La VRV è una randonnèe dunque non stop ognuno gestisce a modo suo , l'unico vincolo è le 40 ore tempo max il resto libertà assoluta.
Il primo nel 2012 ha concluso in 22,30 ore l'ultimo in 36 ore
La tua analisi è quasi giusta calcola che l'andata sono 300 km x 3100 mds , dalle 12 ore in su
Inoltre il meteo , non solo inteso come condizzioni atmosferiche , ma temperatura condizionata da altitudine e orario , può cambiare letteralmente le carte in tavola e quindi la tabella di marcia .
La scorsa edizione ne ha dato ampiamente la prova , con noi c'erano un gruppo con due ragazze che menavano forte , merito anche del bagaglio nullo , infatti sono arrivate a Resia in maniche corte : letteralmente congelate , intendo da richiesta ambulanza , infatti lì si sono fermate definitivamente collezionando una brutta esperienza ,solo un paio di kg di bagaglio tecnico in più avrebbe letteralmente ribaltato la situazione .
Per cui i conti si fanno sul campo , l'importante e partire e proseguire bene e vedrai che arrivare entro il tempo massimo non sarà minimamente un problema incluso un bella dormita al giro di boa .
Se poi uno non ha sonno e ha ancora molta adrenalina in circolo , se si arriva a Resia relativame presto : consiglio di scendere il prima possibile specialmente se la temperatura è in calo ( a resia di notte è sempre molto freddo ) .
Considerando che per un bel pó non serve fare forza sui pedali e i km scorrono veloci .
Per esperienza in un 600km le variabili sono molte spesso non prevedibili , infatti io ho smesso da tempo di pianificare orari e modalità , e mi adatto alle condizioni del momento , questo mi da una tranquilla mentale che alla fine ti fa viaggiare su un altro livello e soprattutto con uno spirito davvero più positivo , cosa che alla fine ripaga su tutta la linea .
Alla fine lo scopo è massimizzare il divertimento e minimizzare la sofferenza che spesso combacia con il rincorrere il cronometro .