Ho notato che moltissimi fanno così (di solito lapp che sta girando nello smartphone è proprio il client Strava).
Una personale considerazione generale in merito a dispositivi vs smartphone (sarebbe stato interessante avere questo thread come sondaggio), è che la convergenza tra i due mondi non passa esattamente inosservata: le app emulano i dispositivi, i dispositivi aggiungono funzionalità tipiche delle app, pertanto preferire luno allaltro si riduce ad una mera questione (in nessun ordine particolare) di preferenze e (perché no?) di portafogli, pertanto non esiste un vero e proprio presupposto di superiorità di una soluzione rispetto allaltra: vengono raccolte, correlate e talvolta interpretate una serie di informazioni raccolte da un insieme di sensori nellambito di un arco temporale e memorizzati in qualche maniera: tutto qua, non serve alcuna particolare potenza di calcolo.
La questione comincia a divenire ben più complessa quando le funzioni aumentano: training comparativo, mappe (magari online) ed il temuto Strava. In questo caso comincia a servire un vero e proprio sistema operativo (un RTOS per essere precisi), magari la comunicazione con Internet (direttamente o attraverso un sempre presente smartphone) per cui comincia a servire uno stack TCP/IP e via discorrendo: ecco, qui è dove il dispositivo comincia a perdersi per strada (oppure per adeguarsi - il prezzo comincia a divenire sostenuto).
Di contro, è lecito domandarsi: lo smartphone è utilizzato comunque per comunicare con il dispositivo e, nella stragrande maggioranza dei casi, è sempre con noi. Pertanto, differenti necessita' per differenti dispositivi: rammento che, per quanto concerne la mia personale esperienza, utilizzo entrambi, sebbene trovo che il dispositivo sia sempre più "inutile" (traduzione: uso sempre di meno il dispositivo e sempre di piu' lo smartphone) - e mi ritengo un veterano, dai tempi dei primi
eTrex!
Possiamo quindi concludere con il dispositivo è quindi morto?. No, ma di sicuro non gode di ottima salute.
P.S.: Per completezza, aggiungo che non esiste dispositivo o app esente da bizzarrie (quelle che in Inglese si chiamano "quirks").