Ci sono grafiche molto raffinate (per chi le apprezza, io ad esempio le apprezzo ma dopo un po' mi stufano) anche su produttori come Baum Cycles e Parlee Cycles, per fare due esempi.
Quelle di Pegoretti, intendo quelle da lui inventate, sono spesso uniche nel loro genere, nel senso che sono direttamente generate dal suo estro, quindi copiare una di quelle sarebbe impossibile senza scadere nella brutta copia. Queste, le definirei particolari, ma di eleganti ne ho viste poche. Non è una critica, a me piacciono per una bici, che non reputo debba per forza essere "elegante". Ma i canoni dell'eleganza impongono sobrietà di decorazioni e colori, che spesso non si trovano nelle bici di Pegoretti. (qualcuna sì, ne ricordo una grigia satinata con decal gialla, ma proprio poche)
Diverso invece se uno volesse adottare una schema tipo quello di The Wall, che mi pare anche Pegoretti abbia usato per le sue bici, ma che non essendo di sua unica pertinenza, può tranquillamente essere utilizzato per qualunque bicicletta senza temere di essere additati come "copioni".
Ma che è successo a Mardot. Tutto posato, pragmatico, non rompe i coglioni...mah
Sì sono d'accordo, ma non mi riferivo a grafiche convulse e movimentate, ma quelle semplici che fa lui. Quella cui ti riferisci lo vista anche dal vero da lui ed è veramente molto bella.