Se vuoi essere sicuro al 100 per cento di tornare a casa forse è il caso. Non è che scollare un tubolare e rientrare con il tubolare non incollato sia una gita di piacere.
Ma fatti spiegare bene anche i contro del tubless, perchè mica è matematico rientrare a casa con quello.
Ma fatti spiegare bene anche i contro del tubless, perchè mica è matematico rientrare a casa con quello.
E poi...smonta la valvola e infilaci la camera d'aria, tutto l'impiastricciamento di lattice che non ha fatto il suo dovere(perchè mica è matematico che chiuda il buco o il taglio), lo smadonnamento di stallonare e di far ritallonare il tubless.....si, un miglioramento assurdo.
Io se volessi la massima tranquillità starei sul copertoncino.
Camera d'aria e via.
Se squarci? Io sono appunto rimasto a piedi perche il pit stop non riparava.con una camera e un prezzo di copertone usato avrei finito la gara mentre 200 geammi in piu o in meno non mi modificano la prestazione.Faccio notare che col copertoncino si buca anche nelle buche, invece coi tubeless è rarissimo forare, inoltre il lattice fa il suo sporco dovere nel caso raro della foratura, quindi portare la camera è solo un rimedio all'ansia del ciclista
Mi meraviglio di frejus così esperto usi i copertoncini negli allenamenti
Faccio notare che col copertoncino si buca anche nelle buche, invece coi tubeless è rarissimo forare, inoltre il lattice fa il suo sporco dovere nel caso raro della foratura, quindi portare la camera è solo un rimedio all'ansia del ciclista
Mi meraviglio di frejus così esperto usi i copertoncini negli allenamenti
anche se rompi la catena o il deragliatore anteriore resti a piedi dovunque ti trovi ora sta al Tuo potenziale tirarti fuori dagli impicci, napoletanamente parlando!
guarda a mio avviso ,li ho avute le ruote in carbonio per tubolare,ma per le gare che facciamo noi non servono e sono solo una fonte di stress in piu'..piove non piove... cambio i pattini e poi giri per gli hotel con 4 ruote.
l'unico anti foratura perfetto e' portarsi dietro il pit stop e se non dovesse funzionare vai di tubo di scorta,puoi attaccarlo in qualche modo alla sella.
se sei a soelden per esempio ,dopo tutta la fatica che hai fatto per arrivarci e soldi spesi..... buchi sul giovo il pit stop non funziona che fai?scaraventi la bici giu' a vipiteno?
io la pace dei sensi l'ho trovata con il tubeless che e' il giusto compromesso,prova ad informarti su questa tecnologia e da retta a me lascia stare le ruote per tubolari
Ansia imho ingiustificata. Se si sta attenti non si fora quasi mai. In 15 anni non ti dico quante volte ho forato per non tirarmi rogna ma le dita di una mano sono largamente sufficienti. Largamente.
Come si riconosce del lattice di qualità. ?Ma dai che scherzavo, portatevi questo dietro e con i tubi tornate a casa quasi sempre.
Sono disposto a fare le prove di foratura con tubeless e copertoncino, vediamo chi fa prima e chi torna a casa.....
Originalmente inviato da sofia
Dai, visto che ho tempo, ricapitolo per chi volesse cimentarsi nell'operazione descritta in questa discussione, ciò che serve e come fare per riparare il tubolare dopo una foratura invece che usare il solito pit stop che a volte funziona e volte no.
Occorrente:
1) flaconcino contenente 30/40 cc. di lattice liquido (ottimi i contenitori portati via dagli alberghi contenenti il bagnoschiuma); usate lattice di qualità e sappiate che prima di travasarlo nel contenitore deve essere agitato per cui tende a "montare"; quando riprenderete in mano il flaconcino dopo un pò di tempo non lo troverete più pieno come l'avevate lasciato.
2) una comune siringa in plastica (senza ago);
3) una chiavetta in plastica per lo smontaggio dell'anima della valvola; per i possessori delle prolunghe senza la valvola smontabile si rende necessario portarsi dietro una prolunga a cui è stata tolta l'estremità superiore in modo da poterla avvitare e poterci introdurre la siringa
4) un pezzo di nastro americano;
5) una bomboletta di Co2 da 16 gr. con erogatore.
Procedimento:
1) rimuovo l'eventuale corpo estraneo che ha causato la foratura
2) svito e tolgo con la chiavetta l'anima della valvola; nel caso di valvola non
smontabile svito tutta la prolunga e avvito la prolunga "custom" per l'introduzione del lattice
3) dopo aver agitato il lattice lo introduco con la siringa nel foro della valvola che tengo rivolta verso il basso (non in fondo però)
4) rimonto l'anima della valvola e faccio fare qualche bel giro alla ruota in modo che il lattice vada in circolo; se riesco ad individuare il buco nel battistrada sarebbe bene in fase di gonfiaggio tenerci pigiato un dito (o nei casi limite usare il nastro se il buco è grande)
5) gonfiare con la bomboletta e tornare a finire il giro (anche se dovete fare altri 100 km. tanto non forate più quel tubolare; ma potreste forare l'altro ora che ci penso).
Quoto