Intervista PM Roberti

alessandr ha scritto:

è scorretto il fatto che abbia quotato un post ? oppure il fatto che ne condivida il pensiero ?


ma sei in senno o cosa ?

le allusioni non sono certo a cacciatorino, sono nel forum dal 2009 e qualche forumendolo nella rete dell'antidoping c'è cascato ? o sbaglio ?

ed è molto probabile che nei prossimi anni altri ci caschino ? o sbaglio ?

con tutto il rispetto, o non hai idea nel mondo in cui scrivi e/o ti alleni e/o partecipi alle GF e/o frequenti o veramente sei un ingenuo



i dopati nel ciclismo amatoriale sono ovunque !

o si capisce questo concetto oppure veramente non si è capito la portata del fenomeno

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queste tue argomentazioni invece di darmi informazioni e aiutarmi a capire mi aumentano i dubbi.. Davvero non ne capisco l'utilità

L'utilità è la seguente: il doping è dilagante nel ciclismo amatoriale, non è l'eccezione è la regola. Di doping si muore, non è un giochino x bambini viziati !

Su questo siamo d'accordo oppure si ritiene il doping un fenomeno marginale e che i pochi indignati cercano solo una caccia alle streghe al meto fine di giustificare di arrivare dopo in classifica e/o di guadagnare qualche posizione ?!?!?

Io vorrei capire se si è compresa la portata del fenomeno o meno

Su questo non mi esprimo non conosco i fatti non corro da anni
Quando correvo tra i primi c'erano molti casi dubbi , ma allora 0 controlli
Tra i 100 se devo dire cosa pensavo dicevo un 10% non di più
Adesso le cose sicuramente sono peggiorate (dai racconti) ma non saprei quantificare

posse ha scritto:

Vuoi che nn lo sappia? È un mese che provo a convincere te e altri del contrario.. :-)

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probabilmente sarò di coccio io, ma mica l'ho capito tanto il perchè uno decida di fare una gara usando un farmaco dopante piuttosto che una passeggiata o una cicloturistica...

io credo che stia qui anche una buona parte del discorso di roberti, che vede "cose fuori dal mondo" come impostazione mentale, incapacità di rinunciare alla gara, alla prestazione, al cronometro, che poi porta ad estremismi di vario tipo, da quello che compra una bici che non si può permettere a quello che si droga...

RicktheQuick ha scritto:

probabilmente sarò di coccio io, ma mica l'ho capito tanto il perchè uno decida di fare una gara usando un farmaco dopante piuttosto che una passeggiata o una cicloturistica...

io credo che stia qui anche una buona parte del discorso di roberti, che vede "cose fuori dal mondo" come impostazione mentale, incapacità di rinunciare alla gara, alla prestazione, al cronometro, che poi porta ad estremismi di vario tipo, da quello che compra una bici che non si può permettere a quello che si droga...

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ripeto, credo per la 40° volta () che nel caso di patologie croniche non usi farmaco dopante per fare la gara. Ma usi un farmaco per la patologia che hai, che ti rimette in condizioni normali. Una volta che sei normale puoi decidere di stare sul divano, guardare la tv, fare una passeggiata, una cicloturistica e, previo parere medico anche di fare una gara.

a contrario è: anche se sto sul divano la mia terapia la devo fare..

non so piu' come dirtelo

posse ha scritto:

ripeto, credo per la 40° volta () che nel caso di patologie croniche non usi farmaco dopante per fare la gara. Ma usi un farmaco per la patologia che hai, che ti rimette in condizioni normali. Una volta che sei normale puoi decidere di stare sul divano, guardare la tv, fare una passeggiata, una cicloturistica e, previo parere medico anche di fare una gara.

a contrario è: anche se sto sul divano la mia terapia la devo fare..

non so piu' come dirtelo

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sì ma io ti sto chiedendo perchè fai una cosa e tu mi dici che puoi farla...

io ti chiedo una cosa diversa, e cioè tu che usi un farmaco dopante, che quindi sai che altera le prestazioni sportive, che gusto hai a gareggiare? se tanto quando arrivi non hai la più pallida idea di quanto abbia vinto tu e quanto il farmaco, cosa ti spinge a gareggiare (avere una classifica) piuttosto che a fare la cicloturistica o una scampagnata?
non è questione di cosa "puoi", se tu batti la testa nel muro io non ti chiedo se puoi, ti chiedo "perchè" lo fai.

RicktheQuick ha scritto:

sì ma io ti sto chiedendo perchè fai una cosa e tu mi dici che puoi farla...

io ti chiedo una cosa diversa, e cioè tu che usi un farmaco dopante, che quindi sai che altera le prestazioni sportive, che gusto hai a gareggiare? se tanto quando arrivi non hai la più pallida idea di quanto abbia vinto tu e quanto il farmaco, cosa ti spinge a gareggiare (avere una classifica) piuttosto che a fare la cicloturistica o una scampagnata?
non è questione di cosa "puoi", se tu batti la testa nel muro io non ti chiedo se puoi, ti chiedo "perchè" lo fai.

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quello che tu chiami alterare le prestazioni sportive io lo chiamo riportare i livelli fisiologici alla normalità. ovvero a riposo ho una capacità polmonare da spirometria di 5 L che sotto sforzo si riduce del 50% causa una malattia. Prendo un farmaco che la riporta a 4,8 L (nemmeno 5..) anche sotto sforzo.

Quindi non mi sento proprio di avere alterato nulla. solo di aver potuto fare sport con quasi il 100% del mio potenziale senza asma. NB: la terapia prevede farmaci da prendere continuativamente e quindi non lo faccio APPOSTA per lo sport.

edit: ovvio che faro' gare solo se il medico e il tue mi danno l'ok. attualmente non ne faccio, ma la terapia la devo comunque fare

Poi siamo OT e se vogliamo continuare possiamo farlo in PM

posse ha scritto:

quello che tu chiami alterare le prestazioni sportive io lo chiamo riportare i livelli fisiologici alla normalità. ovvero a riposo ho una capacità polmonare da spirometria di 5 L che sotto sforzo si riduce del 50% causa una malattia. Prendo un farmaco che la riporta a 4,8 L (nemmeno 5..) anche sotto sforzo.

Quindi non mi sento proprio di avere alterato nulla. solo di aver potuto fare sport con quasi il 100% del mio potenziale senza asma. NB: la terapia prevede farmaci da prendere continuativamente e quindi non lo faccio APPOSTA per lo sport

Poi siamo OT e se vogliamo continuare possiamo farlo in PM

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ok, però ci terrei a farti notare che non è che tu mi abbia risposto, ma che neghi semplicemente il problema: il tuo fisico rende x, tu prendi un farmaco che lo fa rendere x+y e stabilisci che quindi la tua prestazione sia tua e non del farmaco. ma se il farmaco non l'avessi preso la tua prestazione sarebbe stata peggiore. quell' y che il farmaco ti ha dato tu lo consideri tuo, ma è una assunzione che più arbitraria non si può.
la risposta alla mia domanda "perchè vuoi fare classifica se prendi un farmaco dopante?" la posso solo evincere e dovrebbe essere proprio un "perchè mi è concesso": da un punto di vista di etica sportiva non lo consideri proprio il fatto che senza un farmaco dopante saresti andato più piano e il risultato lascia il tempo che trova.
il "lo faccio perchè mi è permesso" è ovviamente legittimo ma è evidente che neghi il fatto che il farmaco ti faccia andare più forte di quanto non andresti senza prenderlo e che la tua classifica alla fine sia indecifrabile perchè non puoi sapere se quello che hai messo dietro l'avresti messo dietro anche senza il farmaco stesso.

RicktheQuick ha scritto:

ok, però ci terrei a farti notare che non è che tu mi abbia risposto, ma che neghi semplicemente il problema: il tuo fisico rende x, tu prendi un farmaco che lo fa rendere x+y e stabilisci che quindi la tua prestazione sia tua e non del farmaco. ma se il farmaco non l'avessi preso la tua prestazione sarebbe stata peggiore. quell' y che il farmaco ti ha dato tu lo consideri tuo, ma è una assunzione che più arbitraria non si può.
la risposta alla mia domanda "perchè vuoi fare classifica se prendi un farmaco dopante?" la posso solo evincere e dovrebbe essere proprio un "perchè mi è concesso": da un punto di vista di etica sportiva non lo consideri proprio il fatto che senza un farmaco dopante saresti andato più piano e il risultato lascia il tempo che trova.
il "lo faccio perchè mi è permesso" è ovviamente legittimo ma è evidente che neghi il fatto che il farmaco ti faccia andare più forte di quanto non andresti senza prenderlo e che la tua classifica alla fine sia indecifrabile perchè non puoi sapere se quello che hai messo dietro l'avresti messo dietro anche senza il farmaco stesso.

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messa cosi' non se ne esce. resteremo di due pareri diversi
ce ne faremo una ragione entrami credo

chiarisco che (senza andare OT) se per es le iniezioni di cui parla roberti fossero di diabetici insulino dipendenti che prima della gara prendono una medicina per loro indispensabile per me NON sarebbero eticamente riprovevoli

io sono e resto contento se qualche malato (vero) riesce a fare sport, anche agonistico
e lo sono anche se mi arriva davanti

posse ha scritto:

chiarisco che (senza andare OT) se per es le iniezioni di cui parla roberti fossero di diabetici insulino dipendenti che prima della gara prendono una medicina per loro indispensabile per me NON sarebbero eticamente riprovevoli

io sono e resto contento se qualche malato (vero) riesce a fare sport, anche agonistico
e lo sono anche se mi arriva davanti

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Spesso ai malati di diabete viene intimato di non smettere di andare in bici!


Per paradosso, i giorni scorsi Nibali non ha potuto prendere una pomata al cortisone per alleviare il gonfiore di una puntura d'ape
In alcune patologie se un pediatra italiano se non prescrive farmaci a base di cortisone rischia in caso complicazioni di venir denunciato..

utah ha scritto:

Spesso ai malati di diabete viene intimato di non smettere di andare in bici!


Per paradosso, i giorni scorsi Nibali non ha potuto prendere una pomata al cortisone per alleviare il gonfiore di una puntura d'ape
In alcune patologie se un pediatra italiano se non prescrive farmaci a base di cortisone rischia in caso complicazioni di venir denunciato..

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e' vero, confermo, a me la bici ha salvato la vita [MENTION=58084]RicktheQuick[/MENTION] spero fortemente che la tua salute e di chi ti sta caro sia sempre perfetta, e non come me che devo privarmi di quasi tutto e farmi 5 iniezioni al di' 365 giorni per tutta la vita, e non per la coppa salame, ma per rimanere vivo!
e' difficile far capire quanto e' brutta la fame, a chi ha la pancia piena
chi ha una malattia cronica, anche se "dopato" e' sempre inferiore a un normodotato
@ posse che ci vuoi fa? ognuno ha la sua croce
ps vai tranqui io di sicuro non ti sorpasso, fermone come sono!
Roberto

Non ho bisogno di sesso, ci pensa già la vita a fottermi ogni giorno!

robg ha scritto:

e' vero, confermo, a me la bici ha salvato la vita @RicktheQuick spero fortemente che la tua salute e di chi ti sta caro sia sempre perfetta, e non come me che devo privarmi di quasi tutto e farmi 5 iniezioni al di' 365 giorni per tutta la vita, e non per la coppa salame, ma per rimanere vivo!
e' difficile far capire quanto e' brutta la fame, a chi ha la pancia piena
chi ha una malattia cronica, anche se "dopato" e' sempre inferiore a un normodotato
@ posse che ci vuoi fa? ognuno ha la sua croce
ps vai tranqui io di sicuro non ti sorpasso, fermone come sono!
Roberto

Non ho bisogno di sesso, ci pensa già la vita a fottermi ogni giorno!

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se ti servono indicazioni sulla mia pancia piena, ti posso suggerire diversi posti dove andare a farti un'idea della mia "pancia piena" nel cimitero della mia città.
comunque, sorvolando sul tuo discorso ti chiedo: prendi un farmaco dopante? immagino di sì. quindi, come interpreti la tua classifica? cosa ti offre in più dell'uscita tra amici, tra sconosciuti, della cicloturistica?

chi ha una malattia cronica, anche se "dopato" e' sempre inferiore a un normodotato

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questo sarebbe invece un passaggio molto interessante: hai dei dati in merito? perchè allora mi verrebbe da pensare che l'esercito di amatori con il tue in mano, senza la propria malattia cronica, sarebbe un esercito di professionisti da 1700 di vam...
io invece credo che tu stia facendo del tuo caso una regola, e dubito fortemente che questa regola abbia una benchè minima speranza di accostarsi al reale quadro di quel che succede in chimica.

RicktheQuick ha scritto:

...
questo sarebbe invece un passaggio molto interessante: hai dei dati in merito? perchè allora mi verrebbe da pensare che l'esercito di amatori con il tue in mano, senza la propria malattia cronica, sarebbe un esercito di professionisti da 1700 di vam...
...

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Domanda semplicissima, quanti amatori in Italia hanno presentato la TUE?
Alhoa

peggio ha scritto:

Domanda semplicissima, quanti amatori in Italia hanno presentato la TUE?
Alhoa

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È un dato ahimé sconosciuto

Per mia conoscenza informale quindi del tutto opinabile e potenzialmente errata almeno 25 nominativi su soggetti che si contendono vittorie e/o piazzamenti di categoria

Sarebbe un dato interessantissimo da conoscere

La FCI e gli altri entri hanno i dati

Il numero assoluto potrebbe, a mio parere, essere pubblicato senza prob

Tutti dopati...

http://www.teamnovonordisk.com/

sindaco ha scritto:

Non facciamoci distrarre dal vero problema!


Il problema è che nel ciclismo regna la più assoluta stupidità, non l’ignoranza. E la stupidità è molto peggio dell’ignoranza. È più difficile educare, far capire. Una persona ignorante non conosce, ma ha un margine per poter colmare un vuoto, lo stupido è segnato: per sempre. E nel ciclismo di stupidi ce ne sono davvero troppi..

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Ho letto tutta la discussione e per me questa frase ha colpito nel segno..
Trovo veramente ridicolo stare a disquisire sull'affermazione dei 60kmh o delle supposte alla partenza sviando invece il succo delle affermazioni fatte dal magistrato.
Il ciclismo amatoriale è l'unico sport al mondo dove gente di 60 anni le suona a gente di 25 30 e dove si parla e si fa uso di doping come se fosse una cosa normale, e invece di condannare queste cose ci si attacca a un affermazione che può esser stata anche modificata dal giornalista per far passare il magistrato come un visionario.
OK il doping non esiste gli unici dopati sono quei 3 4 che son stati beccati e vi stanno sulle palle,gli altri son tutti malati cronici che poverini si devon curare per mettersi in pari con gli altri,si dopano di più a giocare a pallone in terza categoria (ho letto anche questa...),e avere biciclette da 10 mila euro preparatore medico sportivo dietologo misuratore di potenza e fare 20 mila km all'anno con tabelle tabelline è una cosa normale per far sport AMATORIALE.Ah dimenticavo io e gli altri che sostengono che come ambiente è una schifezza è perché siamo invidiosi perché c'è gente che è più predisposta e va più forte di noi.Con questa la sagra dell'ipocrisia è completa.

kelme ha scritto:

Ho letto tutta la discussione e per me questa frase ha colpito nel segno..
Trovo veramente ridicolo stare a disquisire sull'affermazione dei 60kmh o delle supposte alla partenza sviando invece il succo delle affermazioni fatte dal magistrato.
Il ciclismo amatoriale è l'unico sport al mondo dove gente di 60 anni le suona a gente di 25 30 e dove si parla e si fa uso di doping come se fosse una cosa normale, e invece di condannare queste cose ci si attacca a un affermazione che può esser stata anche modificata dal giornalista per far passare il magistrato come un visionario.
OK il doping non esiste gli unici dopati sono quei 3 4 che son stati beccati e vi stanno sulle palle,gli altri son tutti malati cronici che poverini si devon curare per mettersi in pari con gli altri,si dopano di più a giocare a pallone in terza categoria (ho letto anche questa...),e avere biciclette da 10 mila euro preparatore medico sportivo dietologo misuratore di potenza e fare 20 mila km all'anno con tabelle tabelline è una cosa normale per far sport AMATORIALE.Ah dimenticavo io e gli altri che sostengono che come ambiente è una schifezza è perché siamo invidiosi perché c'è gente che è più predisposta e va più forte di noi.Con questa la sagra dell'ipocrisia è completa.

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E come non quotarti assieme a [MENTION=9205]sindaco[/MENTION]. Purtroppo c'è chi poi per stupidità muore con livelli di ematocrito spaventosi pur di vincere la gara di paese. Ho fatto (ed alcuni li faccio tutt'ora) diversi sport a livello agonistico: atletica, duathlon, skiroll e sci da fondo ma solo nel ciclismo si vedono "vecchi imbecilli" che battono giovani e giovanissimi con la scusa "mi alleno con metodo e so cosa vuol dire soffrire a differenza di voi giovani fannulloni viziati".

francopiva ha scritto:

E come non quotarti assieme a @sindaco. Purtroppo c'è chi poi per stupidità muore con livelli di ematocrito spaventosi pur di vincere la gara di paese. Ho fatto (ed alcuni li faccio tutt'ora) diversi sport a livello agonistico: atletica, duathlon, skiroll e sci da fondo ma solo nel ciclismo si vedono "vecchi imbecilli" che battono giovani e giovanissimi con la scusa "mi alleno con metodo e so cosa vuol dire soffrire a differenza di voi giovani fannulloni viziati".

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in effetti a vedere gare di nuoto o di atletica master, o addirittura partite di calcio tra vecchie glorie, è difficile trovare cinquantenni che vanno forte quasi come giovanotti di 20 anni in piena attività o addirittura professionisti. La tecnica rimane, ma il fisico, pur se allenati ed in forma, non può più fisiologicamente essere quello della gioventù...