Per chi usa i tubolari ...parte 3

f.moretti ha scritto:

qualcuno ha provato per caso i set della Continental con misura differente ant e post: Attack Comp & Force Comp e/o Grand Prix Attack & Force ?

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Tapinaz ha scritto:

Appena montati sulle Corima ma non ancora provati

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Ciao ragazzi, mi unisco anch'io
Ordinato proprio stamattina due Force Comp da mettere sulle Bora (sia dietro che davanti), poi, nel dubbio, ho aggiunto anche l'Attack Comp. L'Attack da 22 però mi pare strettino per i giorni nostri... quando arriva lo misuro e vedo come calza.
Comunque Continental potrebbe allargare un po' le misure, vedi appunto l'Attack o il GP4000SII Tubolare.
Che ne pensate?

kaiserjan86 ha scritto:

Secondo me non ha senso la latticizzazione preventiva, perchè aggiungeresti soltanto peso inutile in quanto il lattice col tempo si secca. Per quanto ne so, però, esistono dei lattici che rimangono fluidi per oltre un anno: mi pare di ricordare lo Schwalbe Doc Blue. Il vantaggio della latticizzazione preventiva potrebbe essere quello di farti ritornare a casa, senza accorgertene, nel caso di piccole bucature. Lo svantaggio è che imbratti telaio e abbigliamento, come mi è capitato un paio di volte. Diciamo che ci sono da valutare pro e contro, quando mi capita di bucare se il foro è piccolo vado di Gonfia & Ripara Effetto Mariposa altrimenti nel caso di foro più massiccio vado di Gonfia & Ripara + Zot Effetto Mariposa (che è un catalizzatore) + pezza per camera d'aria e Attack Flexy Gel per gomma.

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secondo me, ed è solo un'opinione non suffragata da prove o test, sui tubolari con camere in lattice il preventivo va benone. su quelle in butile o vulcanizzate tipo tufo, si può omettere e provvedere solo alla bisogna.

kaiserjan86 ha scritto:

Secondo me non ha senso la latticizzazione preventiva, perchè aggiungeresti soltanto peso inutile in quanto il lattice col tempo si secca. Per quanto ne so, però, esistono dei lattici che rimangono fluidi per oltre un anno: mi pare di ricordare lo Schwalbe Doc Blue. Il vantaggio della latticizzazione preventiva potrebbe essere quello di farti ritornare a casa, senza accorgertene, nel caso di piccole bucature. Lo svantaggio è che imbratti telaio e abbigliamento, come mi è capitato un paio di volte. Diciamo che ci sono da valutare pro e contro, quando mi capita di bucare se il foro è piccolo vado di Gonfia & Ripara Effetto Mariposa altrimenti nel caso di foro più massiccio vado di Gonfia & Ripara + Zot Effetto Mariposa (che è un catalizzatore) + pezza per camera d'aria e Attack Flexy Gel per gomma.

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secondo me, latticizzare un tubolare fa perdere molto dei vantaggi di peso comfort che un sistema del genere può offrire..
A quel punto meglio i copertoncini..
Mi spiego meglio , il tubo, per come lo vedo io, è un sistema top a livello prestazionale, quindi va usato senza compromessi o non va usato

Cyboraf ha scritto:

secondo me, latticizzare un tubolare fa perdere molto dei vantaggi di peso comfort che un sistema del genere può offrire..
A quel punto meglio i copertoncini..
Mi spiego meglio , il tubo, per come lo vedo io, è un sistema top a livello prestazionale, quindi va usato senza compromessi o non va usato

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mettendoci 20 ml in ogni tubo non senti differenze, ma ti serve molto quando fori, addiritura rinuncio a portarmi un tubo di scorta. Sono due anni che ci metto il latte, prima ca. 20 anni senza.

grazie a tutti per i vostri pareri,
in effetti l'idea del non accorgersi di aver bucato se non quando a fine giro mi ritrovo vestiti e bici sporca è allettante ed è sicuramente un pro. tuttavia il fatto di aggiungere a priori un liquido che col passare del tempo secca e perde la sua utilità significa aggiungere peso ed ho notato un imbrattamento della valvola per niente.
credo che la anteriore non la latticizzerò più visto che dura parecchio tempo prima di essere sostituita, quella posteriore magari si

Si secca e il peso residuo è veramente minimo.

davlak ha scritto:

secondo me, ed è solo un'opinione non suffragata da prove o test, sui tubolari con camere in lattice il preventivo va benone. su quelle in butile o vulcanizzate tipo tufo, si può omettere e provvedere solo alla bisogna.

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Io ho parlato di tubolari in generale, il lattice preventivo sui tubolari con camere in lattice lo utilizzeresti a scopo preventivo oppure per ridurre la diminuzione di pressione dovuta alla maggiore porosità della camera in lattice rispetto a quella in butile?

Cyboraf ha scritto:

secondo me, latticizzare un tubolare fa perdere molto dei vantaggi di peso comfort che un sistema del genere può offrire..
A quel punto meglio i copertoncini..
Mi spiego meglio , il tubo, per come lo vedo io, è un sistema top a livello prestazionale, quindi va usato senza compromessi o non va usato

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Questo è uno dei punti a sfavore della latticizzazione preventiva, e mi fa piacere pensare di non essere il solo a sostenerlo.

Somec ha scritto:

mettendoci 20 ml in ogni tubo non senti differenze, ma ti serve molto quando fori, addiritura rinuncio a portarmi un tubo di scorta. Sono due anni che ci metto il latte, prima ca. 20 anni senza.

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Questo sì, però bisogna stare attenti nel tenere la valvola ad ore 5 o ad ore 7 e periodicamente pulirla onde evitare "tappi" di lattice, che una volta solidificato diventa alla stregua del caucciù.

kaiserjan86 ha scritto:

Questo sì, però bisogna stare attenti nel tenere la valvola ad ore 5 o ad ore 7 e periodicamente pulirla onde evitare "tappi" di lattice, che una volta solidificato diventa alla stregua del caucciù.

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boh, conosco soltanto il "Tune one shot". Con questo non hai casini. Gli altri latti non le ho mai provati . (sulla MTB ho smesso dopo due staggioni....)
P.S. fin'ora ho forato due volte, non me ne sono nemmeno accorto. A casa ho dovuto pulire il reggisella e la parte superiore del piantone, nient'altro. Un lavoro di 5 minuti.

kaiserjan86 ha scritto:

Io ho parlato di tubolari in generale, il lattice preventivo sui tubolari con camere in lattice lo utilizzeresti a scopo preventivo oppure per ridurre la diminuzione di pressione dovuta alla maggiore porosità della camera in lattice rispetto a quella in butile?

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principalmente per la seconda che hai detto. comunque per la mia esperienza il lattice nelle camere in lattice dura molto di più, per cui anche a titolo di prevenzione ha più senso che con altre tipologie di tubolari.

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Per mia esperienza:
1) le camere in lattice soffrono di più il lattice rispetto ai tubi vulcanizzati o quelli con camera in butile. Forse in qualche caso sono aggressivi e la camera in lattice è più delicata.
2) peso del lattice? Macchè, se fossero anche 20 grammi vorrei vedere cosa fanno perdere visto che comnque il peso in teoria per la maggior parte rotola sempre sul fondo, non è statico come una valvola o il tubolare.
3) Confort, lo aumenta casomai perchè fa da assorbi vibrazioni così come succede in mtb dove l'effetto è molto più evidente. Provate un tubeless in mtb con e senza lattice.
3) latticizzazione preventiva, per le volte che si buca in strada ha senso solo se il tubolare viene consumato nel corso della stagione di modo da evitare di far seccare il prodotto ed essere sicuro di tornare sempre (o quasi) a casa. Se lo mettessi e fosse secco quando serve avrei fatto peggio. Senza contare che riparare un tubo in corsa è cosa da max. cinque minuti.
4) lattice che si secca, se usate prodotti noti credo non succeda mai. L'accortezza di mettere la valvole a ore 5 o 7 garantisce ancora di più la cosa.
5) Tubo di scorta, nei giri lunghi portatelo. In una ventina di occasioni al momento due volte è stato indispensabile anche con corredo del "metodo Sofia" al seguito.
6) Schizzi vari, boh, sarà fortuna ma mai visto un tubo zampillare.

kaiserjan86 ha scritto:

Questo è uno dei punti a sfavore della latticizzazione preventiva, e mi fa piacere pensare di non essere il solo a sostenerlo.

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Pensa che ho escluso il tubeless principalmente x questo motivo

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Cyboraf ha scritto:

Pensa che ho escluso il tubeless principalmente x questo motivo

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Se hai fatto questa riflessione però hai pensato il contrario di quello che dovevi fare.
Sono due cose completamente diverse e sul tubeless per me è d'obbligo, nel caso dei tubolari no.

sofia ha scritto:

Se hai fatto questa riflessione però hai pensato il contrario di quello che dovevi fare.
Sono due cose completamente diverse e sul tubeless per me è d'obbligo, nel caso dei tubolari no.

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Si vero ma a un certo punto ho pensato a una soluzione alternativa ai copertoni.
Siccome ľ idea di usare il lattice non mi piace ha evitato il tubeless. Fra ľ altro giudico il tubeless ancora immaturo x una serie di motivi. Inoltre quando sulle fulcrum 2wf si potevano montare tubeless non troppo porosi e quindi non bisognosi di lattice x me era meglio, ma ora ricerca della prestazione e del basso peso hanno reso i nuovi prodotti più delicati anche se piu scorrevoli e piu leggeri

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Somec ha scritto:

boh, conosco soltanto il "Tune one shot". Con questo non hai casini. Gli altri latti non le ho mai provati . (sulla MTB ho smesso dopo due staggioni....)
P.S. fin'ora ho forato due volte, non me ne sono nemmeno accorto. A casa ho dovuto pulire il reggisella e la parte superiore del piantone, nient'altro. Un lavoro di 5 minuti.

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Mai sentito, a dire il vero.

davlak ha scritto:

principalmente per la seconda che hai detto. comunque per la mia esperienza il lattice nelle camere in lattice dura molto di più, per cui anche a titolo di prevenzione ha più senso che con altre tipologie di tubolari.

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Come giustamente sottolineava [MENTION=22778]sofia[/MENTION] c'è da considerare anche l'eventuale aggressività dei prodotti nei confronti delle camere in lattice. Ma, alla fine, andando su nomi noti, come lui sostiene e io pure, non c'è rischio.

sofia ha scritto:

Per mia esperienza:
....
5) Tubo di scorta, nei giri lunghi portatelo. In una ventina di occasioni al momento due volte è stato indispensabile anche con corredo del "metodo Sofia" al seguito.
....

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Io porto il tubo e il gonfia ripara di vittoria su tubi con camera in butile...
siccome però, per ora, non mi è capitato di dover sostituire il tubolare per strada, cosa che credo non semplicissima , specie se si usa il nastro, vorrei sapere se il metodo Sofia possa aiutare in questo caso o se ci sia un trucco per sostituire più facilmente il tubo

E quale sarebbe il metodo Sofia?

j-axl ha scritto:

E quale sarebbe il metodo Sofia?

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Con Sante mi trovo spesso d'accordo (per esempio sui tubeless) ma sul lattice andrei di Notubes: è vero che costa 25 euro al litro ma un litro ti basta dai tre ai quattro anni non credo che la spesa sia un problema per nessuno. I lattici per edilizia funzionano ma a qualcuno hanno dato qualche problema.
Visto che la eventualità di forare un tubolare in bici da corsa (che non sia Vittoria) è piuttosto remota consiglio di usarlo solo a foratura avvenuta anzichè in modo preventivo come è doveroso fare in MTB; anche perchè tende a seccarsi ed è difficile controllarne lo stato.

Occorrente:

1) flaconcino contenente 30/40 cc. di lattice liquido (ottimi i contenitori portati via dagli alberghi contenenti il bagnoschiuma); usate lattice di qualità e sappiate che prima di travasarlo nel contenitore deve essere agitato per cui tende a "montare"; quando riprenderete in mano il flaconcino dopo un pò di tempo non lo troverete più pieno come l'avevate lasciato.
2) una comune siringa in plastica (senza ago);
3) una chiavetta in plastica per lo smontaggio dell'anima della valvola; per i possessori delle prolunghe senza la valvola smontabile si rende necessario portarsi dietro una prolunga a cui è stata tolta l'estremità superiore in modo da poterla avvitare e poterci introdurre la siringa
4) un pezzo di nastro americano;
5) una bomboletta di Co2 da 16 gr. con erogatore.

Procedimento:

1) rimuovo l'eventuale corpo estraneo che ha causato la foratura
2) svito e tolgo con la chiavetta l'anima della valvola; nel caso di valvola non
smontabile svito tutta la prolunga e avvito la prolunga "custom" per l'introduzione del lattice
3) dopo aver agitato il lattice lo introduco con la siringa nel foro della valvola che tengo rivolta verso il basso (non in fondo però)
4) rimonto l'anima della valvola e faccio fare qualche bel giro alla ruota in modo che il lattice vada in circolo; se riesco ad individuare il buco nel battistrada sarebbe bene in fase di gonfiaggio tenerci pigiato un dito (o nei casi limite usare il nastro se il buco è grande)
5) gonfiare con la bomboletta e tornare a finire il giro (anche se dovete fare altri 100 km. tanto non forate più quel tubolare; ma potreste forare l'altro ora che ci penso)