dalla gazzetta di oggi:
Programmi 2018?
Per me è più facile partire al contrario, pensare a fine stagione verso il Mondiale di Innsbruck adatto a me. La Vuelta sarà un passaggio importante, è lidea che mi sono fatto. Inizio stagione, classiche, e poi Giro o Tour. Dipenderà molto dal percorso. Se devo guardare tutte le gare che ci sono, diventa una stagione terribile. Bisogna creare tempi e spazi giusti, essere in condizione nelle gare giuste. Magari si dovrà sacrificare qualche gara dove non sarò al top, lo vedremo.
Vuelta in stile Tour 2016, cioè senza puntare alla classifica per preparare il Mondiale?
Potrebbe essere una soluzione. I programmi li definiremo a dicembre.
Froome è unossessione?
No, è un avversario importante. Nell'ultima Vuelta ha avuto una grande squadra e lui finalizzava sui finali brevi, esplosivi. Al Tour ho visto in tv che ha fatto i distacchi più importanti a crono. Il bis al Tour per me sarebbe un sogno. .
E Dumoulin? Più forte lui al Giro o voi non al top?
Più lui. A crono è stato anche più forte di Froome, sembrava lIndurain dei bei tempi.
E andato più forte, nel 2017, nella seconda parte rispetto alla prima. Perchè?
Sì, sono andato in crescendo. Cè stato un momento di assestamento di tutto, con la squadra, il gruppo nuovo. Allinizio di stagione ho corso di meno e sono arrivato meno pronto. Ma sapevo di dover fare due grandi giri e arrivare fino al Lombardia.
Il budget di Sky di circa 35 milioni si sente?
Sì, possono spendere il doppio sia per acquistare i corridori sia per avere una gestione migliore del team. E difficile battere Froome perchè ha una grande squadra con grandi investimenti. Hanno corridori di altissimo livello, questanno sia al Tour che alla Vuelta ha avuto momenti difficili ma se lè cavata benissimo e in questi casi si vede la classe. Bisogna provare e tentare, niente è escluso.
Un giorno si toglierà lo sfizio di partecipare a Fiandre e alla Roubaix?
Mah... il Fiandre mi stimola, ma come programmazione è un po difficile. Mi piacerebbe lidea. Roubaix un po meno. Magari ci penseremo più avanti.
un grande campione ma anche una persona seria... Vincenzo, ti auguro un grandissimo 2018