nel senso che è una domanda da farsi alla FCI alla quale, al pari degli altri Enti della Consulta, ci siamo rivolti ma, ad oggi, non abbiamo ottenuto alcuna risposta..
Quindi Presidente sta dicendo:
che Voi come Ari, lei o il vecchio presidente siete andati alla FCI,avete bussato e non avete trovato nessuno, e siete andati via?
Che siete andati come Ari, lei o il precedente presidente alla FCI, avete bussato, vi hanno fatto entrare, vi siete accomodati, avete spiegato chi siete,cosa fate, che volevate fare un campionato Italiano, che volevate fare una Nazionale Italiana , e non via hanno nemmeno calcolato?
e avete detto ma si dai, visto che non ci calcolano facciamoci da soli un Campionato Italiano Tutto nostro con tanto di Nazionale Italiana...
freghiamocene se non ci riconoscono....
o servono Entrature ai piani alti come lei dice in un post precedente per farsi riconoscere dalla FCI?
Ps, non me ne voglia ma io e altri vorremmo capire !
.. anche se non è mio compito .. mi permetto di intervenire ... Fausto gli Enti FCI . ACSI . ecc ecc hanno solo un interesse avere tesserati .... per testimonianza personale ...ti posso garantire che non più di 4 o 5 anni fa la FCI non ne fregava un bel mazzo delle rando .. non erano neanche contemplate nei regolamenti .. unico che aveva un ncalendario nazionale era UDACE
Il senso di ciò che si vuol comprendere forse mi sfugge e, mi si perdoni, se non sarò chiaro. Ci provo:
giusto Jimmy
Presidente guardi che so cosa organizza Ari, so delle proprietà dei cartellini gialli, e so che Ari organizza brevetti ACP..ecc ecc.
1. ARI non è un Ente della Consulta (FCI, Uisp ect) e non si pone certo in concorrenza o alternativa con gli EPS (Enti Promozione Sportiva) tanto che nel 2015 ad ARI aderiscono volontariamente ASD di ogni ente. Per far cosa? Principalmente per organizzare Brevetti ACP (carte gialle). ARI è l'Associazione che in Italia rappresenta l'organizzazione mondiale che omologa tali brevetti e proprio per tale finalità coordina tutte le ASD che li promuovono.
2. L'interesse di ARI ad avere un confronto con gli EPS è dovuto solo al fatto che ognuno di questi enti ha regole diverse che si riflettono talvolta sulle modalità di svolgimento delle randonnée (vedi limiti di età, ad esempio). Non sarebbe male pertanto, almeno per queste problematiche, fornire ai ciclisti le stesse opportunità.
3. Per il resto ARI, nell'organizzare le attività delle ASD, propone riconoscimenti e motivazioni (come l'appartenenza alla Nazionale) peraltro molto graditi dai ciclisti.
Se si vuole, poi, comprendere meglio basta sfogliare il VADEMECUM che allego in file dove è riportata la lettera scritta agli Enti della Consulta. Se questi sono interessati tanto di meglio e se non lo fossero le Rando si faranno lo stesso e amici come prima...
Presidente guardi che so cosa organizza Ari, so delle proprietà dei cartellini gialli, e so che Ari organizza brevetti ACP..ecc ecc.
ma Mi sfugge ancora il perchè non si riesca a trovare con la FCI un accordo, o una simbiosi!
Il tutto come sempre non è molto chiaro!
è lei per primo mi dice che non vuole essere chiaro
... diciamo che è un classico "cult" all'Italiana...
la trama:
facciamo più o meno le stesse cose, ma facciamole ognuno per conto proprio!
.. per dialogare bisogna essere in due ... se uno non vuole puoi parlare da solo.... detto questo... ogni ente vede le rando alla sua maniera ... anzi vi sono i rappresentanti degli ENTI .. che non hanno la minima concezione di come sono nate e cosa sono le randonnee . e quindi si son fatti un regolamento proprio stralciando a dx e manca alcuni punti ... poi come dici siamo in ITALIA .. unico paese che può vantare almeno 10 enti diversi .. dove ognuno cercare di portare farina ( tesserati ) al proprio mulino.... ho avuto diversi scambi di informazioni con rappresentanti FCI, UISP UDACE .. sui la loro posizione regolamento randonnee ... ho appurato ( documentata da mail ) che il loro unico interesse è la quota che ogni società organizzatrice deve versare all'ente ...
cry
.. già SIAMO IN ITALIA
Jimmy ha risposto con chiarezza ed anche a me pare di essere stato chiaro: ARI non è un EPS e pertanto non si pone in termini alternativi o concorrenziali con nessuno di questi Enti, anzi, organizza (lo ripeto) ASD per fare una sola cosa: i brevetti randonnée e questo va a beneficio di tutti gli Enti. Il problema, poi, non è tanto di trovare una forma di collaborazione con FCI ma, semmai, con la Consulta del Ciclismo che rappresenta FCI e tutte le altre sigle. Mi sembra chiaro e semplicePresidente guardi che so cosa organizza Ari, so delle proprietà dei cartellini gialli, e so che Ari organizza brevetti ACP..ecc ecc.
ma Mi sfugge ancora il perchè non si riesca a trovare con la FCI un accordo, o una simbiosi!
Il tutto come sempre non è molto chiaro!
è lei per primo mi dice che non vuole essere chiaro
... diciamo che è un classico "cult" all'Italiana...
la trama:
facciamo più o meno le stesse cose, ma facciamole ognuno per conto proprio!
NUNZIATO.. pedalare con lui è un onore per tutti... se lo vedi mandagli un caloroso abbraccio
mi attacco a questa discussione per chiedere: perché devo pagare 10 euro per fare la randocard? Non è tanto per le 10 euro, ma quanto non capisco il senso del pagamento...cosa mi da ARI per le 10 euro? Della possibilità di iscrivermi online sul sito non mi interessa. Facendo così mi perdo il Solstizio d'inverno...
