Doping tecnologico

drago.andre71

Pignone
14 Giugno 2016
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Padova
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ideal stage ird
mi permetto di dire la mia e di distinguere...
in qualsiasi gara ciclistica sia essa mtb o bdc il motore elettrico non è accettato dal regolamento, così come non lo è il doping per l'atleta, ora chi usa il motore o il doping in una gara ciclistica che ha quel regolamento contravvenendo al regolamento commette illecito ed fuori punto e fine. Ti iscrivi ad una gara che ha un certo regolamento quindi lo devi accettare. Basta vedere cosa accade in formula uno che trovano soluzioni spesso al limite o oltre il regolamento. Senza polemica e senza pre di posizione morali.
Tanto per capirci basta anche una bici più leggera del consentito e in una gara si rischia la squalifica,

Differente è il discorso per il libero cittadino che non fà gare come il sottoscritto...Personalemte se potessi mi fare una fici mooolto leggera tuttavia per me la soddisfazione insita nel utilizzo della bicicletta è migliorare me stesso trovare il mio limite e se possibile superarlo.
Quando sono in salita che smadonno perchè sono al limite o in pianura che non riesco a tenere certe andature e qualcuno mi passa in scioltezza se qual qualcuno è come me con un bici normale lo guardo lo ammiro e mi stimola a migliorare, se mi passa uno con l'e-bike un poco mi urta i nervi...ma non lo considero non gioca al mio stesso gioco.

D'altro canto capisco la scelta dell'e-bike quando magari stracotto debbo rientrare a casa e mi aspettano 20km di piattume sulla statale magari controvento...lì dico azz...mi risparmierei sofferenza.
In ambito turistico poi hanno aperto un nuovo mercato consentendo cose impensate per molti quiindi lo capisco e benvenga ma quella è non è nemmno un gioco è un altro mondo, utilizzano l'e-bike come una funivia come un semplice mezzo per raggiungere "comodamente" luoghi che magari sarebbero troppo scomodi da vedere. e? un pò come il discorso di chiudere i passi dolomitici alle auto perchè così sono troppo accessibili con l'e-bike è il contrario si rende accessibile ciò che non lo è.

in quyet'ultimo caso poi mi è capitato di vedere allegri signori in età avanzata assolutamente non preparati su dei single trek da mtb decisamente impegnativi e con le batterie della e-mtb scariche...Ora da un lato ammetto che in parte ho goduto perchè certi passaggi debbono restare solo per chi è capace e preparato dall'altro mi facevano pena perchè si erano inguaiati da soli grazie alla facilità d'uso del mezzo...
anche qui bisognerà regolamentarle in qualche modo...penso.
 

cinelli

Apprendista Scalatore
5 Luglio 2009
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indovina
Ieri sulla Gazzetta il CSI diceva che il caso non sara' archiviato, stanno lavorando con i vertici della federazione (chissa se si metteranno a scrivere un regolamento...) e con la magistratura che sarebbe interessato a capire chi importa e monta i motori e come si rifornisce di bici. Il CSI ha attivato una procedimento di illecito sportivo contro il ciclista, tesserato ACSI.
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Ieri sulla Gazzetta il CSI diceva che il caso non sara' archiviato, stanno lavorando con i vertici della federazione (chissa se si metteranno a scrivere un regolamento...) e con la magistratura che sarebbe interessato a capire chi importa e monta i motori e come si rifornisce di bici. Il CSI ha attivato una procedimento di illecito sportivo contro il ciclista, tesserato ACSI.

Con buona pace dell'ignaro piastrellista che si è ritrovato un motore sotto il c. senza chiedersi come mai andasse come un treno.
 

cinelli

Apprendista Scalatore
5 Luglio 2009
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indovina
Con buona pace dell'ignaro piastrellista che si è ritrovato un motore sotto il c. senza chiedersi come mai andasse come un treno.

E' da vedere lo stesso come andra' a finire.
Il CSI sta facendo la sua parte, l' ACSI finora no, la FCI lo deve dimostrare (non entro agosto, siamo realistici, ma prima del 2018 un regolamento adeguato urge).
La magistratura non vedo cosa c'entra, ammeno di non poter dimostrare l'ipotesi che si modifica bici gia' rubate.
 

valter65

Gregario
11 Febbraio 2012
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latina
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giant propel
...ma...scusate: ma cosa vogliono indagare e cascare dalle nuvole !!! sono anni che al salone del ciclo ci sono bici stradali con i motorini annegati in esposizione ....ma che se so' svegliati mo ?!?! a me alle volte cascano le braccia ...anzi fra un po' pure le gambe ! ...tanto chemmefrega : ce sta il motorino :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 
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dany74

Pignone
22 Luglio 2009
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Belluno
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Le bici le costruisco, quando ne vedi una a terra che continua a girare da sola un
pensiero la fai... Il caso di Femke Van den Driessch ha portato alla luce una certezza: le bici motorizzate
esistono e possono avere l'aspetto di una due ruote da corsa classica».

A parlare è Max Lelli, professionista dal 1989 al 2004, attualmente voce tecnica
di Raisport e costruttore di biciclette che ci racconta come negli ultimi anni
ha realizzato e venduto personalmente 7 biciclette professionali con il
"trucchetto"
.



«Personalmente mi sono state commissionate da persone di una certa età, che non gareggiano, ma
vogliono continuare a uscire con gli amici senza che loro sappiano che
utilizzano il motorino. Si tratta di telai su misura, fasciati, che nel tubo
piantone (deve avere una misura che va da 30,9 cm a 31,6 cm di diametro) hanno avvitato il motore e all'interno del telaio i vari cablaggi elettrici che
servono per il funzionamento. Non sono bici standard, per prepararle ci
vogliono un paio di mesi ma il risultato è impeccabile, da fuori non si vede
nulla. Gli ingranaggi sono in plastica, il motorino è molto piccolo e non
produce alcun rumore. Il telaio deve pesare un chilo e cento, non può essere troppo leggero perché il kit pesa 1,8 kg. Il motore ha una lunghezza di 22 cm e pesa già da solo 880 grammi. Inizialmente la batteria era stata pensata per essere posta sotto la sella, successivamente veniva nascosta dentro la borraccia, ora ne esistono di tre tipi da inserire nel telaio: da 4,5 ampere litio-ion che dura 45', da 5,5 ampere per 66' e da 8,25 ampere che può funzionare fino a 100'».


Come funziona il meccanismo?
«Dove si impugna il manubrio, sotto le leve dei freni, c'è
un pulsantino molto piccolo che basta sfiorare per attivare il motorino. Unica
accortezza: bisogna fare attenzione nel cambiare rapporto davanti, conviene
passare dalla moltiplica grande a quella piccola o viceversa prima di attivare
il motorino, si tratta di ingranaggi delicati perciò bisogna avere una certa
sensibilità. Nelle bici superprofessionali la pila non dura moltissimo, un'ora
e mezzo, non di più».


I professionisti le usano?
«Per quello che ho visto, qualcuno l'ha usata, poi
forse si sono impauriti perchè sono iniziati i controlli... Ora ad alto livello
secondo me è impossibile usarli o comunque sarebbe da pazzi. Alcuni casi, che
hanno avuto parecchia risonanza mediatica (penso ai discussi cambi di bici),
hanno giustamente fatto riflettere e questo week end ci è stato offerto un esempio
lampante. 100 watt per una persona normale sono pochi ma per un professionista sono
tantissimo. Immaginate semplicemente che un atleta la usi nelle prime ore di
gara... Spenderebbe molte meno energie nella prima parte, che potrebbero
tornargli utili nel finale».



E nelle granfondo se ne fa uso?
«Di sicuro. Sappiamo che c'è gente disposta a
tutto per un prosciutto (sorride ironico, ndr). Ricordo che c'è stata una polemica al riguardo nella
Prato-Abetone di un anno fa. Non essendoci controlli senz'altro qualcuno fa il
furbo. Per quanto mi riguarda le ho vendute a non agonisti. Ho provato a montare
motori più potenti dei silenziosi 100 watt e quelli chiaramente si sentono come
accade con le classiche bici assistite. Io non sono contrario a questo tipo di
mezzo per motivi ludici. Le bici motorizzate stanno aprendo un mercato enorme
e possono aiutare chi ne ha bisogno, persone di una certa età o fuori forma. Mia
moglie con una mtb a pedalata assistita, in cui il motore è ben visibile, nonostante il poco allenamento riesce a
pedalare per 60/70 km. Come per ogni cosa, anche per le bici a motore dipende
dall'uso che se ne fa...».

Giulia De Maio
 

frejus82

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Specialized sworks sl6
Anche Sarto ha dimestichezza con la costruzione di telai contenente motori...
in questo caso (bdc e mtb in vendita' alla luce del sole) con un motore di provenienza F1 e l'interfaccia bluetooth per leggere bottoni e/o fascia cardio:
http://www.typhoonbicycles.com/

Personalmente mi sono state commissionate da persone di una certa età, che non gareggiano, ma
vogliono continuare a uscire con gli amici senza che loro sappiano che
utilizzano il motorino.

Questo non è il classico ragionamento di "crisi di mezza età" e non accettazione dei propri limiti di cui parlavo qualche pagina fa ?
Esattamente quello.
 

jacknipper

Diversamente scalatore
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Colnago per la strada & Kona per il fango
Personalmente mi sono state commissionate da persone di una certa età, che non gareggiano, ma
vogliono continuare a uscire con gli amici senza che loro sappiano che
utilizzano il motorino.

Questo non è il classico ragionamento di "crisi di mezza età" e non accettazione dei propri limiti di cui parlavo qualche pagina fa ?
Esattamente quello.

più che crisi di mezza età mi pare cogli@oneria ... e secondo me lo erano anche da giovani
ho visto gente saltare salite in una GF per arrivare meno merdesimo e non erano tutti vecchietti, anzi
 
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cafelat

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Merida Scultura 5000
Anche Sarto ha dimestichezza con la costruzione di telai contenente motori...
in questo caso (bdc e mtb in vendita' alla luce del sole) con un motore di provenienza F1 e l'interfaccia bluetooth per leggere bottoni e/o fascia cardio:
http://www.typhoonbicycles.com/


E' un trend "positivo" che i produttori stanno iniziando a cavalcare, e non solo quello indicato da te! Ho parlato con un importatore e anche loro stanno valutando la possibilità di vendere bdc con un motorino.
Sicuramente lo fanno in buona vede, l'ideale che da qualche parte (no telaio, disegni, ecc.) sia indicato che la bdc sia "motorizzata".
Poi chiaramente ci saranno (come già ci sono) i furbetti della "vittoria" facile
 

cinelli

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indovina
E' un trend "positivo" che i produttori stanno iniziando a cavalcare, e non solo quello indicato da te!
Certo, ci sono altri gia' ordinabili con la carta di credito in internet, segnalavo questo perche' ricorda che il know-how telaistico e' presente anche in Italia e perche' legge Bluetooth come discusso qui in precedenza.

Sicuramente lo fanno in buona vede, l'ideale che da qualche parte (no telaio, disegni, ecc.) sia indicato che la bdc sia "motorizzata".
Poi chiaramente ci saranno (come già ci sono) i furbetti della "vittoria" facile
Anche chi non gareggia un po' il furbo lo fa, ma nell'epoca dell'apparenza a tutti costi e' difficile scandalizzarsi. Io comunque rimango per l'imposizione di targa e libretto a tutti i mezzi motorizzati, cosi' chi si presenta in gara con una bici motorizzata senza targa rischia il sequestro del mezzo, altroche la rabbia del CSI.
 
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E' un trend "positivo" che i produttori stanno iniziando a cavalcare, e non solo quello indicato da te! Ho parlato con un importatore e anche loro stanno valutando la possibilità di vendere bdc con un motorino.
Sicuramente lo fanno in buona vede, l'ideale che da qualche parte (no telaio, disegni, ecc.) sia indicato che la bdc sia "motorizzata".
Poi chiaramente ci saranno (come già ci sono) i furbetti della "vittoria" facile

Lo fanno in buona fede... la buona fede dei soldi......
E cmq come dargli torto, l'onda è adesso, dal loro punto di vista è logico cavalcarla.
Ma a me viene sempre più il vomito,
 

frejus82

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Anche chi non gareggia un po' il furbo lo fa, ma nell'epoca dell'apparenza a tutti costi e' difficile scandalizzarsi. Io comunque rimango per l'imposizione di targa e libretto a tutti i mezzi motorizzati, cosi' chi si presenta in gara con una bici motorizzata senza targa rischia il sequestro del mezzo, altroche la rabbia del CSI.

o-oo-o
Il fenomeno con gli ultimi modelli che non fanno per nulla rumore è destinato a peggiorare.
 

rapportoagile

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20 Agosto 2008
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Settequerce (Bolzano)
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Scapin Dyapason
L'altro giorno mi dirigevo verso Merano sulla ciclabile. Ad un certo punto a ca. 200 m davanti a me,da una strada laterale si immettono nella mia stessa direzione due ciclisti, un uomo e una donna. Erano lontani ma mi sembravano più dei cicloturisti che degli sportivi. infatti niente casco, e pantaloncini svolazzanti. Pian piano, proseguendo alla mia andatura (33-34 km/h) mi avvicino, e quando sono ad una 50 di metri, l'uomo si volta e mi vede. Vedo che dice qualcosa alla compagna, e infatti aumentano la velocità. Non che volessi gareggiare, ma questa accelerazione mi ha stimolato. "butto giù" un rapporto e mi metto all'inseguimento. Viaggio ai 38/40 km/h; assolutamente fuori dalle mie normali possibilità, infatti ansimo e i battiti cardiaci aumentano oltre la media.
Ma almeno li raggiungo, mi accodo un attimo poi allargo per vedere che "tipo" di motorino elettrico avessero (Bosch, Shimano...). Ma non vedo nulla! Il tempo di osservare che si trattavano di due bici sportive, sicuramente in carbonio, ma con manubrio dritto e parafanghini stretti, ma il movimento centrale sembra quello convenzionale. Al che l'uomo si volta e accelera ancora (!!). Io lì ero a 39 km/h e mi sono andati via entrambi come se nulla fosse! sicuramente ad una velocità superiore ai 45 km/h, al che ho dovuto "tirare i remi in barca".
O erano dei fenomeni, oppure avevano una motorino nascosto (credo nella seconda ipotesi).
Beh, contenti loro.....
 

Alro

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Bianchi Oltre XR4
L'altro giorno mi dirigevo verso Merano sulla ciclabile. Ad un certo punto a ca. 200 m davanti a me,da una strada laterale si immettono nella mia stessa direzione due ciclisti, un uomo e una donna. Erano lontani ma mi sembravano più dei cicloturisti che degli sportivi. infatti niente casco, e pantaloncini svolazzanti. Pian piano, proseguendo alla mia andatura (33-34 km/h) mi avvicino, e quando sono ad una 50 di metri, l'uomo si volta e mi vede. Vedo che dice qualcosa alla compagna, e infatti aumentano la velocità. Non che volessi gareggiare, ma questa accelerazione mi ha stimolato. "butto giù" un rapporto e mi metto all'inseguimento. Viaggio ai 38/40 km/h; assolutamente fuori dalle mie normali possibilità, infatti ansimo e i battiti cardiaci aumentano oltre la media.
Ma almeno li raggiungo, mi accodo un attimo poi allargo per vedere che "tipo" di motorino elettrico avessero (Bosch, Shimano...). Ma non vedo nulla! Il tempo di osservare che si trattavano di due bici sportive, sicuramente in carbonio, ma con manubrio dritto e parafanghini stretti, ma il movimento centrale sembra quello convenzionale. Al che l'uomo si volta e accelera ancora (!!). Io lì ero a 39 km/h e mi sono andati via entrambi come se nulla fosse! sicuramente ad una velocità superiore ai 45 km/h, al che ho dovuto "tirare i remi in barca".
O erano dei fenomeni, oppure avevano una motorino nascosto (credo nella seconda ipotesi).
Beh, contenti loro.....

Oppure tu speravi di andare a quelle velocita' ma non era vero ed il tutto e' avvenuto nel range 25-30 km/h :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Si scherza naturalmente.... o-o
 

dani69

Apprendista Cronoman
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L'altro giorno mi dirigevo verso Merano sulla ciclabile. Ad un certo punto a ca. 200 m davanti a me,da una strada laterale si immettono nella mia stessa direzione due ciclisti, un uomo e una donna. Erano lontani ma mi sembravano più dei cicloturisti che degli sportivi. infatti niente casco, e pantaloncini svolazzanti. Pian piano, proseguendo alla mia andatura (33-34 km/h) mi avvicino, e quando sono ad una 50 di metri, l'uomo si volta e mi vede. Vedo che dice qualcosa alla compagna, e infatti aumentano la velocità. Non che volessi gareggiare, ma questa accelerazione mi ha stimolato. "butto giù" un rapporto e mi metto all'inseguimento. Viaggio ai 38/40 km/h; assolutamente fuori dalle mie normali possibilità, infatti ansimo e i battiti cardiaci aumentano oltre la media.
Ma almeno li raggiungo, mi accodo un attimo poi allargo per vedere che "tipo" di motorino elettrico avessero (Bosch, Shimano...). Ma non vedo nulla! Il tempo di osservare che si trattavano di due bici sportive, sicuramente in carbonio, ma con manubrio dritto e parafanghini stretti, ma il movimento centrale sembra quello convenzionale. Al che l'uomo si volta e accelera ancora (!!). Io lì ero a 39 km/h e mi sono andati via entrambi come se nulla fosse! sicuramente ad una velocità superiore ai 45 km/h, al che ho dovuto "tirare i remi in barca".
O erano dei fenomeni, oppure avevano una motorino nascosto (credo nella seconda ipotesi).
Beh, contenti loro.....

Te lo avevo detto di mettere qualche dente in piu' :mrgreen::mrgreen:
 

rapportoagile

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Te lo avevo detto di mettere qualche dente in piu' :mrgreen::mrgreen:

Potevo mettere quanti denti volevo, ma in pianura sono proprio una pippa (come in salita e in discesa, del resto). Ma quel che mi ha lasciato perplesso è la facilità con la quale mi "hanno lasciato lì".
Mi sarebbe piaciuto raggiungerli, pagargli una birretta purché mi svelassero il trucco, ma proprio non ne avevo. Ho un limitatore di velocità naturale, evidentemente
 

frejus82

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Potevo mettere quanti denti volevo, ma in pianura sono proprio una pippa (come in salita e in discesa, del resto). Ma quel che mi ha lasciato perplesso è la facilità con la quale mi "hanno lasciato lì".
Mi sarebbe piaciuto raggiungerli, pagargli una birretta purché mi svelassero il trucco, ma proprio non ne avevo. Ho un limitatore di velocità naturale, evidentemente

Stare a 45 per più di pochi minuti è una cosa da pochi.il fatto che queste 2 pippe provino gusto a fare quel che han fatto è proprio il marcio del motorino elettrico che vado denunciando da tempo.

Adesso che sono invisibili e non rumorosi saranno manna per le pippe idiote.