuoi perché non ti dicono "You are an IronMan" vuoi perché hai due ore in meno per arrivare al traguardo, gli iscritti sono quasi la metà..Roth a parte..

Sarà mica perchè fanno le batterie e, se fossero concesse sempre 17h, si finirebbe ben oltre la mezzanotte?
Guarda quando parte l'ultima batteria e vedi che il tempo limite rimane cmq sulla mezzanotte.
 

diecilitri

Pignone
25 Agosto 2011
140
2
isola d'elba
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BH aero gc
Ho letto ora tutta sta discussione...

Panzoni che dan fastidio o no... gente "che non migliora", cancelli chiusi prima così "si screma"...

Sapete quando ho capito qualcosa del triathlon?

Quando sono rimasto al traguardo a guardare e a fare casino e tifo per quelli /quelle che sono arrivati anche parecchio dopo di me a Rimini l'anno scorso.

C'erano persone già piuttosto anzianotte, ma raggianti di gioia come dei bambini, chissà da quanto aspettavano quel momento, cosa è successo prima per impedire loro di viverlo prima... Sicuramente se la sono sudata molto più del sottoscritto, a loro modo ma

Ho visto una mamma piangere a dirotto di gioia intanto che correva gli ultimi 30 mt, abbracciare poi i suoi figli piccoli, chissà i sacrifici, chissà che bei ricordi che rimarranno, chissà la difficoltà che ha avuto nel mettere in piedi la storia... piangeva il marito, i bimbi urlavano...

E mi sono accorto che piangevo anch'io...

E' tutta gente che è stata capace di migliorare anche pesantemente se stessa, nella volontà, nel fisico...

E voi mi parlate di numeri, di tempi, di statistiche :cry:
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
11.083
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Cannondale slice 2011
se hai fatto i sacrifici davvero non arrivi a pochi minuti dal cancello chiuso a meno di sfighe pre e durante gara. e qui rientra pure la mamma che ha fatto la chemio, il tizio senza una gamba e così via per carità

se fai una scorciatoia e ti presenti al mezzo o al full con 3 mesi di allenamento per arrivar sui gomiti e dirlo al bar/collega/morosa è una cosa diversa. anche aspettar qualche mese/anno in più per prepararsi è un sacrificio, grosso...ma fa meno scena da raccontarsi.

ognuno la pensa come vuole, se senti il novelli manco chi finisce un IM in 11 ore dovrebbe presentarsi. è un discorso che salta fuori ciclicamente e ognuno la pensa come vuole. alla fine conta cosa pensa la wtc a cui ovviamente non cambia una fava tra il tizio che si fa le sue 12/14 ore a settimana e quello che ne fa 6, pesa 100kg per 170cm e arriva al linea del traguardo menomato.

però una considerazione che a suo tempo fecero a me l'ho trovata utile a capir l approccio: spesso chi vuol essere un finisher e basta dopo la prima e dolorosa esperienza saluta, felice della nomea e pronto a lanciarsi in altre 'imprese', se invece salta fuori davvero la scintilla per il tri quella tua gara diventa un punto di partenza e vivi aspettando la prossima e cercando di renderla sempre un esperienza migliore (per migliore non intendo necessariamente da un punto di vista cronometrico) e se la gara non arriva sei comunque felice di ogni ora dedicata alla allenamento
 

diecilitri

Pignone
25 Agosto 2011
140
2
isola d'elba
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Bici
BH aero gc
Se uno prepara un full in 3 mesi per solo ed esclusivamente dirlo agli amici/colleghi/morosa e arriva sui gomiti, penso che abbia già in automatico quel che si merita, cioè una pericolosa faticaccia bestiale per avere nulla in cambio?
Quei tre minuti dove vai a dire cose di cui non capisci un'H a gente che ascolta che non capirebbe un'H comunque? Domanda: siamo convinti che questo rappresenti una fonte di soddisfazione reale o solo percepita?
Quei tre minuti li? Calcoliamo che c'è sempre poi l'invidioso che o minimizza o passa subito ad altro argomento...

Sarà che non vado mai a nessun bar, e ho colleghi e amici superficiali, ma quando avevo finito l'elbaman lo sapevano, io sono stato zitto apposta, e ho fatto caso: non uno che l'avesse tirato fuori. Ed è gente diciamo sportiva, sicuramente più della media.

Ho fatto speleologia (pesantemente esplorativa) per 22 anni, ad un livello senza falsa modestia che qui si potrebbe definire veramente "di elite". Quando il lunedì descrivevo i mondi che avevamo trovato, le peripezie che avevamo vissuto... quelli che mi volevano bene chiedevano se avevo bisogno di uno psicologo, quelli a cui non facevo né caldo né freddo dicevano semplicemente in giro che "tutto in casa" non lo ero di sicuro.
Per non parlare degli altri speleo... 80% invidia allo stato puro, fastidiosissima, 10% ignoro totale perché poi non volevano veder eroso il loro "potere".
Le ultime scoperte, per fortuna o per merito bellissime, me le sono tenute per me, tanto tacendo stavo meglio che raccontarle.

Lo stesso fatto di parlare qui "tra noi" sul forum forse potrebbe dimostrare che una grande soddisfazione nel discorrere di ste cose in giro poi non c'è...


Questo per dire che secondo me gli impreparati affrontano gare fuori dalla loro portata non perché sono proprio così cretini, ma forse più per una questione intima e personale, tutto sommato da rispettare.

o-o
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
11.083
3.418
Parma
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Bici
Cannondale slice 2011
quello che a me sfugge è al fretta per far una prestazione che già sulla carta non può esser che pessima. se la cosa è tanto intima perchè non si preparano a modo e aspettano (random) 1 o 2 anni? nessuno gli mette fretta immagino.

un po di dieta (anche questa è un sacrificio) e qualche ora in più di allenamento. ovvio che non parlo per quei poveretti che i 2/3/10 anni di tempo non li hanno.

io parlo di triplice solo (in ordine di ore totali ):

qui sul forum
con l amicone che mi ha pure accompagnato a zurigo e che non è un triathleta ma lo segue e capisce bene il valore di una prestazione (il mio scopo è portarlo attivamente nel tri)
con la compagna che odia ogni mio allenamento/gara/commento sul tri.
 

AI3

Pignone
23 Settembre 2013
132
1
Barcellona
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Scott speedster
E mi sono accorto che piangevo anch'io...

E' tutta gente che è stata capace di migliorare anche pesantemente se stessa, nella volontà, nel fisico...

E voi mi parlate di numeri, di tempi, di statistiche

Si parlava di tempi e statistiche perche` nessuno piange quando si raggiunge un 32 minuti (esempio a caso...) in un 10km.

Eppure magari dietro ci sono piu sacrifici che nel finire un IM in 16 ore.

Perche` nessuno piange? Perche` nessuno sa quanto sia difficile correre in 32 minuti,e` molto piu` facile far passare come impresa, cosa suvrumana e piensa di sacrifici un IM
 

diecilitri

Pignone
25 Agosto 2011
140
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BH aero gc
Si parlava di tempi e statistiche perche` nessuno piange quando si raggiunge un 32 minuti (esempio a caso...) in un 10km.

Eppure magari dietro ci sono piu sacrifici che nel finire un IM in 16 ore.

Perche` nessuno piange? Perche` nessuno sa quanto sia difficile correre in 32 minuti,e` molto piu` facile far passare come impresa, cosa suvrumana e piensa di sacrifici un IM

Nessuno piange perché nessuno si identifica nell'impresa;
perché è fuori portata per la maggior parte di noi, che siamo troppo vecchi, troppo pesanti, ed anche se fossimo giovani e ci facessimo culi alla samurai se il dna dice no è no.

Comunque sia, preferisco (nel senso che personalmente mi identifico, poi ognuno liberissimo ci mancherebbe) un popolo di panzoni improvvisati (alla tedesca, all'americana, ecc ) che si tirano via da quella merd@ di vita che facevano prima, piuttosto che gruppetti elitari di fighette consumiste e cagaalto, giovani belli e tutti campioncini su facebook... come è piena l'italia...

Andate però a vedere la classifica del 2014 in quella garetta che si fa tutti gli anni in quelle isole... come si chiamano...:mrgreen: quanti tedeschi e quanti statunitensi compaiono; gli italiani, invece...:cry:

Loro quando fanno sul serio fanno sul serio. Per noi (molti, non tutti per fortuna) l'importante è la vetrinetta, mediatica personale che sia...

Si fa per parlare eh, vi do ragione per moltissimi versi...
o-o
 

dallalba

Pedivella
20 Maggio 2012
457
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VALTELLINA
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quel che serve
Nessuno piange perché nessuno si identifica nell'impresa;
perché è fuori portata per la maggior parte di noi, che siamo troppo vecchi, troppo pesanti, ed anche se fossimo giovani e ci facessimo culi alla samurai se il dna dice no è no.

Comunque sia, preferisco (nel senso che personalmente mi identifico, poi ognuno liberissimo ci mancherebbe) un popolo di panzoni improvvisati (alla tedesca, all'americana, ecc ) che si tirano via da quella merd@ di vita che facevano prima, piuttosto che gruppetti elitari di fighette consumiste e cagaalto, giovani belli e tutti campioncini su facebook... come è piena l'italia...

Andate però a vedere la classifica del 2014 in quella garetta che si fa tutti gli anni in quelle isole... come si chiamano...:mrgreen: quanti tedeschi e quanti statunitensi compaiono; gli italiani, invece...:cry:

Loro quando fanno sul serio fanno sul serio. Per noi (molti, non tutti per fortuna) l'importante è la vetrinetta, mediatica personale che sia...

Si fa per parlare eh, vi do ragione per moltissimi versi...
o-o
o-otutti a casa!
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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bici
Comunque sia, preferisco (nel senso che personalmente mi identifico, poi ognuno liberissimo ci mancherebbe) un popolo di panzoni improvvisati (alla tedesca, all'americana, ecc ) che si tirano via da quella merd@ di vita che facevano prima, piuttosto che gruppetti elitari di fighette consumiste e cagaalto, giovani belli e tutti campioncini su facebook... come è piena l'italia...

diecilitri di birra tutti per te !! o-o

Da una parte sono il primo narciso che si specchia sullo stagno, dall'altra preferisco stare su olimpici e medi fatti bene (in base alle mie possibilità e capacità) piuttosto che trascinarmi per 11 e passa ore (anche se... )