Concordo, mi pare che Van Avermaet non possa essere etichettato come corridore che si comporta passivamente o si risparmia, magari ha corso in maniera più oculata (tanto quanto Sagan il giorno successivo), ma trovo assolutamente improprio definire immeritata una vittoria conseguita correndo in questo modo (se no sarebbero immeritate tutte almeno da 15 anni a questa parte, con qualche eccezione offerta da Bettini, Boonen, Cancellara e Gilbert).
Peraltro per Sagan, che ha nel carniere già Fiandre e due Mondiali, una Het Volk è una vittoria di secondo piano, per Van Avermaet, che di grosso (per ora!) ha preso solo un'olimpiade, la cosa è diversa.
Infine non credo che Van Avermaet ottenga risultati migliori che in passato perché si risparmia in corsa, ma semmai perché seleziona un pochino di più gli obiettivi: fino a 2-3 anni fa correva qualsiasi tipo di classica, piazzandosi in tutte.
Peraltro per Sagan, che ha nel carniere già Fiandre e due Mondiali, una Het Volk è una vittoria di secondo piano, per Van Avermaet, che di grosso (per ora!) ha preso solo un'olimpiade, la cosa è diversa.
Infine non credo che Van Avermaet ottenga risultati migliori che in passato perché si risparmia in corsa, ma semmai perché seleziona un pochino di più gli obiettivi: fino a 2-3 anni fa correva qualsiasi tipo di classica, piazzandosi in tutte.