in generale uno in bici fa fatica perchè,in ordine sparso:
è in cattive condizioni fisiche
pesa troppo (vedi sopra)
non è allenato
non sa andare in bici (e come allenarsi)
si pone limiti non realizzabili al momento
mezzo ed età contano molto meno di queste cose
nello specifico tuo ti riassumo un po' di cose che i post precedenti ti hanno suggerito:
- il tuo allenamento è quantitativamente scarso (non lo sarebbe se tu volessi fare uscite solitarie,ma visto che vuoi stare in scia a gente molto più allenata e scafata lo è)
- la pausa di X mesi invernali,se tu fossi molto più allenato,non sarebbe compromettente,ma così riparti da 0 ogni volta per arrivare a 2
- il tuo allenamento è qualitativamente nullo,esci per giri a ritmo costante,senza variazioni per il cuore e le gambe
- i muscoli per ciclismo e calcio sono ben differenti,ma non incompatibili,altrimenti non esisterebbe per esempio il triathlon o i decatleti,ma per tollerare entrambi gli sport senza sofferenze dovresti essere ben più allenato in entrambi,e ci vuole tempo e costanza per abituarli.
- il mezzo nel tuo caso conterebbe in modo determinante solo se tu fossi completamente sballato come posizione o la bici fosse di X taglie sbagliata,ma non mi pare che hai parlato di dolori in merito
- i vecchietti hanno conservato forza,qualità fisica che si perde meno con l'età,quindi in pianura ti vanno via,ma meno l'esplosività e l'agilità,qualità che invece si perdono di più,ed in salita la differenza con loro potrebbe essere minore (ed a parte questo hanno molti più chilometri di te,ora,ed in passato),ma tu pesi 80Kg,che non sono pochi per uno scalatore scarsamente allenato,quindi anche lì non guadagni
- se il tuo obbiettivo è solo il confronto con gli amici di uscite,per ora lascia perdere,non c'è confronto,quindi stringi i denti quando sei con loro,o molli la compagnia.
- e se invece vuoi solo vedere migliorare le medie,calare i battiti,aumentare le rpm,anche da solo: esci con gli amici,che tirandoti il collo ti alleneranno più di quanto riusciresti a fare tu da solo
- andare al lavoro in bici tutti i giorni ti aiuterebbe molto,aumentandoti non tanto i km,ma la costanza,ed ogni tanto i tuoi ritorni (l'andata meglio di no,che poi devi lavorare) variali con qualche deviazione su vallonato o salita (non è necessario andare sulle dolomiti,bastano strappi a tutta,con rapporto duro a bassa cadenza,o rapporto agile ad alta cadenza,non è una cosa super specifica,ma un inizio per aiutarti a cambiare ritmo ai muscoli e/o al cuore)
- a 40 anni non ti puoi permettere di uscire qualche volta,a caso,e stare al passo con gente messa meglio specificatamente in questo sport,anche se ha 15 anni di più.
Non hai più 20 anni,quando magari saltavi i fossi per lungo,ma neanche 100,quindi non ti è precluso niente a prescindere,sei adatto al ciclismo (vero,sport democratico) così come lo siamo tutti,e tanto quanto i famosi vecchietti.
se vuoi tutto,cioè giocare a calcio,e uscire pure in bici,però poco e compatibilmente al tempo che hai,e poi non dimagrire perchè hai fame,e conservare forza dal calcio,ma anche acquisire esplosività e agilità,e uscire da solo così puoi fare i giri alle medie che vuoi tu,ma anche con gli amici che sono messi meglio e che quindi ti pettinano,e pure questo e quello,e pure quell'altro,le possibilità,in ordine di impegno richiesto,sono:
li fai entrambi divertendoti,e te ne sbatti dei confronti che giocoforza non puoi sostenere,e se non tieni il passo lasci andare e amen
molli uno dei due sport e ti specializzi nell'altro,poi però se non raggiungi i risultati che speravi rischi di rimanerci male
li fai entrambi e ti alleni duramente,sacrifichi tempo dedicato ad altre cose,se hai fame qualche volta ti trattieni,vai e torni dal lavoro in bici nonostante il meteo ed il lavoro,e chi più ne ha più ne metta,e raggiungi forse i risultati sperati,ma c'è il rischio che reggi qualche tempo e poi mandi a quel paese la bici (o il calcio)
ho dimenticato qualcosa?
p.s.per fortuna non c'è il copyright,ho preso tutto dai post precedenti