La Gazzetta fa bene a non rivelare il nome perchè - se le affermazioni "tecniche" (numero bici, soluzioni ruote, ecc.) possono essere plausibili - rimanendo al passo evidenziato costui rischia il mal di testa dalle pernacchie che gli arrivano...
Doping tecnologico
- Creatore Discussione yuk
- Data di inizio
La Gazzetta fa bene a non rivelare il nome perchè - se le affermazioni "tecniche" (numero bici, soluzioni ruote, ecc.) possono essere plausibili - rimanendo al passo evidenziato costui rischia il mal di testa dalle pernacchie che gli arrivano...
Ragazzi però non facciamo confusione...
Un conto è chi, per le più svariate ragioni di salute, età, opportunità familiari, ecologia, ecc. utilizza una bici elettrica "distinguibile"... in fondo non rompe le scatole a nessuno... e che problema c'è?
Un altro è chi nasconde il sistema per alterare le proprie prestazioni nelle competizioni... e qui siamo nel campo della vera e propria truffa (oltre a quello dello schifo di cui al passo successivo).
Un altro ancora è chi utilizza il sistema per le "gare senza numero"
Concordo.
Un conto sono le bici con motorino "dissimulato" (Vivax o Gruber in genere).
Un conto sono le bici "palesi":
Per il resto, un giorno ho beccato in una salita un tizio che con una mtb non riuscivo a staccare nonostante mi stessi amazzando. Poi mi si è affiancato ed era un signore sulla 60ina che mi ha detto che lui 15km di salita non riesce piu' a farli, perlomeno in tempi ragionevoli, mentre ora con la ebike si fa la sua pedalata in montagna anche ogni giorno, divertendosi pure sui sentieri in discesa.
Quindi niente di male secondo me, anzi.
Il principio è questo: https://www.superpedestrian.com/
Poi pare ci siano implementazioni piu' discrete e meno pesanti.
Tanto ad un pro non servono 500W per 1h. Ne bastano 50 per 1' al momento giusto.
Io sono nato in un paese in collina in cui gli strappetti al 10% sono la norma e vedo con piacere che tanti hanno rinunciato al motorino per la bici elettrica (palese) per spostarsi o semplicemente fare delle passeggiate e comunque iniziare a fare del movimento e rimettersi in forma (non tutti sono interessati a competere).
Ovviamente poi ci sono quelli che esagerano poiché montano dei motori che eccedono i 250 W consentiti dalla legge e non adeguano l'impianto frenante mettendo in pericolo se stessi e gli altri.
Buona giornata a tutti
Ovviamente poi ci sono quelli che esagerano poiché montano dei motori che eccedono i 250 W consentiti dalla legge e non adeguano l'impianto frenante mettendo in pericolo se stessi e gli altri.
Buona giornata a tutti
dentro il mozzo? e quindi si torna a dicerie che si sentono negli ultimi mesi/anni
Nel 2009 mi superò sul passo Gardena una signora con una bici tipo trekking. E-bike. All'epoca non erano così diffuse come oggi, rallentò e chiacchierammo un po'. 5-10 minuti prima suo marito con la bdc mi aveva sverniciato. Stavano facendo il giro dei 4 passi e in questo modo il marito aspettava qualche minuto la moglie in cima ai passi e pedalavano insieme senza che lui si stufasse e lei si (lo?) ammazzasse.
Da allora ho simpatia assoluta per le e-bike (pur non vendendole).
Per me la Gazzetta spara boiate tanto per vendere giornali, come il solito per altro (gli scoop fasulli sono ormai una garanzia). I motori al mozzo sono enormi, le ruote ettromagnetiche da 200.000 euro mi sembrano una cosa inventata di sana pianta. Probabilmente l'unica tecnologia reale se si parla di doping tecnologico è il motorino all'interno del telaio. E comunque la Wilier non l'ha presa molto bene.
si potrebbero mettere dei magneti permanenti dento un cerchio ad altro profilo, e degli elettromagneti dentro i foderi bassi. Si avrebbe cosi' un bel motore elettrico silenziosissimo e invisibile.
Ma quella è una tecnologia vecchia di 3 anni. Qui a Rovereto c'è il centro Ducati Energia ed ho già visto parecchie di quelle ruote dal mio lecca in fase di montaggio.
Credevo ci fosse roba più ---- in giro
Bella la Haibike
Concordo sui Watt a dire il vero anche ad un amatore bastano 50w ben piazzati.
Spedito con piccione viaggiatore
Stamane sul tg di rai sport hanno detto che l'atleta "beccata" avrebbe dichiarato che la bici non è sua ma di un suo amico:specc .
Ovviamente se si scoperchia la pentola......................................
p.s.
-Allo stelvio bike-day sono stato passato da due e-bike ,una era quella palese,l'altra una mtb che non si vedeva nulla,però standogli veramente vicino si sentiva il "ronzio" da motore elettrico simile a quello dei modellini radiocomandati,e quando il vecchietto che ci stava sopra si è accorto che mi ero accorto
è scoppiato a ridere.....,una bella risata poi l'ho fatta anche io.
Ovviamente se si scoperchia la pentola......................................
p.s.
-Allo stelvio bike-day sono stato passato da due e-bike ,una era quella palese,l'altra una mtb che non si vedeva nulla,però standogli veramente vicino si sentiva il "ronzio" da motore elettrico simile a quello dei modellini radiocomandati,e quando il vecchietto che ci stava sopra si è accorto che mi ero accorto
è scoppiato a ridere.....,una bella risata poi l'ho fatta anche io.
La bdc con motorino nascosto provata da me aveva, a detta del proprietario, 300watt max e io l'ho provata tarata a 250 watt vi assicuro che sono troppi e troppo violenti per TRUFFARE alle gare ne basterebbero sicuramente 50watt per avere quell' aiutino quando serve. Altra cosa invece se i watt servono per "spingere" una persona sovrapeso o con poca forza nelle gambe su per una salita.
Mi domando cosa centri il confronto tra mezzi di trasporto o svago elettrici ( ce ne fossero ) e chi ruba alle gare con ogni mezzo possibile. Questi sono dei personaggetti () da cacciare fuori dall' ambiente sportivo e non dovrebbe essere così difficile ne costoso smascherarli prima di partire con un controllo delle bici.
Mi domando cosa centri il confronto tra mezzi di trasporto o svago elettrici ( ce ne fossero ) e chi ruba alle gare con ogni mezzo possibile. Questi sono dei personaggetti (
) da cacciare fuori dall' ambiente sportivo e non dovrebbe essere così difficile ne costoso smascherarli prima di partire con un controllo delle bici.
si potrebbero mettere dei magneti permanenti dento un cerchio ad altro profilo, e degli elettromagneti dentro i foderi bassi. Si avrebbe cosi' un bel motore elettrico silenziosissimo e invisibile.
Per me la fate troppo facile, quindi oltre alla ruota "elaborata" ci dev'essere anche il telaio modificato, e la batteria? Tra l'altro dalle informazioni trapelate il motore è stato individuato tramite un banale rilevatore elettromagnetico, per cui, se i controlli verranno fatti (e a questo punto anche aumentati) il rischio di essere beccati aumenta parecchio (parlo del circuito world tour ed elite, nelle granfondo se c'è qualcuno pronto a spendere 10000 euro per un motorino, buon pro gli faccia)
Probabilmente il prossimo passo dell'UCI sarà quello di ammettere in gare (in corsa e in ammiraglia) solo biciclette controllate e verificate. Sicuramente la scusa della bici dell'amico inavvertitamente dimenticata nel camion della squadra non sarà ammissibile. O il massaggiatore movistar che fugge a piedi con la bicicletta in mano.
Stavo pensando che alle G.F. a parte l' autonomia della batteria che sarebbe da valutare, basterebbe prevedere un sensore di rilevamento al passaggio sul tappetino del cip ......... non dovrebbe essere così difficile da realizzare( credo) dipende se si ha la volontà di debellare la cosa sul nascere oppure no
Però se un professionista vede la sua vita condizionata da ore,ore,ore e ore di allenamenti e magari con scarsi risultati sportivi, oltre al doping corporeo va sicuramente a cercare anche quello tecnologico, mal che vada dirà che è successo tutto a sua insaputa...
si parte piano e dopo si rallenta..
si parte piano e dopo si rallenta..
La prossima sara' l'ammiraglia che spinge elettromagneticamente il capitano!
come totò al giro d'italia!
Posso assicurarti che al passaggio al professionismo ognuno di noi sa benissimo quale sarà il suo ruolo e che la sua vita sarà di sacrifici e ore di sella, di acqua , di freddo e di gessi .......... i risultati sportivi sono per pochi fortunati e lo si sa in partenza, se una persona non se la sente di fare quella vita ( in seconda o terza fila ) può rinunciare e intraprendere un lavoro comune, altrimenti lo fa senza doparsi e senza usare stratagemmi elettronici altrimenti io penso che debba essere cacciato fuori senza se e senza ma. ( io sono un esempio vivente che si può sopravivere senza passare prof. ed essere sereni e fieri della propria esistenza pur avendo deciso di fare altro
) Il ciclismo lo si può continuare a fare per puro divertimento, senza rubare e nel rispetto delle regole e degli altri.Lì lo spingeva il Diavolo e pur di vincere c'è ne sarebbero molti che venderebbero l'anima al Diavolo
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