Prestazioni & Prolasso della Mitrale

babolat

Gregario
5 Marzo 2009
566
10
corciano (pg)
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Bici
CANNONDALE SUPER6
Secondo voi la patologia in oggetto influisce (negativamente) sulle prestazioni e, quindi, anche sull'allenamento settimanale?
Chiedo questo perchè quest'anno è il primo anno di bici che faccio in maniera pseudoseria (2865 Km dal 1/4/2011), però noto che non c'è una volta che esca senza soffrire.
Possibile che percorrendo più o meno sempre gli stessi itinerari non c'è una volta che non faccio fatica?
L'unica diffrenza la noto un pò sulle medie: a parità di percorso, rispetto a prima, le medie sono più alte, ma comunque devo sempre faticare...;nonzo%.
 

nanduzzo

Pignone
12 Aprile 2011
200
1
Ghedi
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Bici
sab alicudi 2010- De rosa 838
ciao anche per me è il primo anno però da quello che mi hanno spiegato se si fatica si hanno i risultati,quindi se ti alleni sugli stessi percorsi e la medie è aumentata magari allo stesso sforzo che facevi prima....quindi risultato migliore allo stesso sforzo...ti auguro come auguro anche a me di continuare ad allenarti
 

federico.bdc

Pignone
18 Giugno 2011
207
4
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Bici
Bottecchia MILLE RS 2011 + Bianchi Infinito 2010
Anche io ho un prolasso della valvola mitrale, sto recuperando le varie informazioni in merito da passate visite sportive dove era per me obbligatorio monitorare 24h con holter la frequenza cardiaca. Ho in programma ovviamente di effettuare una visita in tal senso a breve.
 

ibiziano

Cronoman
7 Novembre 2007
712
16
Ravenna
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Bici
S2 black 2011/Athena/303+404
E' una cosa presente in buona parte della popolazione.L'anno scorso lessi un'articolo dove evidenziava che questa situazione si riscontrava molto spesso negli sportivi, mentre la cosa si riduceva molto nei sedentari.A meno che non sia un difetto importante non credo ci sia da preoccuparsi.
Se non vuoi fare fatica probabilmente devi cambiare sport, oppure devi cambiare modo di allenarti :mrgreen: o-o
 

fischer

Pignone
3 Ottobre 2007
292
4
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Secondo voi la patologia in oggetto influisce (negativamente) sulle prestazioni e, quindi, anche sull'allenamento settimanale?
Chiedo questo perchè quest'anno è il primo anno di bici che faccio in maniera pseudoseria (2865 Km dal 1/4/2011), però noto che non c'è una volta che esca senza soffrire.
Possibile che percorrendo più o meno sempre gli stessi itinerari non c'è una volta che non faccio fatica?
L'unica diffrenza la noto un pò sulle medie: a parità di percorso, rispetto a prima, le medie sono più alte, ma comunque devo sempre faticare...;nonzo%.

Io credo che tutte le persone si facesso l'ecocardiogramma per il 70% dei casi ne risulterebbe il prolasso della valvola mitrale. E questo lo si vede solo tramite l'ECO appunto difficilmente col la sola vita di idoneità. E chiaro che ci sono vari stadi di prolasso, ma il più delle volte non viene nemmeno considerato. Dovrebbe essere maggiormente monitorato se il prolasso si presenta con rigurgito della valvola stessa. Ai fini della prestazione è insignificante.
 

babolat

Gregario
5 Marzo 2009
566
10
corciano (pg)
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Bici
CANNONDALE SUPER6
Io credo che tutte le persone si facesso l'ecocardiogramma per il 70% dei casi ne risulterebbe il prolasso della valvola mitrale. E questo lo si vede solo tramite l'ECO appunto difficilmente col la sola vita di idoneità. E chiaro che ci sono vari stadi di prolasso, ma il più delle volte non viene nemmeno considerato. Dovrebbe essere maggiormente monitorato se il prolasso si presenta con rigurgito della valvola stessa. Ai fini della prestazione è insignificante.


Eppure a me lo ha scoperto un cardiologo con i controcogli*** con il solo elettrocardiogramma, successivamente confermato da un eco chiaramente....
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
186
New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
Eppure a me lo ha scoperto un cardiologo con i controcogli*** con il solo elettrocardiogramma, successivamente confermato da un eco chiaramente....

Per oltre 20 anni i cardiologi italiani visitati da mia moglie le avevano diagnosticato il prolasso e gli hanno suggerito cure speciale. Al nostro arrivo negli USA, alla prima visita di controllo dal cardiologo ha detto che non vi era niente e che invece soffriva da un altra cosa che si è potuto riparare con intervento cardiaco molto semplice e veloce (è tornata a casa entro 24 ore dell'intervento). Da allora è sparito tutto... Vi consiglio pertanto di farsi sempre controllare da un secondo medico senza dire quello che ha detto il primo dottore.
 

babolat

Gregario
5 Marzo 2009
566
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corciano (pg)
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Bici
CANNONDALE SUPER6
Per oltre 20 anni i cardiologi italiani visitati da mia moglie le avevano diagnosticato il prolasso e gli hanno suggerito cure speciale. Al nostro arrivo negli USA, alla prima visita di controllo dal cardiologo ha detto che non vi era niente e che invece soffriva da un altra cosa che si è potuto riparare con intervento cardiaco molto semplice e veloce (è tornata a casa entro 24 ore dell'intervento). Da allora è sparito tutto... Vi consiglio pertanto di farsi sempre controllare da un secondo medico senza dire quello che ha detto il primo dottore.


Già fatto.
Ne ho consultati 5 e tutti mi hanno fatto la stessa diagnosi!
 

EXIGE

Novellino
18 Marzo 2014
2
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Bici
Specialized Roubaix
In primis chiedo venia...forse nel forum abbiamo una sezione di presentazione che io devo ancora trovare...sorry.

Riapro l'argomento nella speranza che qualche utente abbia già vissuto la mia esperienza, ovviamente da non augurarsi a nessuno.
A fine 2013 mi viene diagnosticato un prolasso della valvola Mitrale di grado medio-severo, inutile dire che una sassata in faccia avrebbe fatto molto meno male..quindi a Gennaio 2014 stop di tutte le attività "bellicose"...(nel 2013 10000km l'anno in bdc a ritmo sostenuto, molto:mrgreen:).
A Fine Febbraio intervento e riparazione della mia valvola Mitrale con plastica di ricostruzione e inserimento di anello di Carpentier.
Tutti gli specialisti cardio-chirurghi che sono intervenuti mi confermano che posso riprendere l'attività sportiva a ritmo sostenuto, come nel 2013, e forse anche con risultati migliori...:mrgreen:
Ora la domanda è questa quando posso ricominciare?
Dall' intervento sono passati 20 giorni e vi confesso che sono ancora stordito e non poco...ma già penso a risalire in sella e ritornare parte attiva del mio gruppo di ciclisti schizzati.

P.s: un ringraziamento dovuto alla Cardiochirurgia-Cardiologia degli Spedali Civili di Brescia, al Dr. Muneretto e al Dr.Bisleri a tutto staf medico e paramedico per la professionalità e l'assitanza dimostrata.
 

hellboy

Novellino
13 Marzo 2011
25
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Bici
da corsa
In primis chiedo venia...forse nel forum abbiamo una sezione di presentazione che io devo ancora trovare...sorry.

Riapro l'argomento nella speranza che qualche utente abbia già vissuto la mia esperienza, ovviamente da non augurarsi a nessuno.
A fine 2013 mi viene diagnosticato un prolasso della valvola Mitrale di grado medio-severo, inutile dire che una sassata in faccia avrebbe fatto molto meno male..quindi a Gennaio 2014 stop di tutte le attività "bellicose"...(nel 2013 10000km l'anno in bdc a ritmo sostenuto, molto:mrgreen:).
A Fine Febbraio intervento e riparazione della mia valvola Mitrale con plastica di ricostruzione e inserimento di anello di Carpentier.
Tutti gli specialisti cardio-chirurghi che sono intervenuti mi confermano che posso riprendere l'attività sportiva a ritmo sostenuto, come nel 2013, e forse anche con risultati migliori...:mrgreen:
Ora la domanda è questa quando posso ricominciare?
Dall' intervento sono passati 20 giorni e vi confesso che sono ancora stordito e non poco...ma già penso a risalire in sella e ritornare parte attiva del mio gruppo di ciclisti schizzati.

P.s: un ringraziamento dovuto alla Cardiochirurgia-Cardiologia degli Spedali Civili di Brescia, al Dr. Muneretto e al Dr.Bisleri a tutto staf medico e paramedico per la professionalità e l'assitanza dimostrata.

Ciao anch'io ho fatto lo stesso intervento a gennaio 2013 ho ripreso a pedalare a maggio 2013
tu come stai adesso?
 

EXIGE

Novellino
18 Marzo 2014
2
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Bici
Specialized Roubaix
Dopo 365 giorni dall'intervento proprio da Domenica scorsa posso dire che sono tornato in buona forma.
Col mio gruppo, Domenica, abbiamo fatto circa un centinaio di Km di cui una decina abbondante con velocità mai sotto i 40, di questi, per circa tre km ho tirato io costantemente tra i 43 e i 40 Km/h.
I medici mi disserro che per tornare alla normalità completa ci voleva circa un anno e così è stato, dopo un primo periodo dove i battitti del cuore non volevano scendere (a riposo poco dopo l'intervento erano costanti sopra gli 80, mentre prima erano abbondantemente sotto i 50) e i capogiri erano la costante sono gradualmente migliorato sia nel quotidiano sia nella pratica dello sport (bdc ovviamente).
L'affanno che prima dell'operazione per me era normalità è solo un ricordo, ovviamente spero di migliorare ancora ma già così mi reputo un "miracolato".
Mi auguro vivamente che chi ha lo stesso mio problema possa incontrare medici come quelli che ho incontrato io.
 

gazibo83

sc padovani 1909 cerchiamo nuovi iscritti
20 Maggio 2013
1.673
68
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Bici
bdc the andry lizard, gravel triban rc520
ciao ho anche io il prolasso della valvola mitrale (lieve) e fidati che molti nemmeno sanno di averlo, mio papà l'ha scoperto a 50 anni e ha corso in bici per 30 anni tranquillamente senza sapere di averlo, non incide nulla, i calciatori pure loro ce l'hanno (es del piero) se nn è grave incide 0
 

hellboy

Novellino
13 Marzo 2011
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Bici
da corsa
Dopo 365 giorni dall'intervento proprio da Domenica scorsa posso dire che sono tornato in buona forma.
Col mio gruppo, Domenica, abbiamo fatto circa un centinaio di Km di cui una decina abbondante con velocità mai sotto i 40, di questi, per circa tre km ho tirato io costantemente tra i 43 e i 40 Km/h.
I medici mi disserro che per tornare alla normalità completa ci voleva circa un anno e così è stato, dopo un primo periodo dove i battitti del cuore non volevano scendere (a riposo poco dopo l'intervento erano costanti sopra gli 80, mentre prima erano abbondantemente sotto i 50) e i capogiri erano la costante sono gradualmente migliorato sia nel quotidiano sia nella pratica dello sport (bdc ovviamente).
L'affanno che prima dell'operazione per me era normalità è solo un ricordo, ovviamente spero di migliorare ancora ma già così mi reputo un "miracolato".
Mi auguro vivamente che chi ha lo stesso mio problema possa incontrare medici come quelli che ho incontrato io.

Ciao piu o meno anch'io ho fatto lo stesso percorso e adesso sto bene cmq i miglioramenti sono costanti fino a due anni dall'intervento perchè il cuore si adatta a una nuova condizione migliore della precedente.
 

steffo

Pignone
18 Maggio 2007
100
1
52
Bassa comasca
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Bici
Argon 18 Krypton
Ciao piu o meno anch'io ho fatto lo stesso percorso e adesso sto bene cmq i miglioramenti sono costanti fino a due anni dall'intervento perchè il cuore si adatta a una nuova condizione migliore della precedente.

Mi inserisco anch’io nella discussione in quanto operato a luglio dell’anno scorso con la ricostruzione della valvola mitrale che aveva un grave prolasso (completamente asintomatico, l’ho scoperto con un ecocardiogramma eseguito a seguito di un banale “soffio al cuore” rilevato dal medico di base).
Ho ripreso ad andare in bici a settembre, due mesi dopo l’intervento, inizialmente facendo molta fatica coi battiti che salivano subito alle stelle e mese dopo mese sono andato lentamente migliorando.
Purtroppo però ad oggi sento di non avere recuperato ancora completamente, in salita faccio più fatica (devo inserire un rapporto di 2-3 denti più agile rispetto a prima) e sul mio giro “standard” infrasettimanale di 40 km dopo il lavoro, la media che prima arrivava ai 31-32 km/h, al momento non supera i 29… :-(
Ho appena fatto la visita di controllo col cardiochirurgo, mi ha detto di avere pazienza che dovrei tornare come prima intorno al secondo anno dopo l’intervento, mi conforta il fatto che anche te confermi che si migliora fino a due anni dopo… :-o
Che dire, aspetterò fiducioso!
Saluti
 
Ultima modifica:

hellboy

Novellino
13 Marzo 2011
25
0
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Bici
da corsa
Mi inserisco anch’io nella discussione in quanto operato a luglio dell’anno scorso con la ricostruzione della valvola mitrale che aveva un grave prolasso (completamente asintomatico, l’ho scoperto con un ecocardiogramma eseguito a seguito di un banale “soffio al cuore” rilevato dal medico di base).
Ho ripreso ad andare in bici a settembre, due mesi dopo l’intervento, inizialmente facendo molta fatica coi battiti che salivano subito alle stelle e mese dopo mese sono andato lentamente migliorando.
Purtroppo però ad oggi sento di non avere recuperato ancora completamente, in salita faccio più fatica (devo inserire un rapporto di 2-3 denti più agile rispetto a prima) e sul mio giro “standard” infrasettimanale di 40 km dopo il lavoro, la media che prima arrivava ai 31-32 km/h, al momento non supera i 29… :-(
Ho appena fatto la visita di controllo col cardiochirurgo, mi ha detto di avere pazienza che dovrei tornare come prima intorno al secondo anno dopo l’intervento, mi conforta il fatto che anche te confermi che si migliora fino a due anni dopo… :-o
Che dire, aspetterò fiducioso!
Saluti

Io ti dico a quasi tre anni dall'intervento (L'ho fatto a Gennaio 2013) sto ancora migliorando, il prolasso mi causava anche fibrilazione atriale, ho avuto episodi notturni fino ad aprile 2014 poi è scomparsa, il cuore piano piano torna a dimensioni normali lavora in una condizione nuova ma migliore quindi si modifica anche dopo anni (in meglio) quindi vedrai che pano piano tornerai anche meglio di prima!!!
 

dalfo

Novellino
2 Giugno 2011
4
0
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Bici
rubata!
Ciao
scusate ma anch'io mi inserisco in quanto a luglio 2015 ho fatto una plastica della valvola mitrale.
Brevemente la mia storia, nel 1999 scoperta dell'insufficenza (lieve) della mitrale, idoneità agonistica confermata di anno in anno fino al 2014, poi aumento dell'insufficenza a lieve moderata per poi arrivare nel luglio 2015 all'intervento di riparazione in quanto l'insufficenza era passata a severa con severa dilatazione atriale sx.
ora a 10 mesi dall'intervento mi sento abbastanza bene, sono tornato alle 2/3 uscite settimanali.
ma in riabilitazione post intervento mi dissero di fare attenzione alle frequenze cardiache in allenamento. Non dovrei superare i 135 bpm...
le vecchie uscite con il gruppo per me restano un ricordo, affrontare le salite a 160/165bpm era la normalità.
colleghi di avventura, ditemi se voi arrivate alle frequenze di prima...
esco quasi sempre da solo :cry:cry
grazie
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
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Ciao
scusate ma anch'io mi inserisco in quanto a luglio 2015 ho fatto una plastica della valvola mitrale.
Brevemente la mia storia, nel 1999 scoperta dell'insufficenza (lieve) della mitrale, idoneità agonistica confermata di anno in anno fino al 2014, poi aumento dell'insufficenza a lieve moderata per poi arrivare nel luglio 2015 all'intervento di riparazione in quanto l'insufficenza era passata a severa con severa dilatazione atriale sx.
ora a 10 mesi dall'intervento mi sento abbastanza bene, sono tornato alle 2/3 uscite settimanali.
ma in riabilitazione post intervento mi dissero di fare attenzione alle frequenze cardiache in allenamento. Non dovrei superare i 135 bpm...
le vecchie uscite con il gruppo per me restano un ricordo, affrontare le salite a 160/165bpm era la normalità.
colleghi di avventura, ditemi se voi arrivate alle frequenze di prima...
esco quasi sempre da solo :cry:cry
grazie
A me l'hanno trovata ora lieve-moderata, mi hanno detto di andare piano per evitare che diventi severa, senza darmi una FC.
Tu non andavi proprio mai sopra i 135? A un mio conoscente che aveva avuto un infarto lasciano arrivare a 150 per periodi brevi, tipo una salita breve. Con 135 bpm mi diventa difficile fare salita.
 

dalfo

Novellino
2 Giugno 2011
4
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Bici
rubata!
A me l'hanno trovata ora lieve-moderata, mi hanno detto di andare piano per evitare che diventi severa, senza darmi una FC.
Tu non andavi proprio mai sopra i 135? A un mio conoscente che aveva avuto un infarto lasciano arrivare a 150 per periodi brevi, tipo una salita breve. Con 135 bpm mi diventa difficile fare salita.

Ciao
Anche a me dissero di rallentare quando linsufficenza era moderata severa.
In effetti quell'anno non mi diedero lidoneita agonistica.
L'anno successivo purtroppo dovetti affrontare l'intervento in quanto linsufficenza divento' severa...
Ora le uscite di gruppo e le salite sono un ricordo, sempre attenzione al cardio durante la pedalata