Sindrome della bandelletta ileotibiale: consigli sul recupero

mickwolfram

Pignone
20 Settembre 2008
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Torino
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Bici
Bianchi Via Nirone 7 AluCarbon 2009 - Ferca 70's Steel - MTB RR 8.1
Ciao a tutti. Ieri ho riscontrato il seguente problema (quasi diagnosticato dal mio medico curante) ed a breve dovrei fare una fisita ortopedica, che mi confermi il seguente problema. Ad ogni modo, se qualcuno di voi ha avuto questo tipo di infortunio, potreste indicarmi come mi dovrei comportare circa la riabilitazione, tempi di recupero ecc? Ringrazio anticipatamente
 

gabrybe

Apprendista Cronoman
25 Marzo 2006
2.951
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"provincia degli uomini di mondo!"
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Bici
cletta
se la diagnosi sarà confermata, purtroppo il riposo con ghiaccio è la soluzione migliore.
Importante è non forzare ma fermarsi, visto che il dolore di questo tipo di infiammazione non è troppo acuto ma sembra quasi un fastidio più accentuato...

Io ne ho sofferto praticando il trail running, ma è un infortunio che colpisce anche i ciclisti, specie se mal messi in sella. Dimorfismi alle ginocchia (varismo in particolare) sono fra i fattori che la favoriscono.
 

peppe81

Pignone
2 Novembre 2009
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dunque premesso che non sono un medico ma semplicemente uno che ci ha sofferto e ci soffre....
la prassi da seguire in genere è la seguente:
-riposo+ghiaccio se il dolore è acuto
-stretching della bandelletta
-laser terapia o ultrasuoni
-ginnastica per rafforzare glutei e vasto mediale
-riprendere progressivamente
-dare un'occhiata all'assetto della bici se ti si è infiammata andando in bici
oppure all'appoggio del piede se ti si è infiammata correndo.
Per il resto incrocia le dita alcuni ne escono presto per altri è un tormento.
io ancora non ho capito se sono guarito o meno......
ho ancora un po di dolore correndo quindi ho prenotato una visita baropodometrica per vedere se ho problemi di appoggio.
in bocca al lupo
mal comune mezzo gaudioo-o
 
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Mulo

Apprendista Velocista
16 Giugno 2008
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Nonantola
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http://www.itbs.info/
Mi è venuta a correre. Una volta diagnosticata a dicembre, ho ripreso dopo la befana e per ora non ho dolore.
Stretching ragazzi stretching. La bandelletta non è un muscolo, ma ma un legamento fibroso che va su quasi tutta la lunghezza del femore, a forza di strisciare sul condilo del femore si infiamma e li sono dolori.
Io ho fatto:
-3v al giorno ghiaccio, 15' X 1 ora di distanza tra le applicazioni, almeno 3 volte al giorno.
-Stretching per la bandelletta 2v al giorno, mattino e sera.
- Riposo
-L'arnica è un antinfiammatorio naturale, io l'ho usata, in caso il voltaren
Consigliano antinfiammatori non steroidei (non contenenti cortisone)
Brufen, voltaren....
-In ultimo, se non passa c'è la tecar terapia.
 

lori

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2008
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in quel di zola (BO)
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canyon ultimate cf-merida scultura team
Anche a me fi diagnosticata 3 anni fa, probabilmente tacchette regolate male, altezza e arretramento sella non corretto, il periodo era INVERNALE che si sa favorisce questi tipi di infiammazioni e la forte convizione che il tutto sia nato dopo aver fatto SFR senza la necessaria preparazione muscolare.Ci sono andato dietro per circa 1 mese e mezzo fra riabiltazione fisica(runforzo vasto mediale, stretching) e terapie con ghiaccio, ultrasuoni massaggi e ho sentito parlare bene della tecarterapia.
Auguri e riprenditi presto.
ciao
 

Mulo

Apprendista Velocista
16 Giugno 2008
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Nonantola
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Anche a me fi diagnosticata 3 anni fa, probabilmente tacchette regolate male, altezza e arretramento sella non corretto, il periodo era INVERNALE che si sa favorisce questi tipi di infiammazioni e la forte convizione che il tutto sia nato dopo aver fatto SFR senza la necessaria preparazione muscolare.Ci sono andato dietro per circa 1 mese e mezzo fra riabiltazione fisica(runforzo vasto mediale, stretching) e terapie con ghiaccio, ultrasuoni massaggi e ho sentito parlare bene della tecarterapia.
Auguri e riprenditi presto.
ciao

Una curiosità a fine statistico.
Dopo l'infortunio, mantieni comunque lo stretching, o ad infortunio passato ha interrotto?
Io lo faccio dopo gli allenamenti per rilassare il tensore della fascia lata, poi ghiaccio negli allenamenti impegnativi. Questo consigliato dal mio fisioterapista.
Anche a me hanno proposto il tecar in caso si fosse acutizzata. Addirittura non richiede nemmeno lo stop, ma solo una riduzione del volume di allenamento!
Ciao
 

lori

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2008
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canyon ultimate cf-merida scultura team
Una curiosità a fine statistico.
Dopo l'infortunio, mantieni comunque lo stretching, o ad infortunio passato ha interrotto?
Io lo faccio dopo gli allenamenti per rilassare il tensore della fascia lata, poi ghiaccio negli allenamenti impegnativi. Questo consigliato dal mio fisioterapista.
Anche a me hanno proposto il tecar in caso si fosse acutizzata. Addirittura non richiede nemmeno lo stop, ma solo una riduzione del volume di allenamento!
Ciao

Si ho mantenuto qualche esercizio di stretching per 1 mesetto dopo che sono stato meglio.Ho ripreso ad allenarmi, l'infortunio a gennaio, un mesetto di riabilitazione, dopo 2 settimane di stop bici, in cui ho fatto cyclette elittica,rinforzo selettivo vasto mediale, pressa ad elastico e a fine marzo ho fatto la prima gara.
La tecar, non l'ho fatta, ma la ragazza che mi seguiva me ne ha parlato bene, anche se pare loro non la facessero, ma se mi dici che non richiede soste allora la nel malaugurato caso , e sono qui che mi tocco , che mi ricapitasse mi rivolgero a quella tecnica.
ciao
 
il dolore è qui?

20100117021707foto15jpg.jpg


se sì, allora, oltre al protocollo antiinfiammatorio e al riposo, è opportuno fare quasto tipo di stretching.

a mio avviso è più un'infiammazione del bicipite femorale che della fascia lata. Comunque:
0405_5.jpg


fate molto stretching sul bicipite femorale sia in catena cinetica aperta sia chiusa.
self_care_02__1_1_434.jpg

Dopo aver fatto quello, dedicatevi allo stretching del tensore della fascia lata.
TFL_ITB_stretch_2.jpg

Riposo per 10 giorni con terapia definita doccia scozzese (shock termici caldo-freddo e un qualsiasi FANS. Chi è fortunato usi laser terapia).
 

lori

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2008
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in quel di zola (BO)
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Bici
canyon ultimate cf-merida scultura team
si ricordo che quell'esercizio con l'elastico me lo fecero fare anche a me da Fisiokinetic.


20100117021707foto15jpg.jpg


se sì, allora, oltre al protocollo antiinfiammatorio e al riposo, è opportuno fare quasto tipo di stretching.

a mio avviso è più un'infiammazione del bicipite femorale che della fascia lata. Comunque:
0405_5.jpg


fate molto stretching sul bicipite femorale sia in catena cinetica aperta sia chiusa.
self_care_02__1_1_434.jpg

Dopo aver fatto quello, dedicatevi allo stretching del tensore della fascia lata.
TFL_ITB_stretch_2.jpg

Riposo per 10 giorni con terapia definita doccia scozzese (shock termici caldo-freddo e un qualsiasi FANS. Chi è fortunato usi laser terapia).[/quote]
 

ferdylosroq

Apprendista Passista
28 Aprile 2009
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Canyon CF slx Dura Ace
Ieri sera sono andato dal fisioterapista che mi ha diagnosticato una infiammazione della bandelletta ileo tibiale sx; l'infiammazione a quanto pare è leggera infatti sento fastidio/dolore solo quando salgo in bici; mi ha detto che è un problema più frequente per chi pratica corsa ma può capitare anche ai ciclisti, soprattutto se sono mal messi in bici; a tal riguardo spero che le regolazione dell’assetto fatta la scorsa settimana possa servire a qualcosa. A livello di muscolatura ho una ipotrofia sx (si vede anche a occhio quando i muscoli sono in tensione) del vasto mediale oltre ad un appoggio non corretto del piede sinistro (queste sono a suo avviso le cause dell’infiammazione). Ora devo fare alcuni esercizi a corpo libero per rinforzare il vasto mediale e per la postura e questo, unitamente alla regolazione dell’assetto, dovrebbe risolvere il problema. Altri accorgimenti sono ghiaccio e non forzare durante le uscite. Stretching specifico per ora non ne devo fare. Cosa ne dite? Avete altri consigli?
 

ferdylosroq

Apprendista Passista
28 Aprile 2009
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Canyon CF slx Dura Ace
Ieri dopo un mese di stop a causa dell'infiammazione della bandelletta ileotibilae ho provato a riprendere la bici (su indicazione del fisioterapista) e il dolore è ricomparso dopo 15 km e sono dovuto rientrare. Oggi ho anche ritirato l'esito della risonanza magnetica che, fortunatamente, esclude qualunque tipo di problema al ginocchio. A questo punto dopo un mese di riposo, una settimana di antiinfiammatori, un'ora al giorno di esercizi isometrici, ghiaccio, ... sono ancora al punto di partenza. Un disastro. Mi manca solo la visita dall'ortopedico (domani) con l'esito della RMN ma a questo punto mi sto chiedendo se è normale sentire ancora dolore dopo un mese di stop e tutto quello che ho fatto...
 
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borghetti

Novellino
11 Febbraio 2010
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bagnacavallo
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time
occhio ad andare dagli ortopedici con l'infiammazione della bandelletta ileotibiale. la bandelletta passa sul menisco esterno e per un ortopedico è più facile diagnosticarti una lesione del menisco con conseguente operazione che dirti di stare a riposo facendo ghiaccio e allungamenti.
Questa mia testimonianza deriva dal fatto che a causa del cambio bici ho iniziato a soffrire di questo TERRIBILE fastidio che dopo 3 ore di bici circa mi bloccava completamente il ginocchio. Dopo un giorno mi passava completamente tanto che andavo a giocare a tennis, e per le ginocchia non è il massimo. Ho fatto 3 visite mediche, un osteopata mi disse appunto che avevo la sindrome della bandelletta ileotibilale, gli altri 2 erano ortopedici, molto rinomati tra l'altro, che quando gli ho detto che un osteopata mi aveva detto che soffrivo di questa sindrome si sono messi a ridere e tutti e due mi hanno diagnosticato la rottura del menisco esterno nonostante che avendo pure una risonanta magnetica che diceva che il menisco non era rotto, con conseguente operazione. Mi sono operato il 15/04/08 e chiaramente quando in artroscopia non mi hanno trovato nulla hanno deciso di farmi una pulizia del ginocchio ma purtroppo il mio ginocchia da allora non è più lo stesso. ora ogni 6 mesi devo fare dell'infiltrazioni ecc ecc. Tutto questo per dire OCCHIO AGLI ORTOPEDICI CON QUESTA SINDROME.
 
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peppe81

Pignone
2 Novembre 2009
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Io non posso che esserti soltanto solidale.
Purtroppo anche io sto impazzendo ci combatto da quasi un anno!!!!
Quello che hai fatto è il classico protocollo, ti manca forse il laser o gli ultrasuoni, alcuni ultimamente fanno tecar, ma onestamente io sono abbastanza disilluso.Ho fatto 10 sedute di laser, ma appena corro....si infiamma subito, ho quindi rinunciato alla corsa a piedi, in bici mi da molto meno fastidio e quindi per ora sopporto. Credo che bisognia trovare il giuto specialista che trova la vera ragione del'infiammazione, postura posizionamento, e cose del genere.....
In bocca al lupo!
e facci sapere che ti ha detto l'ortopedico.
 
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ferdylosroq

Apprendista Passista
28 Aprile 2009
1.050
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occhio ad andare dagli ortopedici con l'infiammazione della bandelletta ileotibiale. la bandelletta passa sul menisco esterno e per un ortopedico è più facile diagnosticarti una lesione del menisco con conseguente operazione che dirti di stare a riposo facendo ghiaccio e allungamenti.
Questa mia testimonianza deriva dal fatto che a causa del cambio bici ho iniziato a soffrire di questo TERRIBILE fastidio che dopo 3 ore di bici circa mi bloccava completamente il ginocchio. Dopo un giorno mi passava completamente tanto che andavo a giocare a tennis, e per le ginocchia non è il massimo. Ho fatto 3 visite mediche, un osteopata mi disse appunto che avevo la sindrome della bandelletta ileotibilale, gli altri 2 erano ortopedici, molto rinomati tra l'altro, che quando gli ho detto che un osteopata mi aveva detto che soffrivo di questa sindrome si sono messi a ridere e tutti e due mi hanno diagnosticato la rottura del menisco esterno nonostante che avendo pure una risonanta magnetica che diceva che il menisco non era rotto, con conseguente operazione. Mi sono operato il 15/04/08 e chiaramente quando in artroscopia non mi hanno trovato nulla hanno deciso di farmi una pulizia del ginocchio ma purtroppo il mio ginocchia da allora non è più lo stesso. ora ogni 6 mesi devo fare dell'infiltrazioni ecc ecc. Tutto questo per dire OCCHIO AGLI ORTOPEDICI CON QUESTA SINDROME.

Sono molto incuriosito da questo tuo intervento! domani ti farò sapere comunque raccolgo molto volentieri il tuo consiglio! In realtà sto andando da un fisioterapista che sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo visto che è passato quasi un mese e il dolore non passa...) aver individuato le cause:
> errato assetto della bdc (subito dopo la comparsa del dolore sono andato a farmi sistemare la bici le cui misure erano sballate: sella bassa di 2 cm e conseguente arretramento sbagliato, tacchette spostate di 8 mm, attacco manubrio corto...);
> vasto mediale sinistro ipotrofico (anche alla vista), appoggio piede sinistro non corretto (appoggia quasi solamente l'esterno del piede), leggera assimmetria delle anche con conseguente carico involontario della gamba sx. A tal proposito sto facendo più di un'ora al giorno di esercizi isometrici che secondo il fisioterapista dovrebbero eliminare la causa del problema (insieme alla sistemazione dell'assetto bici).
Cosa ne pensi?

PS: al di là del fatto che ti hanno operato per niente (non ho parole...) come hai fatto a risolvere il problema alla bandelletta?
Gli esercizi di allungamento (facevi quelli postati qui?) li facevi anche quando la bandelletta era infiammata?

Grazie ancora per i consigli,
Ferdinando.
 

ferdylosroq

Apprendista Passista
28 Aprile 2009
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Io non posso che esserti soltanto solidale.
Purtroppo anche io sto impazzendo ci combatto da quasi un anno!!!!
Quello che hai fatto è il classico protocollo, ti manca forse il laser o gli ultrasuoni, alcuni ultimamente fanno tecar, ma onestamente io sono abbastanza disilluso.Ho fatto 10 sedute di laser, ma appena corro....si infiamma subito, ho quindi rinunciato alla corsa a piedi, in bici mi da molto meno fastidio e quindi per ora sopporto. Credo che bisognia trovare il giuto specialista che trova la vera ragione del'infiammazione, postura posizionamento, e cose del genere.....
In bocca al lupo!
e facci sapere che ti ha detto l'ortopedico.

Ciao Peppe, ma come da un anno? :wacko: questa cosa mi spaventa !!!
Nel tuo caso hanno individuato la causa dell'infiammazione?
Che esami e che specialisti ti hanno visto?
Quanti km fai in bici?
Crepi il lupo,
domani vi faccio sapere! grazie.
 

peppe81

Pignone
2 Novembre 2009
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guarda a me si è infiammata correndo a piedi, infatti come tu stesso hai detto è l'infortunio tipico dei podisti. Poi ho fatto una serie di esami ed è spuntato fuori che ho problemi di postura, poggio male i piedi, bacino ruotato etc...., solo che per un problema al ginocchio ad un certo punto mi sono ritrovato da un dentista. A quel punto dopo 300 euro di spese mediche mi sono fermato. Quindi in definitiva mi hanno visto: un ortopedico che mi ha diagnosticato subito la sindrome della bandelletta, poi un osteopata e appunto un dentista.
faccio circa 7000 chilometri l'anno, e ti dico che in bici si infiamma raramente, e quindi per ora sopporto, per il futuro ,se dovesse infiammarsi nuovamente, penso di fare una risonanza magnetica (ho fatto solo un'ecografia) per escudere scheggiature del menisco .
Quindi in definitiva, io fossi in te continuerei con esercizi di potenziamento e stretching e mi affiderei ad un buon ortopedico. Il fatto è che ho capito che questo infortunio è veramente soggettivo puo' dipendere da tante cause, molti guariscono subito, per altri ci vuole un po piu' di tempo.
Ci