prima che succeda...
Vi prego di mantenere i toni della discussione "pacati"...
grazie...
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Scusate, ma a me scappa da ridere a leggere certe discussioni.
Sarò strano io, ma non mi riesce proprio di fare paragoni tra corridori di epoche diverse.
Seguo il ciclismo da fine anni 80 e sono sempre stato un tifoso di Bugno. Sottolineo che sono stato tifoso perchè nonostante il palmares lo reputo tutt'ora più forte di Indurain. Crocifiggetemi, ma sono convinto che con un po' più di cuore avrebbe potuto avere in bacheca almeno un paio di grandi giri in più. Detto ciò è ovvio che non potevo che odiare (sportivamente parlando) Chiappucci, non posso però negare che le azioni de "El Diablo" erano estremamente spettacolari e coraggiose.
Una volta entrati nell'EPOca dell'ematocrito al 60% penso che tifo a parte ci voglia un po' di onesta intellettuale nel riconoscere che in quel periodo l'unico scalatore in grado di battagliare con i cronopassisti e di fare imprese epiche sia stato Pantani. Poi se non lo si stima come persona per vari ed ovvi motivi è un altro discorso, ma consideriamo che in quel periodo la benzina era più o meno uguale per tutti. Se ricordo bene su 60 campioni ri-analizzati 44 contenevano EPO... Quindi accettate il mio consiglio, o cancellate 10 anni di ciclismo dalla vostra memoria o fatevi una ragione che Ulrich era una forza della natura, Pantani uno scalatore inarrivabile e Basso un talento mai del tutto sbocciato...
Saltiamo il periodo Armstrong per ovvi motivi e arriviamo quasi ai giorni nostri, dove per palmares e carisma sicuramente Contador è il più forte. Siamo però nella sua fase calante e Froome, pur non esaltando le folle come a volte è capace di fare il terzo incomodo (Nibali), è il corridore da grandi giri più forte e completo. Poi forse per colpa del megasquadrone SKY non gli viene riconosciuto tutto il merito che ha, però ricordiamoci che 3* tour de france non si vincono per :culo: e cmq sempre ad essere oggettivi ha cambiato un po' il suo modo di correre e in questo tour è stato l'unico a fare qualcosa di esaltante...:asd2::asd2::asd2:
Detto questo forse mi sono dilungato troppo e ho perso un po' il filo, ma per chi non lo avesse capito penso che se siamo appassionati di ciclismo dobbiamo guardare ogni epoca per quello che ci offre umanamente e tecnicamente e fare i paragoni solo tra ciclisti che corrono uno contro l'altro.
*3 che probabilmente sarebbero potuti essere 4 se non avesse dovuto scortare il baronetto. Per inciso, io non ho in simpatia Froome proprio per come si comporto in quel tour. :rosik:
Saltiamo il periodo Armstrong per ovvi motivi
Facciamo come al tour, mettiamo la testa sotto la sabbia!
Questa cosa sinceramente mi fa sorridere.
Anzi no, come in tutte le belle storie che si rispettino c'è sempre l'archetipo del cattivone..
Non era un mettere la testa sotto la sabbia, era semplicemente un riguardo nei confronti della richiesta di [MENTION=21324]never give up![/MENTION] ed evitare di scatenare la bufera...
Cmq nella prima stesura avevo scritto: Quindi accettate il mio consiglio, o cancellate 10 anni di ciclismo dalla vostra memoria o fatevi una ragione che Armstrong era il Dio della bici, Ulrich una forza della natura, Pantani uno scalatore inarrivabile e Basso un talento mai del tutto sbocciato...
https://cyclist4passion.com/2016/07/21/ciclismo-e-f1-sempre-piu-simili/
Mi ci trovo. Molto....
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Eeeeeeeh già! :asd2:
condivido molto, anche se non tutto.https://cyclist4passion.com/2016/07/21/ciclismo-e-f1-sempre-piu-simili/
Mi ci trovo. Molto....
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https://cyclist4passion.com/2016/07/21/ciclismo-e-f1-sempre-piu-simili/
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Lo trovo un articolo molto banale e come al solito campanilistico, vedi il riferimento al (povero) Aru
Chi ha i soldi può permettersi quasi tutto. Io sarei propenso a mettere in tetto massimo di budget da investire. Ho letto una tabella pubblicata sul forum riguardante questo, vi è una differenza abissale tra le prime e già tra quelle subito dopo fino alle ultime. Poi metterei anche un tetto salariale, oltre tot un atleta non può percepire in stipendio. Va da se che i raggiri per violare queste regole ci sarebbero comunque.
E' ovvio che se è migliorato in quelli che si ritenevano i suoi punti deboli ci ha lavorato e non poco. Tutto è migliorabile con il lavoro e la dedizione.
Il saper spendere i soldi: come ho detto si può fare molto ma non tutto.
Se posso permettermi di fare un esempio banale fossi io un buon atleta e potrei entrare nelle logiche del Team Sky, potrebbero offrirmi tutti i soldi che vogliono, ma se non ci voglio andare non ci vado.
L'articolo pubblicato accosta il ciclismo alla formula 1. Non seguo più assiduamente questo sport, ma se non ho capito male hanno posto dei limiti su ricerca e sviluppo per favorire i team che hanno a disposizione budget "ridicoli" rispetto ai team di spicco. Nelle moto si è intrapresa la stessa strada, così come in altri sport per cercare di abbattere i costi di gestione.
Si sta parlando di un determinato team e un determinato atleta. Se è migliorato è ovvio che ha lavorato sui suoi punti deboli, sicuramente ascoltando i consigli del suo staff. Non si può negare che Froome ha qualcosa in più di genetico rispetto ad altri atleti di altissimo livello. Non possiamo sapere i motivi per cui Van Garderen non ha reso secondo aspettative, così come gli altri protagonisti.
Io vengo dagli sport a motore e dico che, nonostante l'elettronica aiuti molto il pilota, questo fa ancora la differenza. Non per questo stanno cercando di uniformare sempre più i fornitori di gomme centraline e motori, F1 e moto gp sono ancora lontani dalle categorie inferiori ma sono su quella strada.
Condivido il pensiero di altri utenti intervenuti qui, il denaro è la rovina. Come lo sono i punti UCI e le radioline.