Il metodo equo e giusto per tutti, è il merito. Parola in Italia sconosciuta in qualsiasi campo.........
è anche inaccettabile, che come ti ho detto prima, io che lotto per la classifica, parto con un gap di 1 minuto da quello che è avanti a me, si deve trovare un metodo equo e giusto per tutti
Se tu metti i meritevoli "gold" (es: i migliori del ranking nazionale + i primi dell'anno precedente della gara) in prima griglia (50 persone? 100?) e quelli "silver" (i primi 5/10 di categoria del circuito) in seconda griglia (altri 100/150?) ecco che il merito sportivo è salvo. Molti di questi sarebbero sia da griglia "gold" che da griglia "silver", (chi è fra i primi nazionali è facile sia anche fra i primi di cat se segue il circuito) )quindi alla fin fine dubito sarebbero più di 100/200 a seconda delle gare.
In questa maniera nei primi 150/250 posti partirebbero il 90% di quelli che a fine gara saranno nei primi 150/250 posti, inclusi quelli che lottano per la categoria. E non perchè partono avanti, ma perchè sono realmente quelli che lo meritano per valore sportivo.
Se invece hai da piazzare 100/200/300 amici allora tutto si complica. Mi viene in mente una gara in cui nello scorso anno, in prima griglia (1-400) ben 189 erano della squadra di casa.....molti di loro dispersi all'arrivo ben oltre il 1000esimo posto. Oltre a tutti gli altri imbucati senza merito.
Nel Lazio poi questa è la norma in quasi tutte. Recentemente ad una gara ero in griglia 1-50 (in virtù del 10 assoluto dell'anno precedente, come da regolamento). Nella griglia 1-50 eravamo circa 200. Ovvero 1-50 più tutti quelli col bollino 1 griglia. Gente visivamente improponibile.
E' una guerra fra poveri.