Parigi Brest Parigi 2015

labrador

Gregario
13 Settembre 2009
571
12
Cogollo del Cengio (Vicenza)
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Bici
De Rosa Corum acciaio-Trek oclv 110- Crisp titanio
Questa è stata la mia quarta partecipazione alla PBP, dopo quella del 2003 che è stata la prima, quella di quest'anno è stata la migliore in assoluto.
Molto migliorati i posti di controllo e ristoro e lungo la strada moltissima gente a salutare i randonneurs. Che si faccia qualche coda nei ristori e dormitori è normale, 6000 partecipanti non sono facili da gestire, ma nulla toglie che la PBP è unica per fascino e che ogni quattro anni meriti di essere fatta. Personalmente non sono stato deluso, anzi, c'è molto da imparare dagli amici francesi a cominciare dalla serietà della loro organizzazione e dalla rigidità nel fare rispettare il regolamento Audax. Capita che qualcuno non sia rimasto contento, ma è solo una veduta personale come altre. Di certo, se potrò nel 2019 ci sarò ancora.:mrgreen:
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.734
22.858
98
dove capita
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Qui trovate la lista (non ufficiale)
http://axel-koenig.com/results/pbp2015/de

Si possono impostare tutti i filtri. Ad esempio se volete solo gli italiani basta andare sulla colonna "Nat." e scegliere "IT".

R.

E' molto incompleta e piena di errori.
Il sistema di tracking é saltato per un periodo e tanti partecipanti hanno i dati sballati o risultano come DNF (tipo me...), etc..
All'Acp stanno facendo il controllo manuale con le cartes de routes, ma prenderà un bel po' di tempo.
 

marco.soardi

Pedivella
10 Febbraio 2012
390
190
Collebeato (BS)
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Bici
bdc-tandem
Eccoci che arriviamo.......allora ....si, si.....quello è un palo della linea telefonica e quell'altro è un cipresso.....riusciamo nuovamente a distinguerli in maniera nitida....stiamo tornando in noi srandonizzandoci piano piano.
Che dire...il tempo ci ha oggettivamente aiutato, gambe e testa ci sono state sempre e abbiamo sempre avuto l'arrivo ben presente davanti a noi.
Si erano preventivate due dormite e cosi è stato, nella seconda e nella terza nottata....nonostante un rognoso problema meccanico che ci ha fermato a Fougeres per cinque ore cinque all'andata.
Cento metri dopo la partenza abbiamo capito che il deragliatore sarebbe stato un optional e per 309 km e qualche mille metri di gap abbiamo pedalato con il 50-24 o giù di lì, senza poter mai cambiare, a volte ci abbiamo provato davanti a qualche strappo spacca gambe ma la catena si accartocciava su se stessa puntualmente.
A Fougeres troviamo un meccanico senza midollo spinale, ci dice che non c'è nulla da fare....estikazzi....non ci ritiriamo certo per una guarnitura ed un deragliatore che non si amano.
Il meccanico è senza midollo ma gentile, molla la sua postazione e mentre noi si mangia va in negozio e ci fa trovare la guarnitura che gli avevo richiesto, una 42, cosi tolgo la 34 che non funziona e monto l'altra ex novo.
Ovviamente non è tutto cosi semplice, il giro bulloni è si 110 mm, ma il ricamo è totalmente diverso dalla mia pedivella, in un paio d'ore tra seghetti del ferro e lime dolci tonde e a triangolo modifico il tutto per far combaciare i fori.
Rimontato l'acrocchio al volo, si riparte e ......perbacco.....la compact sui generis 50-42 funziona egregiamente e km dopo km ci porta senza altri sussulti a chiudere la regina delle randonnnè
In verità ci sono stati tanti altri felici sussulti come le prime ore della mattina a Brest , dove nebbia, mare ed alberi si confondevano, nella perfezione della natura.....ma la facciamo breve e chiudiamo qui.
Salutissimi a tutti
Armida e Marco
 

zetadierre

Pignone
20 Dicembre 2013
107
4
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Synapse Carbon Ultegra 2015
... Mi sentivo parte dell’oscurità. Del vento. Del freddo. Della solitudine. Era il mio posto quello: in mezzo a quel silenzio. E attaccavo la strada in direzione del traguardo...

Ho scritto anch'io il milionesimo report. Se vi fa piacere leggetelo. É molto lungo, siete avvisati..

http://www.audaxitalia.it/index.php?pg=racconti&obid=12
 
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Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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... Mi sentivo parte dell’oscurità. Del vento. Del freddo. Della solitudine. Era il mio posto quello: in mezzo a quel silenzio. E attaccavo la strada in direzione del traguardo...

Ho scritto anch'io il milionesimo report. Se vi fa piacere leggetelo. É molto lungo, siete avvisati..

http://www.toscanacicloturismo.it/francia-ciclismo-liberte-fraternite-randonnee/

Bello e ben scritto.o-o
Interessante vedere come quasi tutti gli italiani che si danno alle rando vengano dal mondo delle GF, e siano dei Gfisti "delusi".

L'idea di prepararsi alla prossima PBP facendo varie rando mi pare ovviamente sensata, ma fare "diversi" 1000...non so, é una distanza piuttosto stancante, soprattutto mentalmente.
Io preferisco fare distanze inferiori, ma da solo nei permanenti. Secondo me sono il vero banco di prova, in particolare dal punto di vista mentale.
 

rinforzino

Pedivella
10 Novembre 2013
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8
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Trek Domane 5.2

zetadierre

Pignone
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Synapse Carbon Ultegra 2015
Bello e ben scritto.o-o
Interessante vedere come quasi tutti gli italiani che si danno alle rando vengano dal mondo delle GF, e siano dei Gfisti "delusi".

L'idea di prepararsi alla prossima PBP facendo varie rando mi pare ovviamente sensata, ma fare "diversi" 1000...non so, é una distanza piuttosto stancante, soprattutto mentalmente.
Io preferisco fare distanze inferiori, ma da solo nei permanenti. Secondo me sono il vero banco di prova, in particolare dal punto di vista mentale.

Ammetto che già sto pensando alla 1001 miglia, e non credo farò mai un altro 1000 prima di quell'esperienza. Secondo me l'ideale è fare almeno 3 600 prima di una PBP, e con almeno 6000 metri di dislivello.
 

tiago84

Novellino
15 Aprile 2014
99
2
bologna
www.maratoneerando.wordpress.com
Bici
cannondale synapse carbon 5; specialized diverge comp carbon

Fiorenzo 64

Pedivella
18 Settembre 2010
374
171
Cusago (Milano)
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Bici
Colnago C50 - Colnago C60 Di2 - BMC Roadmachine 01 Di2
Ammetto che già sto pensando alla 1001 miglia, e non credo farò mai un altro 1000 prima di quell'esperienza. Secondo me l'ideale è fare almeno 3 600 prima di una PBP, e con almeno 6000 metri di dislivello.

Ciao Zeno,
bellissimo racconto ! Dai che ci vediamo alla 1001 miglia e poi ancora nel 2019 a Parigi, passando per Londra e Madrid (che consiglio a tutti per il bellissimo percorso)
Per esperienza personale posso dire che (almeno per me) un over 1000 all'anno può bastare, serve per conoscersi a fondo e imparare a gestirsi su quelle distanze, per poterle poi affrontare con più serenità, anche se tutte le volte è una nuova avventura
 

zetadierre

Pignone
20 Dicembre 2013
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Synapse Carbon Ultegra 2015
Ciao Zeno,

bellissimo racconto ! Dai che ci vediamo alla 1001 miglia e poi ancora nel 2019 a Parigi, passando per Londra e Madrid (che consiglio a tutti per il bellissimo percorso)

Per esperienza personale posso dire che (almeno per me) un over 1000 all'anno può bastare, serve per conoscersi a fondo e imparare a gestirsi su quelle distanze, per poterle poi affrontare con più serenità, anche se tutte le volte è una nuova avventura


Mitico Fiorenzo. Magno Fiorenzo!
 

massimo della pena

Novellino
14 Luglio 2008
63
2
Provincia di Treviso
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Bici
Barco spirit
Mi chiedevo con curiosità come e cosa avete mangiato durante la PBP barrette e gel, piuttosto che pane, pasta , riso e quant’altro messo a disposizione dall’organizzazione o vi siete alimentati fermandovi al primo bar incontrato lungo il percorso. Avete cercato di rispettare un ordine alimentare o tutto fa brodo in certe situazioni?
Scusate forse il mio quesito è un po’ O.T. ma non ho trovato molto nella sezione alimentazione….in alcuni dei racconti di [MENTION=27898]miha[/MENTION] e [MENTION=64070]zetadierre[/MENTION] è solo marginalmente toccato.
 

marco.soardi

Pedivella
10 Febbraio 2012
390
190
Collebeato (BS)
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Bici
bdc-tandem
Mi chiedevo con curiosità come e cosa avete mangiato durante la PBP barrette e gel, piuttosto che pane, pasta , riso e quant’altro messo a disposizione dall’organizzazione o vi siete alimentati fermandovi al primo bar incontrato lungo il percorso. Avete cercato di rispettare un ordine alimentare o tutto fa brodo in certe situazioni?
Scusate forse il mio quesito è un po’ O.T. ma non ho trovato molto nella sezione alimentazione….in alcuni dei racconti di [MENTION=27898]miha[/MENTION] e [MENTION=64070]zetadierre[/MENTION] è solo marginalmente toccato.

Noi, eravamo in tandem, non usiamo barrette, gel,integratori, nulla a parte l'eccezione di cui sotto.
Nelle borracce solo acqua sempre a temperatura ambiente, mai fredda con succo di limone che ci portavamo appresso, niente succhi o bibite gassate.
Abbiamo organizzato la randonneè in maniera di poter dormire la seconda e la terza notte e in quelle occasioni, grazie a mio cognato che ci seguiva si rimpolpava la scorta alimentare che ci portavamo nella borsa e che ci serviva tra un ristoro e l'altro.
Mix di frutta secca, monoporzioni di parmigiano con crakers alla farina di riso e grano saraceno, l'eccezione in fatto di barrette riguarda quelle "Zona" 2 blocchi al cioccolato, che per noi diventavano il dolce, dopo il pasto ai ristori, comunque sempre una barretta al giorno e non di più.
Abbiamo sempre mangiato ai ristori previsti, si mangiava un primo a base di zuppa di verdure e legumi a cui si aggiungeva un terzo piatto di riso in bianco da dividere appunto nelle due zuppe..
Pesce in bianco, oppure carne di pollo(noi solitamente non mangiamo carne, ma in questi frangenti abbiamo fatto di necessità virtù), senza salse o condimenti, solo un filo d'olio a volte difficile da reperire.
Quando si poteva al posto della carne si variava con la frittata, devo dire cucinata in maniera leggera e digeribile
Pochissimo pane, niente formaggio
Yogurt e fruttine per finire, avremmo mangiato volentieri frutta, ma la si trovava sempre a temperature siderali nei banco frigo dei self-service e per questo si soprassedeva.
Accompagnavamo sempre al pasto una bevanda calda, caffè extra lungo per Armida, mentre io non bevendo caffè ripiegavo sul te.
Dolci....pochi con grandissimo sacrificio ma con altrettanto grandi riscontri a livello di resa metabolica e senso dell'appetito placato.
Ciao a tutti.
Armida e Marco
 

EuroToni

Exemplary Сasual Dating - Actual Girls
12 Settembre 2013
415
10
Usa
www.cycling3e60.it
Bici
Vetta Forever
Mi chiedevo con curiosità come e cosa avete mangiato durante la PBP barrette e gel, piuttosto che pane, pasta , riso e quant’altro messo a disposizione dall’organizzazione o vi siete alimentati fermandovi al primo bar incontrato lungo il percorso. Avete cercato di rispettare un ordine alimentare o tutto fa brodo in certe situazioni?
Scusate forse il mio quesito è un po’ O.T. ma non ho trovato molto nella sezione alimentazione….in alcuni dei racconti di [MENTION=27898]miha[/MENTION] e [MENTION=64070]zetadierre[/MENTION] è solo marginalmente toccato.

Una decina di metri di baghette con prosciutto, formaggio e salsicciotti e birra a manetta praticamente pausa panino ogni 40/45 km