Incidente:possibilità di essere risarciti?

sindaco

Apprendista Scalatore
26 Aprile 2008
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Manfredonia
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sarebbe questa?
http://www.ucimi.it/it_IT/

posso scriverla io?


La lettera va fatta da chi ha subito le lesioni e dal proprietario della bici.
Devi indicare le generalità della parte richiedente compreso il codice fiscale, descrivere la dinamica del sinistro, indicare i nominativi di eventuali testimoni, allegare la documentazione medica, eventuale preventivo, dichiarare la disponibilità ad essere visitato per l'accertamento delle lesioni, fornire un recapito ove poter ispezionare la bici e preannunciare l'azione giudiziaria nel caso in cui non si dovesse provvedere a risarcire il danno entro il termine di legge.
Se puoi fatti seguire da un legale di fiducia.
 

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Bici
Pinarello
A me un paio di volte è tornato utile per portare la richiesta danni dall'avvocato all'assicurazione, con quei disegnini dove le automobili facevano inversioni a U vietate o invadevano la corsia quando c'ero io.


Forse sono stato fortunato, però consiglierei sempre di farlo.

(scusa se non ti quoto gepp1 ma devono esserci dei problemi nel mio account)
 

fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
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Bici
Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Il CID ha sempre valore legale.

Estratto da http://it.diritto.assicurazioni.narkive.com/GXRIsMOb/richiesta-danni-da-parte-di-ciclista-investito

La convenzione indennizzo diretto si applica tra Compagnie che
esercitano il ramo RC Auto di cui al Titolo X del D.Lgs. 209/2005 che
ha rimpiazzato la vecchia Legge 990/69.
La bicicletta è un veicolo, ma non avendo il motore sfugge alla
disciplina (e difatti la RC non è obbligatoria) e pertanto non sarà
mai applicabile la procedura CID, nè vecchia nè nuova. L'assicurazione
RC-veicoli per la bicicletta non esiste; se si vuole cautelarsi contro
i danni cagionati andando in bici, lo si fa attraverso una RC
capofamiglia o eventualmente RC generale, che sono assicurazioni fatte
per una generalità di eventi attinenti la sfera privata o aziendale.
 

sindaco

Apprendista Scalatore
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La convenzione indennizzo diretto si applica tra Compagnie che
esercitano il ramo RC Auto di cui al Titolo X del D.Lgs. 209/2005 che
ha rimpiazzato la vecchia Legge 990/69.
La bicicletta è un veicolo, ma non avendo il motore sfugge alla
disciplina (e difatti la RC non è obbligatoria) e pertanto non sarà
mai applicabile la procedura CID, nè vecchia nè nuova. L'assicurazione
RC-veicoli per la bicicletta non esiste; se si vuole cautelarsi contro
i danni cagionati andando in bici, lo si fa attraverso una RC
capofamiglia o eventualmente RC generale, che sono assicurazioni fatte
per una generalità di eventi attinenti la sfera privata o aziendale.

Ribadisco che il CID ha sempre valore legale.
Nel caso di cui stiamo discutendo il CID non poteva costituire titolo per l'applicazione della procedura di indennizzo diretto (tra l"altro non è applicabile in caso di coinvolgimento di automezzo immatricolato all'estero) ma poteva servire al nostro amico quale ammissione di responsabilità della controparte ove mai questa l'avesse sottoscritto.
Solo per conoscenza non sussiste alcun obbligo di attivare l'indennizzo diretto in caso di sinistro. Il danneggiato può decidere di chiedere il risarcimento bel danno alla compagnia del responsabile ed evitare l'indennizzo diretto.

La RC capofamiglia o generale può senz'altro servire nel caso in cui il responsabile sia il ciclista mentre nelle altre ipotesi subentra la RCA obbligatoria o, in mancanza, il fondo di garanzia.