chiamiamoli amatori professionisti

utah ha scritto:

C'è la voce Rimborsi spesa che spesso va a coprire ingaggi mascherati.
ma sopra i 10000 Euro diventa a rischio.

probabilmente anche se che ne so... Assumi qualcuno come impiegato e durante orario di lavoro aziendale lo mandi a correre, INPS e INAIL avrebbero qualcosa da ridire credo.
Probabilmente se lo assumi come impiegato settore marketing e non lo fai assoggettare ad un orario di lavoro prestabilito
Differente se qualcuno ha un contratto come Agente di commercio... Forse ci puo' stare..

Un consulente del Lavoro forse dovrebbe essere piu' esaustivo.. Ma con leggi e regolamenti Italici....

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xche' oltre i 10k diventa a rischio, sino a 7500 euro questa e' esentasse e puo' essere data dalla ASD a titolo di rimborso spese, se supera questa soglia questa e' tassata (sul totale) sia dalla ritenuta d'acconto applicata dalla ASD sia deve essere dichiarata ai fini IRPEF.

secondo me sta sfuggendo il nocciolo della questione. A mio parere un amatore puo' tranquillamente essere un ex prof. Il problema è che un amatore non deve guadagnarsi da vivere andando in bicicletta altrimenti è un professionista...( lo fa per professione.......) Poi in gara il confronto, tra un vero amatore e uno che lo fa di professione, diventa impietoso. Posso fare un esempio su altri mestieri...Chi non è capace di imbiancare casa? siamo tutti capaci, ma se lo fa un imbianchino professionista è ovvio che lo farà sicuramente meglio e piu' velocemente .....Quindi ben vengano ex prof e under tanto nel giro di 2 anni se non lo fanno piu' per professione diventano , chi piu' chi meno, dei comuni mortali.

Paolillo ha scritto:

....Quindi ben vengano ex prof e under tanto nel giro di 2 anni se non lo fanno piu' per professione diventano , chi piu' chi meno, dei comuni mortali.

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su questo ho parecchi dubbi, vatti a scorrere gli assoluti delle gf piu' quotate degli ultimi anni, i nomi sono sempre gli stessi, questi non sono amatori (tranne qualche mosca bianca che si svegli la mattina x andare a lavorare sul serio) sono dei veri e propri prof dediti unicamente alla bici.

pietro1973 ha scritto:

xche' oltre i 10k diventa a rischio, sino a 7500 euro questa e' esentasse e puo' essere data dalla ASD a titolo di rimborso spese, se supera questa soglia questa e' tassata (sul totale) sia dalla ritenuta d'acconto applicata dalla ASD sia deve essere dichiarata ai fini IRPEF.

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Vallo a spiegare ad agenzia entrate... che è un rimborso spese e non unp stipendio...

Ma bada bene non sono un esperto in materia, ho affrontato diciamo di striscio la questione...

Un consulente del lavoro dovrebbe essere sufficente a chiarire la questione..

Dovrebbe...

Paolillo ha scritto:

secondo me sta sfuggendo il nocciolo della questione. A mio parere un amatore puo' tranquillamente essere un ex prof. Il problema è che un amatore non deve guadagnarsi da vivere andando in bicicletta altrimenti è un professionista...( lo fa per professione.......) Poi in gara il confronto, tra un vero amatore e uno che lo fa di professione, diventa impietoso. Posso fare un esempio su altri mestieri...Chi non è capace di imbiancare casa? siamo tutti capaci, ma se lo fa un imbianchino professionista è ovvio che lo farà sicuramente meglio e piu' velocemente .....Quindi ben vengano ex prof e under tanto nel giro di 2 anni se non lo fanno piu' per professione diventano , chi piu' chi meno, dei comuni mortali.

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Non cedo sia mai stata veramente mai affrontata la questione.


Perchè sul termine professionale si potrebbe aprire un mondo..

Poi se uno non vuole confrontarsi con quelli piu' forti, stia a casa e non si metta numero sulla schiena.

posso assicurare che non solo nel ciclismo amatoriale si puo' verificare una "casuale assunzione" di un atleta da parte della ditta che fa da sponsor/proprietario di una società. io ho giocato a pallacanestro, e di casi così.....anche in mondo amatoriale.......


non me ne intendo, ma alcuni top amatori non potrebbero aver ricavi dal mondo dei social media? che ne so, banner pubblicitari su pagine facebook, instagram, canali you tube.......

poi c'è chi è benestante di famiglia. non tutti possono andare al Tour su un aereo privato.......
ma lì, beato lui

utah ha scritto:

Vallo a spiegare ad agenzia entrate... che è un rimborso spese e non unp stipendio...

Ma bada bene non sono un esperto in materia, ho affrontato diciamo di striscio la questione...

Un consulente del lavoro dovrebbe essere sufficente a chiarire la questione..

Dovrebbe...

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io invece qualcosa ne capisco :eek: e ripeto, entro le 7500 euro il c.d. rimborso spese viene dato all'atleta senza alcuna specificazione particolare, viene solo riportato sul rendiconto della ASD che non e' altro che una specie di "bilancio" molto ridotto fatto di entrate ed uscite, nel caso di specie l'atleta firma (o almeno dovrebbe) un modulo prestampato ove attesta che gli viene data la somma.

Naturalmente discorso diverso x tutte le somme che eccedono le suddette 7500 euro, ove, come detto in precedenza, questa e' soggetta a tassazione nella sua totalita' ed in questo caso, puo' accadere che al fine di evadere la tassazione d'imposta questa viene pagata a nero, ecco questo interessa agenzia entrate e/o Finanza.

utah ha scritto:

Non cedo sia mai stata veramente mai affrontata la questione.


Perchè sul termine professionale si potrebbe aprire un mondo..

Poi se uno non vuole confrontarsi con quelli piu' forti, stia a casa e non si metta numero sulla schiena.

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Forse non mi sono spiegato bene... io amo confrontarmi con chi è più forte, ma se partiamo dalle stesse basi il confronto è più equo e ci si diverte di più tutti.... altrimenti non capisco la differenza tra mondo amatoriale e professionistico.

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pietro1973 ha scritto:

io invece qualcosa ne capisco :eek: e ripeto, entro le 7500 euro il c.d. rimborso spese viene dato all'atleta senza alcuna specificazione particolare, viene solo riportato sul rendiconto della ASD che non e' altro che una specie di "bilancio" molto ridotto fatto di entrate ed uscite, nel caso di specie l'atleta firma (o almeno dovrebbe) un modulo prestampato ove attesta che gli viene data la somma.

Naturalmente discorso diverso x tutte le somme che eccedono le suddette 7500 euro, ove, come detto in precedenza, questa e' soggetta a tassazione nella sua totalita' ed in questo caso visto che questa x non venire tassata viene pagata a nero, interessa agenzia entrate e/o Finanza.

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Ma guarda che io avevo scritto superiore ai 10000

Mi ero perso degli 0...

pietro1973 ha scritto:

io invece qualcosa ne capisco :eek: e ripeto, entro le 7500 euro il c.d. rimborso spese viene dato all'atleta senza alcuna specificazione particolare, viene solo riportato sul rendiconto della ASD che non e' altro che una specie di "bilancio" molto ridotto fatto di entrate ed uscite, nel caso di specie l'atleta firma (o almeno dovrebbe) un modulo prestampato ove attesta che gli viene data la somma.

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ma infatti quello delle paghette è solo un problemuccio a margine di un problema ben più grosso

utah ha scritto:

Ma guarda che io avevo scritto superiore ai 10000

Mi ero perso degli 0...

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sono pignolo x natura dovevi scrivere 7501 euro

pietro1973 ha scritto:

su questo ho parecchi dubbi, vatti a scorrere gli assoluti delle gf piu' quotate degli ultimi anni, i nomi sono sempre gli stessi, questi non sono amatori (tranne qualche mosca bianca che si svegli la mattina x andare a lavorare sul serio) sono dei veri e propri prof dediti unicamente alla bici.

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ma perché continuano a essere pagati per fare gli amatori.... e quindi a tutti gli effetti ancora professoonisti.

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Paolillo ha scritto:

ma perché continuano a essere pagati per fare gli amatori.... e quindi a tutti gli effetti ancora professoonisti.

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sponsor, aziende, grossi negozi investono sempre di piu' quattrini nel ciclismo amatoriale, vi sono grosse squadre che fanno campagna acquisti tra i c.d. amatori, ormai , a mio parere, di amatoriale nelle gf nostrane e' rimasto ben poco, anzi per essere precisi di amatoriale siamo rimasti solo noi 4 ciucchi che spendiamo mediamente 50 euro x parteciparvi

Paolillo ha scritto:

Forse non mi sono spiegato bene... io amo confrontarmi con chi è più forte, ma se partiamo dalle stesse basi il confronto è più equo e ci si diverte di più tutti.... altrimenti non capisco la differenza tra mondo amatoriale e professionistico.

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Guarda che un ex professionista anche se di basso livello ( ammesso che ne esistano)
Che ne so abbia concluso un giro di 3 settimane con 1/10 della preparazione di qualsiasi amatore gli è superiore di un 60%..
Quindi lasciate perdere...che non vi è partita..

Aprire le manifestazioni come le GF ad atleti di livello professionistico, allargherebbe il bacino di queste manifestazioni.

Visto anche che di gare propriamente PRO in Italia oramai ne esistono si e no una decina..

ronny1 ha scritto:

ciao ti confermo che Tommaso Elettrico è stipendiato e vive bene, ora poi ha pure creato una sua linea di abbigliamento che tra l'altro ho acquistato ed è molto bella (ti dico queste cose per certo perché un mio amico che è venuto qui al nord, nativo cmq del sud vicino a Tommaso , lui lo conosce molto bene) mentre per Cecco team privè.. oltre cmq essere abbastanza benestante.. il padre mi hanno detto è un noto medico tra squadre prof.... quindi si deduce che se questi amatori super, devono avere basi solide e sicure.. se no puoi allenarti quanto vuoi.. ma di aria non campi!! a dimenticavo cecco ha famiglia e un figlio.. quindi un reddito dovrà pur averlo... e proprio in questi giorni è a canaria!! ciaoo

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Quoto! tutta gente già benestante e che si può permettere di non lavorare perché hanno soldi di famiglia.
Prima di vincere e essere stipendiato da una squadra occorrono anni di allenamento che obbligatoriamente ti impediscono di lavorare.
Poi essere bravo e forte ma comunque un orario da 40h a settimana non lo fai, anche perché non pedali alle 7 del mattino o alle 7 di sera quando rientri.
Con un part time ci puoi far qualcosa perché ti dà tempo per allenarti e gestire i tempi ma di sicuro non ti permette di iscriverti alle Gf, aver abbigliamento top, bici componenti di alta gamma, integratori viaggi/trasferte....

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utah ha scritto:

Guarda che un ex professionista anche se di basso livello ( ammesso che ne esistano)
Che ne so abbia concluso un giro di 3 settimane con 1/10 della preparazione di qualsiasi amatore gli è superiore di un 60%..
Quindi lasciate perdere...che non vi è partita..

Aprire le manifestazioni come le GF ad atleti di livello professionistico, allargherebbe il bacino di queste manifestazioni.

Visto anche che di gare propriamente PRO in Italia oramai ne esistono si e no una decina..

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dopo 2 anni di attività amatoriale il prof resta superiore ma non così tanto...

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Paolillo ha scritto:

dopo 2 anni di attività amatoriale il prof resta superiore ma non così tanto...

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Significa che era un pro scarso, già i top dilettanti sono molto più performanti di un top amatore, il "miglior passaggio" su una salitella di una gara amatoriale da 60 km cui assistei tre anni fà, è stato inferiore al "peggior passaggio" ( su una decina) della gara dilettanti da 130 km (che fra l'altro vinse un certo Moscon...)
Magari su una salita lunga i dati di vattaggio si livellano un po, ma su strappi brevi è imbarazzante la differenza di potenza amatori, dilettanti, come pure la capacità di fare velocità in pianura da soli. in pratica Elettrico al primo cavalcavia se lo perdono.

yuk ha scritto:

Significa che era un pro scarso, già i top dilettanti sono molto più performanti di un top amatore, il "miglior passaggio" su una salitella di una gara amatoriale da 60 km cui assistei tre anni fà, è stato inferiore al "peggior passaggio" ( su una decina) della gara dilettanti da 130 km (che fra l'altro vinse un certo Moscon...)
Magari su una salita lunga i dati di vattaggio si livellano un po, ma su strappi brevi è imbarazzante la differenza di potenza amatori, dilettanti, come pure la capacità di fare velocità in pianura da soli. in pratica Elettrico al primo cavalcavia se lo perdono.

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... non ci capiamo è inutile.... mandali in fabbrica per 2 anni e poi ne riparliamo....

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Paolillo ha scritto:

... non ci capiamo è inutile.... mandali in fabbrica per 2 anni e poi ne riparliamo....

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Sono d'accordo, soprattutto se prendiamo in considerazione gli ultratrentenni. Con un lavoro full time, unito ad impegni familiari diventerebbero amatori, forti, fortissimi, ma pur sempre amatori.
E il discorso si può estendere a tutti gli sport che richiedono una preparazione estrema, che assorbe gran parte della giornata.

Paolillo ha scritto:

... non ci capiamo è inutile.... mandali in fabbrica per 2 anni e poi ne riparliamo....

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Perchè Elettrico ti risulta lavori in fabbrica?
Gli amatori che vanno forte, sono anche meno impegnati degli juniores o dilettanti, che perlomeno frequentano superiori e/o università, ( come il sottoscritto all'epoca) mentre gli amatori top, sono per lo più nullafacenti mantenuti o hanno finti lavori di facciata da poche ore di impegno settimanale.