Prima granfondo

Sono pienamente d'accordo con Cancello del Roero
Vi è un forte pregiudizio nei confronti di chi ha testa per allenarsi e gambe per spingere.

E' pieno di gente che espirme giudizi sull'agonismo senza sapere alcunchè...
Poi a fine gara li trovi tutti appiccicati al foglio della classifica per constatare l'ennesima posizione.

Ricordo un pò a tutti che esistono pure eventi non competititvi cosiddetti cicloturistici.

Tutti ne parlano, pochi ci vanno :asd2:

Cancello del Roero ha scritto:

Se uno vuole correre per fare classifica, potrà farlo senza che arrivi subito quello che gli da dell'esaltato

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concordo, se uno fa una gara è per gareggiare, magari con se stesso, ma per andare più forte possibile, se devo uscire per prendere aria vado con gli amici per colline.

però sono punti di vista, magari altri fanno le granfondo per i ristori e il pacco gara, nn te la prendere

cylone ha scritto:

E' una cosa che organizza lui e mi ha fatto intendere che l' iscrizione me la "offrirebbe" lui.

E poi essendo la mia prima "gara" in assoluto volevo qualche consiglio su come allenarmi nel periodo invernale e come "stare" in gruppo, tutto qui.

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consigli generici

fai dei km...o fai come sei abituato, alla fine non è altro che un giro in bici...
per lo stare in gruppo, devi provare ad andarci, l'unico consiglio è massima attenzione sempre! (attenzione, non tensione, se sei teso, sei un pericolo per te e per gli altri, quindi concentrazione, ma stai tranquillo)...

cylone ha scritto:

E' una cosa che organizza lui e mi ha fatto intendere che l' iscrizione me la "offrirebbe" lui.

E poi essendo la mia prima "gara" in assoluto volevo qualche consiglio su come allenarmi nel periodo invernale e come "stare" in gruppo, tutto qui.

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Mi era partito il post prima di finire

Se offre lui è un bel gesto!

In allenamento ti capita di stare in gruppi più o meno folti?
Cmq per "stare in gruppo" mani sempre sui freni, un occhio sulla ruota di quello davanti, l'altro occhio un po' più avanti(10/15m), col terzo guardi quelli a fianco e col quarto fai attenzione che non ti tamponino quelli dietro...

lasciamo perdere i commenti sugli "altri" che sono sempre sgradevoli e che non rispondono alle domanda dall'autore della discussione...
Il suggerimento migliore, oltre ovviamente a prepararti per la distanza / altimetria della manifestazione (anche semplicemente macinando km, visto che si può tranquillamente gestire una gf, senza pretese, con ritmi un pò più che cicloturistici), importantissimo, per chi non è abituato è il saper andare in gruppo.

Quindi, come ha già scritto qualcuno, trova un gruppetto con cui pedalare e imparare e gestire la compagnia di altri...

Cancello del Roero ha scritto:

Ma io mi chiedo, non si possono dare consigli evitando di dare giudizi offensivi e gratuiti?
Cosa c'entra con la domanda dell'autore del 3d il "Nibali dei poveri" o " la pericolosità(presunta) di quelli che comprano le bici a 10000euro per vincere un prosciutto"?
Se uno vuole correre per fare classifica, potrà farlo senza che arrivi subito quello che gli da dell'esaltato o Nibali dei poveri? A che titolo poi, dove sta il problema? Fatemi capire, perché proprio non ci arrivo e certe affermazioni mi mandano ai pazzi...

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Non volevo offendere nessuno, se ho dato questa impressione me ne scuso.
Per chiarire: sono il primo che apprezza la competizione ma in certi momenti la foga fa fare cose stupide (e chi a partecipato a una gf lo sa, vedi partenze e discese!) a parecchia gente, troppa per i miei gusti, sia su bici da 10000 euro che da 100.
Il volere "fare classifica", assolutamente legittimo entusiasmante e divertente, non giustifica una spallata per avanzare di tre metri alla partenza, ne un taglio di curva in gruppo in discesa per passare dalla 581esima posizione alla 580esima.
L'autore del 3d può comunque stare tranquillo e godersi come meglio crede la gf, visto che le gf sono aperte a cicloturisti e cicloamatori. Leggetevi i regolamenti.

cylone ha scritto:

E' una cosa che organizza lui e mi ha fatto intendere che l' iscrizione me la "offrirebbe" lui.

E poi essendo la mia prima "gara" in assoluto volevo qualche consiglio su come allenarmi nel periodo invernale e come "stare" in gruppo, tutto qui.

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Ancora non ci hai detto che gf è, e soprattutto se è alla tua portata... chiedere che cosa fare d'inverno per arrivare preparati a giugno può voler dire tutto e niente... prepararti a cosa? e tu, a che punto sei?
Se non spieghi queste cose i consigli che riceverai saranno questi, ovvero "vai piano, divertiti, fai attenzione, mettiti la maglia..." ma quelli te li può dare pure tua madre, non hai bisogno di un forum specifico!

cylone ha scritto:

E' una cosa che organizza lui e mi ha fatto intendere che l' iscrizione me la "offrirebbe" lui.

E poi essendo la mia prima "gara" in assoluto volevo qualche consiglio su come allenarmi nel periodo invernale e come "stare" in gruppo, tutto qui.

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Allora, visto che ci sono "modi diversi per esprimersi", stare in gruppo non vuol dire uscire con 10 amici e mettersi in fila a 3 centimetri dalla ruota di quello davanti mentre si viaggia a 35 km/h.
Stare in gruppo significa, per chi fa o ha fatto competizioni agonistiche, stare in mezzo ad altre persone, stare a 3 centimetri dalla ruota di quello davanti, con altra gente dietro, a loro volta, a 3 centimetri dalla tua ruota e con a fianco, sia a destra che a sinistra, altra gente a pochi centimetri da te. A volte si sta pure spalla a spalla. C'è pochissimo margine di scarto.
Tanto per dire, quando ero giovine di belle speranze e facevo le volate, ci si appoggiava "serenamente" alla spalla di chi era di fianco e ci si teneva in equilibrio.
Con questo non ti voglio spaventare, se non sei abbituato, stai a bordo strada, il resto lo farà il tuo istinto di conservazione, probabilmente sfilerai verso aree del gruppo più "comode".
Per il resto, in una GF, trovi il gruppetto col tuo ritmo e vai sereno.

Senza sapere il livello a cui sei e' difficile dare consigli sulla preparazione invernale. Ci provo lo stesso. Abituati alle lunghe distanze ed alle ore in sella. Poi allenati su forza e resistenza. Infine specie con l'avvicinarsi dell'appuntamento esercitati sui cambi di ritmo.
Quando esci in gruppo cerca di non perdere mai le ruote dei compagni.

andre.road ha scritto:

Ricordo un pò a tutti che esistono pure eventi non competititvi cosiddetti cicloturistici.

Tutti ne parlano, pochi ci vanno :asd2:

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Si, pero': metti che in treno conosci una ragazza e le racconti che sei arrivato 80-simo su 2000 alla granfondo della caldarrosta di roncotrave nel cadore, c'e' caso che lei ti guardi con una certa ammirazione. Se invece sei arrivato 80-simo su 110 perche' tutti i ciclopanzoni non meritevoli dell'agonismo sono andati a fare la cicloturistica, sicuramente pensera' che sei una pippa e preferira' accompagnarsi col surfista del posto accanto, no?

cacciatorino ha scritto:

Si, pero': metti che in treno conosci una ragazza e le racconti che sei arrivato 80-simo su 2000 alla granfondo della caldarrosta di roncotrave nel cadore, c'e' caso che lei ti guardi con una certa ammirazione. Se invece sei arrivato 80-simo su 110 perche' tutti i ciclopanzoni non meritevoli dell'agonismo sono andati a fare la cicloturistica, sicuramente pensera' che sei una pippa e preferira' accompagnarsi col surfista del posto accanto, no?

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ma cosa dici?

a parte che sono sposato e ho una figlia quindi non ti seguo proprio
non ho dato del ciclopanzone a nessuno
tutti quelli che partecipano a una granfondo devono possedere la tessera da cicloamatore, ovvero l'idoneità allo svolgimento di attività agonistic.. non sono dei cicloturisti
infine ho sostenuto che la gente preferisce attaccare il numero e correre

tu cosa volevi dire?

era una battuta scherzosa, pensavo si capisse. Si vede che era troppo implicita, abbi pazienza.

http://amatoriale.federciclismo.it/...ramento/a7afaa3e-ec04-492a-b5ec-277200236e93/

utile da leggere

BOH ,ognuno la vede secondo le proprie esperienze..io consiglio cmq di iniziare con la parte cicloturistica, soprattutto perchè si è di solito in pochi e quindi meno affollamento per le prime volte secondo me è meglio.
Poi sull'esasperazione che c'è sulle GF con arrampicate lunari ..io continuo a sostenere che siamo un po' ridicoli a fingerci ciclisti e che andrebbe fatto un distinguo fra gente che sa correre , tipo vecchie glorie , ex veri ciclisti e improvvisatori che fanno di tutto per mettersi/re in pericolo per vedere il proprio nome su un foglio di carta attaccato alla fine della gara.
Tutti nel mucchio e via...è il modo migliore per farsi male.

Ridicoli son quelli che a 55 anni si mettono in griglia di partenza senza essere adeguatamente allenati

cacciatorino ha scritto:

Si, pero': metti che in treno conosci una ragazza e le racconti che sei arrivato 80-simo su 2000 alla granfondo della caldarrosta di roncotrave nel cadore, c'e' caso che lei ti guardi con una certa ammirazione. Se invece sei arrivato 80-simo su 110 perche' tutti i ciclopanzoni non meritevoli dell'agonismo sono andati a fare la cicloturistica, sicuramente pensera' che sei una pippa e preferira' accompagnarsi col surfista del posto accanto, no?

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magari anche 15simo di categoria M4.5 e sul podio nella cronoscalata di roccapippa
(ci scherzo, ma a me ste cose stimolano ad allenarmi)

andre.road ha scritto:

Ridicoli son quelli che a 55 anni si mettono in griglia di partenza senza esperienza e senza essere allenati

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andre.road tu hai un omonimo che mi fotte tutti i kom su strava, quindi non partiamo con il piede giusto! ( https://www.strava.com/athletes/2537721 )

apparte gli scherzi ho visto che facciamo giri in zone analoghe in sabina

marcopalla73 ha scritto:

andre.road tu hai un omonimo che mi fotte tutti i kom su strava, quindi non partiamo con il piede giusto! ( [url]https://www.strava.com/athletes/2537721[/URL] )

apparte gli scherzi ho visto che facciamo giri in zone analoghe in sabina

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quello è mio fratello gemello io non so andare in bici