V.r.v. 2014

francopiva

Apprendista Passista
7 Agosto 2006
963
14
Pergine Valsugana (TN)
www.ergodomus.it
Bici
Carraro - Chorus 10v - Fulcrum R1
Per le luci , vale sempre aggregarsi ad altri "illuminati" .
Le batterie di ricambio le fai arrivare su a Resia con il bagaglio .

Giusto per curiosità, come si svolge un evento VRV? Facendo due analisi veloci: suppongo di partire alle 6 e di impiegare 11h30'. Arrivo a Resia per le 17:30, a quel punto pasta party, docciona e meritatissimo riposo. Poi mattino seguente si riparte alle 6 per il rientro oppure si riparte dopo poche ore tipo verso le 23?
 

musseu

Apprendista Passista
2 Luglio 2008
992
15
verona
musseu.blogspot.com
Bici
360 gradi
Giusto per curiosità, come si svolge un evento VRV? Facendo due analisi veloci: suppongo di partire alle 6 e di impiegare 11h30'. Arrivo a Resia per le 17:30, a quel punto pasta party, docciona e meritatissimo riposo. Poi mattino seguente si riparte alle 6 per il rientro oppure si riparte dopo poche ore tipo verso le 23?

La VRV è una randonnèe dunque non stop ognuno gestisce a modo suo , l'unico vincolo è le 40 ore tempo max il resto libertà assoluta.
Il primo nel 2012 ha concluso in 22,30 ore l'ultimo in 36 ore

La tua analisi è quasi giusta calcola che l'andata sono 300 km x 3100 mds , dalle 12 ore in su :mrgreen:
 

parakito

Passista
24 Giugno 2009
3.875
130
Piovene Rocchette (Vicenza)
Visita sito
Bici
Scott cr1pro,Cannondale cad3,NSR,Litespeed Archon ,Rewel titanio,Treck fuel,Kona Stinky,Bianchi,ecc
La VRV è una randonnèe dunque non stop ognuno gestisce a modo suo , l'unico vincolo è le 40 ore tempo max il resto libertà assoluta.
Il primo nel 2012 ha concluso in 22,30 ore l'ultimo in 36 ore

La tua analisi è quasi giusta calcola che l'andata sono 300 km x 3100 mds , dalle 12 ore in su :mrgreen:

Inoltre il meteo , non solo inteso come condizzioni atmosferiche , ma temperatura condizionata da altitudine e orario , può cambiare letteralmente le carte in tavola e quindi la tabella di marcia .
La scorsa edizione ne ha dato ampiamente la prova , con noi c'erano un gruppo con due ragazze che menavano forte , merito anche del bagaglio nullo , infatti sono arrivate a Resia in maniche corte : letteralmente congelate , intendo da richiesta ambulanza , infatti lì si sono fermate definitivamente collezionando una brutta esperienza ,solo un paio di kg di bagaglio tecnico in più avrebbe letteralmente ribaltato la situazione .
Per cui i conti si fanno sul campo , l'importante e partire e proseguire bene e vedrai che arrivare entro il tempo massimo non sarà minimamente un problema incluso un bella dormita al giro di boa .
Se poi uno non ha sonno e ha ancora molta adrenalina in circolo , se si arriva a Resia relativame presto : consiglio di scendere il prima possibile specialmente se la temperatura è in calo ( a resia di notte è sempre molto freddo ) .
Considerando che per un bel pó non serve fare forza sui pedali e i km scorrono veloci .

Per esperienza in un 600km le variabili sono molte spesso non prevedibili , infatti io ho smesso da tempo di pianificare orari e modalità , e mi adatto alle condizioni del momento , questo mi da una tranquilla mentale che alla fine ti fa viaggiare su un altro livello e soprattutto con uno spirito davvero più positivo , cosa che alla fine ripaga su tutta la linea .
Alla fine lo scopo è massimizzare il divertimento e minimizzare la sofferenza che spesso combacia con il rincorrere il cronometro .
 

labrador

Gregario
13 Settembre 2009
571
12
Cogollo del Cengio (Vicenza)
Visita sito
Bici
De Rosa Corum acciaio-Trek oclv 110- Crisp titanio
Inoltre il meteo , non solo inteso come condizzioni atmosferiche , ma temperatura condizionata da altitudine e orario , può cambiare letteralmente le carte in tavola e quindi la tabella di marcia .
La scorsa edizione ne ha dato ampiamente la prova , con noi c'erano un gruppo con due ragazze che menavano forte , merito anche del bagaglio nullo , infatti sono arrivate a Resia in maniche corte : letteralmente congelate , intendo da richiesta ambulanza , infatti lì si sono fermate definitivamente collezionando una brutta esperienza ,solo un paio di kg di bagaglio tecnico in più avrebbe letteralmente ribaltato la situazione .
Per cui i conti si fanno sul campo , l'importante e partire e proseguire bene e vedrai che arrivare entro il tempo massimo non sarà minimamente un problema incluso un bella dormita al giro di boa .
Se poi uno non ha sonno e ha ancora molta adrenalina in circolo , se si arriva a Resia relativame presto : consiglio di scendere il prima possibile specialmente se la temperatura è in calo ( a resia di notte è sempre molto freddo ) .
Considerando che per un bel pó non serve fare forza sui pedali e i km scorrono veloci .

Per esperienza in un 600km le variabili sono molte spesso non prevedibili , infatti io ho smesso da tempo di pianificare orari e modalità , e mi adatto alle condizioni del momento , questo mi da una tranquilla mentale che alla fine ti fa viaggiare su un altro livello e soprattutto con uno spirito davvero più positivo , cosa che alla fine ripaga su tutta la linea .
Alla fine lo scopo è massimizzare il divertimento e minimizzare la sofferenza che spesso combacia con il rincorrere il cronometro .

Parole sante Silvano, le randonnèe, in particolare dai 600km in su, non sono corse, ma alle volte vere prove di resistenza a tutto, particolarmente al freddo e alla pioggia, quindi partire attrezzati è l'unica soluzione intelligente. Pedalare le lunghe distanze non è solo sofferenza ma anche un grande divertimento che esige però una certa conoscenza dell'imponderabile che è quello che alla fine porta all'avventura e al viaggio fuori dal comune.o-o
 

EuroToni

Pedivella
12 Settembre 2013
415
10
Vicenza
www.cycling3e60.it
Bici
Vetta Forever
Parole sante Silvano, le randonnèe, in particolare dai 600km in su, non sono corse, ma alle volte vere prove di resistenza a tutto, particolarmente al freddo e alla pioggia, quindi partire attrezzati è l'unica soluzione intelligente. Pedalare le lunghe distanze non è solo sofferenza ma anche un grande divertimento che esige però una certa conoscenza dell'imponderabile che è quello che alla fine porta all'avventura e al viaggio fuori dal comune.o-o

Se si viaggia per divertirsi, pè magnà, e pe facce stà pure na biretta me metto pure io, mo vengo co borse, borsette e borsone, mo sto nel codone de Silvà e chi ce ferma.
 

parakito

Passista
24 Giugno 2009
3.875
130
Piovene Rocchette (Vicenza)
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Bici
Scott cr1pro,Cannondale cad3,NSR,Litespeed Archon ,Rewel titanio,Treck fuel,Kona Stinky,Bianchi,ecc
Non ho nulla contro chi viaggia spedito , personalmente preferisco viaggiare comodo , motivo per il quale mi porto spesso dietro un bel pó di peso , che di solito uso tutto salvo le cose per le emergenze (per fortuna .)
Ma una cosa è vitale che tutti portino sempre con se usino ed è la testa , e il rispetto per gli altri , a volte chi viaggia spedito intento a fare il tempo perde di vista questa cosa , in particolare in questo evento che si svolge quasi completamente su ciclabile , quindi andatura e modo di procedere deve essere commisurata al rispetto di chi usa una ciclabile .
Usare il campanello è un modo semplice per annunciare il proprio sopraggiungere e rimettere in riga chi usa la ciclabile come fosse un parco giochi o una piazza dove fare conversazioni fregandosene di tutti , se volete un modo per fare educazione .
In realtà i locali sono ben educati nell'uso mentre chi arriva da fuori come sempre pensa solo a se stesso e degli altri se ne fregano finché non ti sfracelli addosso.
 

francopiva

Apprendista Passista
7 Agosto 2006
963
14
Pergine Valsugana (TN)
www.ergodomus.it
Bici
Carraro - Chorus 10v - Fulcrum R1
La VRV è una randonnèe dunque non stop ognuno gestisce a modo suo , l'unico vincolo è le 40 ore tempo max il resto libertà assoluta.
Il primo nel 2012 ha concluso in 22,30 ore l'ultimo in 36 ore

La tua analisi è quasi giusta calcola che l'andata sono 300 km x 3100 mds , dalle 12 ore in su :mrgreen:

... guardando la quota di partenza e quella di arrivo e conoscendo un po' il percorso per arrivare a 3100mds dovrà per forza essere inserita qualche salita extra "tutto ciclabile". Ci sono già informazioni in merito?
 

francopiva

Apprendista Passista
7 Agosto 2006
963
14
Pergine Valsugana (TN)
www.ergodomus.it
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Carraro - Chorus 10v - Fulcrum R1
Parole sante Silvano, le randonnèe, in particolare dai 600km in su, non sono corse, ma alle volte vere prove di resistenza a tutto, particolarmente al freddo e alla pioggia, quindi partire attrezzati è l'unica soluzione intelligente. Pedalare le lunghe distanze non è solo sofferenza ma anche un grande divertimento che esige però una certa conoscenza dell'imponderabile che è quello che alla fine porta all'avventura e al viaggio fuori dal comune.o-o

Io mi ero immaginato il seguente "bagaglio": manicotti e gambalotti, ventina antipioggia + eventuale smanicato per le emergenze, 3 camere d'aria e l'immancabile ritaglio di copertoncino per far fronte alle forature più perfide.
Potrebbe bastare considerando di fare metà "solo" i 300km?
Essendo alla prima partecipazione magari faccio delle domande banali...
 

labrador

Gregario
13 Settembre 2009
571
12
Cogollo del Cengio (Vicenza)
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De Rosa Corum acciaio-Trek oclv 110- Crisp titanio
Io mi ero immaginato il seguente "bagaglio": manicotti e gambalotti, ventina antipioggia + eventuale smanicato per le emergenze, 3 camere d'aria e l'immancabile ritaglio di copertoncino per far fronte alle forature più perfide.
Potrebbe bastare considerando di fare metà "solo" i 300km?
Essendo alla prima partecipazione magari faccio delle domande banali...

Bisogna vedere sempre le previsioni del tempo del periodo, se non piove quello che hai elencato va bene, al limite aggiungi una maglia felpata con manica lunga, se dovesse piovere meglio avere anche dei pantaloni lunghi antipioggia.:mrgreen:
 

ANDY MAN

Apprendista Passista
6 Ottobre 2011
1.023
17
bolzano
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bianchi infinito
... guardando la quota di partenza e quella di arrivo e conoscendo un po' il percorso per arrivare a 3100mds dovrà per forza essere inserita qualche salita extra "tutto ciclabile". Ci sono già informazioni in merito?

non conosco bene la prima parte del percorso di quest' anno ma pur essendo ciclabile il passo resia te lo devi "guadagnare" perché ci sono belle rampe, corte, intorno al 15% se non ricordo male e c'è spesso vento, non x niente hanno montato delle pale eoliche.
 

genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
7.331
73
Libero Stato di Lisergia (LSD)
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Bici
bici, macchina, scooter: c'ho tutto!
non conosco bene la prima parte del percorso di quest' anno ma pur essendo ciclabile il passo resia te lo devi "guadagnare" perché ci sono belle rampe, corte, intorno al 15% se non ricordo male e c'è spesso vento, non x niente hanno montato delle pale eoliche.
se ti ricordi, anche il tratto da verona al lago di garda ci aveva messo nelle gambe un pò di dislivello.
ho letto che sono 3100 solo all'andata l'altro giorno in un post di musseu: a me paiono tanti, in verità: ma io lo dico ad occhio, musseu li avrà calcolati.
ma da quant'è che non vai al passo resia? le pale non ci sono più!
erano montate le pale :mrgreen:
il percorso all'andata fino a mori non è tutto su ciclabile , passa dal lago di Garda ondulato ma non troppo...andata confermo 3100 metri dislivello
ops, non avevo letto la risposta del boss: a mi a ocio no i me pare così tanti! quest'anno prob non ci sono, con sommo dispiacere. volevo tener fede al proverbio "non c'è 2 senza 3", ma ... chissà, magari mi cambiano i programmi e mi presento a verona per collezionare la terza maglietta.:mrgreen:
giorgio, alla tua VRV sono particolarmente affezionato: oltre che per la bellezza, mi ha dato i natali nel mondo rando, per quel poco che faccio!
o-o
4000 circa...ho tolto Brentonico
quindi con brentonico nel 2012 quanti erano? e nel 2010, quando non abbiamo fatto i colli del veronese?
 

francopiva

Apprendista Passista
7 Agosto 2006
963
14
Pergine Valsugana (TN)
www.ergodomus.it
Bici
Carraro - Chorus 10v - Fulcrum R1
ops, non avevo letto la risposta del boss: a mi a ocio no i me pare così tanti! quest'anno prob non ci sono, con sommo dispiacere. volevo tener fede al proverbio "non c'è 2 senza 3", ma ... chissà, magari mi cambiano i programmi e mi presento a verona per collezionare la terza maglietta.:mrgreen:
giorgio, alla tua VRV sono particolarmente affezionato: oltre che per la bellezza, mi ha dato i natali nel mondo rando, per quel poco che faccio!
o-o

Mi sa che il boss ci farà una sorpresa per arrivare a 3000mds ed oltre sull'andata... :lookaround: :lookaround: Pur considerando la variante lago di Garda con annessi e connessi il passo San Giovanni non è molto alto di quota
 

ANDY MAN

Apprendista Passista
6 Ottobre 2011
1.023
17
bolzano
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bianchi infinito
se ti ricordi, anche il tratto da verona al lago di garda ci aveva messo nelle gambe un pò di dislivello.
ho letto che sono 3100 solo all'andata l'altro giorno in un post di musseu: a me paiono tanti, in verità: ma io lo dico ad occhio, musseu li avrà calcolati.
ma da quant'è che non vai al passo resia? le pale non ci sono più!

il dislivello del garda lo ricordo. Le pale le avranno anche tolte, l' ultima volta sono andato nel 2012 durante la rando ma ero in crisi mega e se già erano sparite proprio non me lo ricordo, ma il vento rimane :)
 

mtbroby

Novellino
5 Luglio 2012
71
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Bici
Scoot Cr1 limited, scale Rc 2011
Ciao a tutti, in questi giorni prenderò la decisione di iscrivermi alla V.R.V.

Sarà la mia prima Rando, volevo chiedervi dei consigli.

Pensavo di montare una borsa da manubrio e portarmi:

Guanti pioggia

Giacca gore-tex

1 maglia intimo cambio

1 calzini cambio

1 copri scarpe pioggia

1 copri casco

Gambali

Manicotti

Telo alluminio

Lampada ant.

Lampada post.

Poi volevo sapere se serve per forza un gps per la navigazione o se dal road book si capisce alla perfezione la strada da fare.

Grazie, Roberto.