un, due, Trek...stella (parte terza)

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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Genova
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Bici
Colnago C60
ciao amici
nonostante un raffronto con il biomeccanico il dubbio rimane: secondo lui se non si supera i 2,5/3 cm di spessori è indifferente, cambia solo il modo di arrivare all'altezza voluta anche perché le rimanenti misure sono uguali.

In negozio in pronta consegna ho trovato solo dei 56 H1 ed il venditore (..per convenienza??)mi consiglia tale soluzione dicendomi che un telaio di questo genere, sempre se possibile, va acquistato in H1 (in effetti con il tubo orizzontale meno sloop assume un aspetto decisamente più race).

ora pedalo su R5 del 2011 con altezza sella 77 e tubo sterzo 17,0+0,5cm tappo+1cm anello con dislivello sella manubrio 8/8,5 e pipa da 11
con emonda avrei 14,0cm + 1,5cm tappo + 2/2,5 cm anelli pipa da 12

seguo da circa un paio di mesi il blog e penso che diversi forumisti abbiano competenze e know-how per un consiglio sincero.
sono molto indeciso allego foto bici attuale e emonda 56 h1 con spessori
Io non avrei dubbi H1,
Secondo me questo telaio cosi' racing nasce in geometria H1,la H2 è giusto per venire incontro a un pubblico di acquirenti piu' vasto,ma uno con le tue misure deve prendere l'H1.L'importante con gli spessori è non andare oltre i 2 cm e mezzo,altrimenti è errata la taglia.Ma io non avrei dubbi prenderei la H1,anche perche' la H2 dalla taglia 56 in su non si puo' guardare esteticamente.
 

GabrieleFG

Pignone
1 Ottobre 2010
259
10
Marnate
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Casati
Ovviamente il 5s è superiore al 4s, ma sono entrambi prodotti in asia su specifiche trek ed hanno le stesse caratteristiche tecniche.
La 5s è un pò più leggera, ha un miglior rapporto peso/rigidità e una rivendibilitá più favorevole, ma in linea di massima siamo li.

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Siccome prenderei il kit telaio, devo comprare anche a parte un reggisella e vorrei evitare di prenderne uno che non va bene.

Vorrei spendere poco, questi possono andare bene???

Che dimensione devo scegliere tra 27,2 e 31,6??

https://www.lordgunbicycles.com/reggisella-deda-rsx-01

https://www.lordgunbicycles.com/reggisella-deda-rsx-02-bianco-lucido

Grazie

in realtà c'è una altra differenza: la serie 4 ha il reggisella tradizionale, la serie 5 il tipico reggisella trek.
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO sulla costa adriatica!
www.strava.com
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7 Tour de France consecutivi!
ciao amici

nonostante un raffronto con il biomeccanico il dubbio rimane: secondo lui se non si supera i 2,5/3 cm di spessori è indifferente, cambia solo il modo di arrivare all'altezza voluta anche perché le rimanenti misure sono uguali.



In negozio in pronta consegna ho trovato solo dei 56 H1 ed il venditore (..per convenienza??)mi consiglia tale soluzione dicendomi che un telaio di questo genere, sempre se possibile, va acquistato in H1 (in effetti con il tubo orizzontale meno sloop assume un aspetto decisamente più race).



ora pedalo su R5 del 2011 con altezza sella 77 e tubo sterzo 17,0+0,5cm tappo+1cm anello con dislivello sella manubrio 8/8,5 e pipa da 11

con emonda avrei 14,0cm + 1,5cm tappo + 2/2,5 cm anelli pipa da 12



seguo da circa un paio di mesi il blog e penso che diversi forumisti abbiano competenze e know-how per un consiglio sincero.

sono molto indeciso allego foto bici attuale e emonda 56 h1 con spessori


La tua taglia è una 56 adesso h1 o h2 dipende da cosa vuoi privilegiare...io andrei di h1 con 2,5 cm di spessori che non sono una eresia!!!


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bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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52 e 56 km/h saranno mica discese veloci! :mrgreen:



quelle velocità in discese tortuose e con tornanti io li tengo di media



per farti un'idea della tipologia e tecnicità delle discese di cui parlo dai un occhio alle mie preferite:



https://www.strava.com/segments/7832151



https://www.strava.com/segments/5026522



https://www.strava.com/segments/4570935



https://www.strava.com/segments/2159736



https://www.strava.com/segments/5497154



https://www.strava.com/segments/5353303



in alcune di queste ho il KOM, in altre sono secondo o terzo e in altre sono nei primi cinque..... e ti assicuro che io prima di prendere la Madone nelle GF perdevo posizioni su posizioni in discesa.... oggi svernicio un tot di gente con una facilità imbarazzante



ovvio sono migliorato in questi due anni ma il punto di svolta è stata la madone che è talmente incredibile in discesa da avermi fatto prendere confidenza ed avermi permesso di imparare a scendere grazie alla facilità e precisione di guida che garantisce



come vedi le salite qui sono piuttosto tortuose e tecniche quindi difficile raggiungere velocità di punta elevate ma io i 70-75-80 orari li tocco tranquillamente senza problemi ed in piena sicurezza



sicuro di avere ss registrata bene?



io anni fa scendendo dal ghisallo con il king 3 pensavo di morire per la bici che ha iniziato a sbacchettare... e il fenomeno si è ripetuto più volte...



l'avevo detto al mio meccanico che aveva imputato il fatto a pesi, posizione in sella etc



su consiglio di qualcuno del forum avevo registrato da me la ss smontando forcella e riservando il tutto e da allora più nessuna vibrazione, leggerezza nell'avantreno etc



o-o


Quoto 52-56 km/h sono velocità di discese tranquille !!!


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bis

Maglia Amarillo
1 Marzo 2011
8.328
363
69
Besana in Brianza
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Casati Ellisse II, Specy SJ FSR, Cervélo R3 2013
come vedi le salite qui sono piuttosto tortuose e tecniche quindi difficile raggiungere velocità di punta elevate ma io i 70-75-80 orari li tocco tranquillamente senza problemi ed in piena sicurezza
Comunque oltre alla bici che da sicurezza, per andare a 80 all'ora serve anche pelo sullo stomaco.
La mia r3 non sbacchetta e mi trasmette fiducia in quanto a solidita' ma anche sul dritto, oltre i 60 all'ora, mi vien da pensare ... nonostante abbia anch'io un passato da motociclista.
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
17.629
261
51
Brianza
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Trek Emonda SLR
Comunque oltre alla bici che da sicurezza, per andare a 80 all'ora serve anche pelo sullo stomaco.
La mia r3 non sbacchetta e mi trasmette fiducia in quanto a solidita' ma anche sul dritto, oltre i 60 all'ora, mi vien da pensare ... nonostante abbia anch'io un passato da motociclista.

a dire il vero io non guardo la velocità (perchè ho gli occhi fissi a guardare 30 metri più avanti quello che mi viene incontro) ma è il garmin che mi restituisce poi punte massime >70-80 km/h

a 60/70/80 non percepisco particolari differenze o cambio il mio atteggiamento (di norma molto molto prudente) rispetto alla discesa

due considerazioni immagino banali:

1. impattare contro un ostacolo in bici a 50/60 km orari sarebbe di suo già fatale e quindi già a 50 è da pazzi andare (perchè a 50 orari in caso di ostacolo improvviso - tipo auto che sbuca dallo stop o gatto che attraversa la strada si può fare ben poco) e poca differenza fanno quei 10 km in più o in meno

2. un tratto in discesa fuori dal centro abitato è meno pericoloso di un tratto pianeggiante fatto a 25-30 orari in un centro abitato


poi ovvio che ognuno si prende le sue responsabilità e sa cosa va incontro quando aggancia il pedale ed esce di casa... compreso quando fa il "pirla" in discesa
 

bbiker

Apprendista Velocista
30 Dicembre 2013
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lontano da dove vorrei
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vanno e vengono... purché belle
52 e 56 km/h saranno mica discese veloci! :mrgreen:

quelle velocità in discese tortuose e con tornanti io li tengo di media

per farti un'idea della tipologia e tecnicità delle discese di cui parlo dai un occhio alle mie preferite:

https://www.strava.com/segments/7832151

https://www.strava.com/segments/5026522

https://www.strava.com/segments/4570935

https://www.strava.com/segments/2159736

https://www.strava.com/segments/5497154

https://www.strava.com/segments/5353303

in alcune di queste ho il KOM, in altre sono secondo o terzo e in altre sono nei primi cinque..... e ti assicuro che io prima di prendere la Madone nelle GF perdevo posizioni su posizioni in discesa.... oggi svernicio un tot di gente con una facilità imbarazzante

ovvio sono migliorato in questi due anni ma il punto di svolta è stata la madone che è talmente incredibile in discesa da avermi fatto prendere confidenza ed avermi permesso di imparare a scendere grazie alla facilità e precisione di guida che garantisce

come vedi le salite qui sono piuttosto tortuose e tecniche quindi difficile raggiungere velocità di punta elevate ma io i 70-75-80 orari li tocco tranquillamente senza problemi ed in piena sicurezza

sicuro di avere ss registrata bene?

io anni fa scendendo dal ghisallo con il king 3 pensavo di morire per la bici che ha iniziato a sbacchettare... e il fenomeno si è ripetuto più volte...

l'avevo detto al mio meccanico che aveva imputato il fatto a pesi, posizione in sella etc

su consiglio di qualcuno del forum avevo registrato da me la ss smontando forcella e riservando il tutto e da allora più nessuna vibrazione, leggerezza nell'avantreno etc

o-o
Allora, preciso che ho detto di quelle velocità i risposta a quelo che mi aveva postato Ipercool.
Qui non stiamo a dire chi e come é più veloce in discesa, mi sembra.
Erano le mie impressioni sulla mia esperienza rispetto a mezzi con cui invece ho avuto più confidenza in tipi di discesa veloci. Quidi più veloci ei 56kmh citati.
Personalmente con il precedente Pina o Supersix queste cose non le notavo e quindi il termine di paragone personale è questo. Ho provato un test bike dogma65.1 e neanche messo a punto dellemie misure e viaggiava come un treno, in quelle circostanze.
È ovvio che ogni bici ha vantaggi e svantaggi, comed'altra parte le ruotecon le quali allestiamo lens specialissime.
Quindi ripeto, IO mi sento meno tranquillo rispetto alle esperienze precedenti menzionate.
Detto questo ribadisco che Madone è un signor telaio nel suo complesso e che mi ha dato tante soddisfazioni...e che mi soddisfa tuttora, senon fosse per il freno post. Ci vuole tanto manico ed allenamento per poterlo mettere in crisi.
Detto questo, visto che spendiamo non pochi soldi dietro questi 'attrezzi' il minimo che possiamo chiedere e che ci soddisfino in pieno. Per colori, per modelli, per tipo di prestazioni ''percepite'', ecc. Diamo tanto tempo e sacrificio a questo sport ed è il minimo che poi uno ogni tanto sia tentato verso 'nuove strade'.
In fondo '...le bici vanno e vengono purché siano belle''.
...almeno quelle non sono ''per la vita''!
o-o
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Trek Emonda SLR
Allora, preciso che ho detto di quelle velocità i risposta a quelo che mi aveva postato Ipercool.
Qui non stiamo a dire chi e come é più veloce in discesa, mi sembra.
Erano le mie impressioni sulla mia esperienza rispetto a mezzi con cui invece ho avuto più confidenza in tipi di discesa veloci. Quidi più veloci ei 56kmh citati.
Personalmente con il precedente Pina o Supersix queste cose non le notavo e quindi il termine di paragone personale è questo. Ho provato un test bike dogma65.1 e neanche messo a punto dellemie misure e viaggiava come un treno, in quelle circostanze.
È ovvio che ogni bici ha vantaggi e svantaggi, comed'altra parte le ruotecon le quali allestiamo lens specialissime.
Quindi ripeto, IO mi sento meno tranquillo rispetto alle esperienze precedenti menzionate.
Detto questo ribadisco che Madone è un signor telaio nel suo complesso e che mi ha dato tante soddisfazioni...e che mi soddisfa tuttora, senon fosse per il freno post. Ci vuole tanto manico ed allenamento per poterlo mettere in crisi.
Detto questo, visto che spendiamo non pochi soldi dietro questi 'attrezzi' il minimo che possiamo chiedere e che ci soddisfino in pieno. Per colori, per modelli, per tipo di prestazioni ''percepite'', ecc. Diamo tanto tempo e sacrificio a questo sport ed è il minimo che poi uno ogni tanto sia tentato verso 'nuove strade'.
In fondo '...le bici vanno e vengono purché siano belle''.
...almeno quelle non sono ''per la vita''!
o-o

ciao, forse hai frainteso il mio post

il discorso era legato alla resa di Madone in discesa, al senso di sicurezza che dà e alla sua agilità

io su discese anche di 10km molto tecniche e ripide (che quindi richiedono 10-15 minuti continuati di guida attenta e precisa per andare forte... e dopo 7-8 minuti al limite subentra anche una minore prontezza di riflessi) grazie al Madone riesco sempre ad ottenere una rapidità e al contempo sicurezza incredibili (doti che non vanno spesso di pari passo... ci sono bici molto "agili" e ballerine ed altre piantate per terra che però in curva o tornante sono "pigre"

per questo mi stupiva che tu su discese comunque veloci ma magari non velocissime e quindi a velocità tutto sommato modeste (50 orari in gruppo si riescono a fare in pianura e se c'è il falsopiano anche da soli) ti sentissi poco sicuro

ovvio le sensazioni sono soggettive ma la madone è secondo me "oggettivamente" una bici piantata per terra e al contempo agile e stento a credere (salvo errori di montaggio gruppo guida, tubolari incollati male, posizione pesantemente arretrata) possa dare un senso di insicurezza

la prima volta che ho pedalato sulla 7s mi sembrava di pedalare su di una bici in acciaio per la sensazione di avantreno "pesante" che aveva e se la bilancia non mi avesse detto che stavamo sui 6700-6800 grammi avrei detto che pesava più della 6.9ssl proprio per l'avantreno carichissimo

ripeto, non ho motivo per dubitare di quanto dici ma proprio per questo credo ci possa essere qualcosa, un elemento "disturbante" che va a penalizzare la resa della bici
 

bbiker

Apprendista Velocista
30 Dicembre 2013
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lontano da dove vorrei
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vanno e vengono... purché belle
ciao, forse hai frainteso il mio post

il discorso era legato alla resa di Madone in discesa, al senso di sicurezza che dà e alla sua agilità

io su discese anche di 10km molto tecniche e ripide (che quindi richiedono 10-15 minuti continuati di guida attenta e precisa per andare forte... e dopo 7-8 minuti al limite subentra anche una minore prontezza di riflessi) grazie al Madone riesco sempre ad ottenere una rapidità e al contempo sicurezza incredibili (doti che non vanno spesso di pari passo... ci sono bici molto "agili" e ballerine ed altre piantate per terra che però in curva o tornante sono "pigre"

per questo mi stupiva che tu su discese comunque veloci ma magari non velocissime e quindi a velocità tutto sommato modeste (50 orari in gruppo si riescono a fare in pianura e se c'è il falsopiano anche da soli) ti sentissi poco sicuro

ovvio le sensazioni sono soggettive ma la madone è secondo me "oggettivamente" una bici piantata per terra e al contempo agile e stento a credere (salvo errori di montaggio gruppo guida, tubolari incollati male, posizione pesantemente arretrata) possa dare un senso di insicurezza

la prima volta che ho pedalato sulla 7s mi sembrava di pedalare su di una bici in acciaio per la sensazione di avantreno "pesante" che aveva e se la bilancia non mi avesse detto che stavamo sui 6700-6800 grammi avrei detto che pesava più della 6.9ssl proprio per l'avantreno carichissimo

ripeto, non ho motivo per dubitare di quanto dici ma proprio per questo credo ci possa essere qualcosa, un elemento "disturbante" che va a penalizzare la resa della bici

Infatti, non mi riferivo ai 50orari ma proprio dai 60 in su e da soli quando senti tutto il vento, le ondulazioni dell,asfalto e la direzionalita' della bici. Bene il discorso si fa tecnico ed interessante. Lasciamo per un attimo la storia dei serraggi perché almeno li ci arriviamo. Dunque, io ho una mia idea e vediamo cosa ne pensate.
Prima di tutto confrontiamo gli equipaggiamenti. Quindi attacco, ruote e copertoncini o tubolari.
La mia 5.9 è montata con ruote durace c24, copertoncini da 23 che poi ho cambiato in 25. Situazione un po migliorata. Attacco dedazero. Bene suppongo, dico suppongo, che per quel tipo di forcella drl Madone, piuttosto sostenuta, un po di flessione data da un attacco tipo carbon aiuti a 'sentire'' l'avantreno, nelle sue oscillazioni sull.asfalto non perfetto. Un attacco alluminio light come il Deda, forse rende l'avantreno nervoso.
Poi, sul Supersix montavo fulcrum 0, oggi no, su Pina idem. Voi cosa montate? Qual'é la vostra opinione su questa mia riflessione?
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Infatti, non mi riferivo ai 50orari ma proprio dai 60 in su e da soli quando senti tutto il vento, le ondulazioni dell,asfalto e la direzionalita' della bici. Bene il discorso si fa tecnico ed interessante. Lasciamo per un attimo la storia dei serraggi perché almeno li ci arriviamo. Dunque, io ho una mia idea e vediamo cosa ne pensate.
Prima di tutto confrontiamo gli equipaggiamenti. Quindi attacco, ruote e copertoncini o tubolari.
La mia 5.9 è montata con ruote durace c24, copertoncini da 23 che poi ho cambiato in 25. Situazione un po migliorata. Attacco dedazero. Bene suppongo, dico suppongo, che per quel tipo di forcella drl Madone, piuttosto sostenuta, un po di flessione data da un attacco tipo carbon aiuti a 'sentire'' l'avantreno, nelle sue oscillazioni sull.asfalto non perfetto. Un attacco alluminio light come il Deda, forse rende l'avantreno nervoso.
Poi, sul Supersix montavo fulcrum 0, oggi no, su Pina idem. Voi cosa montate? Qual'é la vostra opinione su questa mia riflessione?


Io monto sulla 7s.

Gruppo guida completo Deda Zero 100 con attacco da 130mm

Ruote o le c24 con fortezza da 23 o le Marchisio T800 con tubolari continental competition da 22
 

bbiker

Apprendista Velocista
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vanno e vengono... purché belle
Io monto sulla 7s.

Gruppo guida completo Deda Zero 100 con attacco da 130mm

Ruote o le c24 con fortezza da 23 o le Marchisio T800 con tubolari continental competition da 22

Situazione vento?
Dalle mie parti è festa quando é sotto i 23kmh.
Discorso ''pelo sullo stomaco'' lo lasciamo stare, ovviamente. Si parla di sensazioni in sicurezza e non di 'azzardo'.
 

nemorino

Ammiraglia
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Situazione vento?

Dalle mie parti è festa quando é sotto i 23kmh.

Discorso ''pelo sullo stomaco'' lo lasciamo stare, ovviamente. Si parla di sensazioni in sicurezza e non di 'azzardo'.


Vento dipende a volte è molto molto forte (sul lago di Lecco/Como tira sempre), in Brianza un po' meno ma di media c'è sempre( intorno ai 10km orari di media quanto è calmo)

Il pelo sullo stomaco è una cosa, la follia un'altra... Nel mio caso, come ho scritto, anche a 70-80 km/h il Madone non si scompone di un mm e il pelo entra in gioco nelle staccate (o nell'entrare a tutta in una curva senza pelare con il freno)
 

bbiker

Apprendista Velocista
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Vento dipende a volte è molto molto forte (sul lago di Lecco/Como tira sempre), in Brianza un po' meno ma di media c'è sempre( intorno ai 10km orari di media quanto è calmo)

Il pelo sullo stomaco è una cosa, la follia un'altra... Nel mio caso, come ho scritto, anche a 70-80 km/h il Madone non si scompone di un mm e il pelo entra in gioco nelle staccate (o nell'entrare a tutta in una curva senza pelare con il freno)

Dunque potremmo concludere che a quanto pare la variabile principale è il vento.
Una cosa che ho notato da subito quando salìi la prima volta sul Madone fu la percezione del lavoro aerodinamico che propagandavano in Trek. La bici tiene la velocità in maniera sorprendente. Evidentemente quello stesso pregio dato da quelle sezioni di tubazioni ''fanno sentire'' di più colpi di vento o venti più decisi all'aumentare della velocità.
Poi da non trascurare il fattore psicologico della frenata post un po troppo ''singolare'' che forse porterebbe, almeno nel mio caso, ad essere più 'prudente'.
Comunque, ribadisco, nulla di trascendentale o da criticare nel comportamento generale. Era un appunto in relazione alle differenze di comportamento del telaio rispetto a quanto detto dai nuovi possessori di Emonda!
...Visto che le bici sele fanno pagare è giusto pretendere il meglio. Poi chi ha gamba e DOTI ATLETICHE particolari, va fortissimo anche con una bici anni 80 (perlomeno).o-o
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
22.634
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Infatti, non mi riferivo ai 50orari ma proprio dai 60 in su e da soli quando senti tutto il vento, le ondulazioni dell,asfalto e la direzionalita' della bici. Bene il discorso si fa tecnico ed interessante. Lasciamo per un attimo la storia dei serraggi perché almeno li ci arriviamo. Dunque, io ho una mia idea e vediamo cosa ne pensate.
Prima di tutto confrontiamo gli equipaggiamenti. Quindi attacco, ruote e copertoncini o tubolari.
La mia 5.9 è montata con ruote durace c24, copertoncini da 23 che poi ho cambiato in 25. Situazione un po migliorata. Attacco dedazero. Bene suppongo, dico suppongo, che per quel tipo di forcella drl Madone, piuttosto sostenuta, un po di flessione data da un attacco tipo carbon aiuti a 'sentire'' l'avantreno, nelle sue oscillazioni sull.asfalto non perfetto. Un attacco alluminio light come il Deda, forse rende l'avantreno nervoso.
Poi, sul Supersix montavo fulcrum 0, oggi no, su Pina idem. Voi cosa montate? Qual'é la vostra opinione su questa mia riflessione?


Io avevo trittico in carbonio con pipa da 120 e fulcrum 0...mai avuto le tue sensazioni !!!


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Ammiraglia
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7 Tour de France consecutivi!
Dunque potremmo concludere che a quanto pare la variabile principale è il vento.
Una cosa che ho notato da subito quando salìi la prima volta sul Madone fu la percezione del lavoro aerodinamico che propagandavano in Trek. La bici tiene la velocità in maniera sorprendente. Evidentemente quello stesso pregio dato da quelle sezioni di tubazioni ''fanno sentire'' di più colpi di vento o venti più decisi all'aumentare della velocità.
Poi da non trascurare il fattore psicologico della frenata post un po troppo ''singolare'' che forse porterebbe, almeno nel mio caso, ad essere più 'prudente'.
Comunque, ribadisco, nulla di trascendentale o da criticare nel comportamento generale. Era un appunto in relazione alle differenze di comportamento del telaio rispetto a quanto detto dai nuovi possessori di Emonda!
...Visto che le bici sele fanno pagare è giusto pretendere il meglio. Poi chi ha gamba e DOTI ATLETICHE particolari, va fortissimo anche con una bici anni 80 (perlomeno).o-o


Sicuramente le tubazioni del Madone hanno una resa fino ad una certa angolazione del vento , superato tale angolo non è escluso che possa poi andare un po peggio di altri telai non aero, comunque sono situazioni limite!!!


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bbiker

Apprendista Velocista
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Io avevo trittico in carbonio con pipa da 120 e fulcrum 0...mai avuto le tue sensazioni !!!


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Infatti. Le f0 le avevo sulle altre bici e l'attacco carbonio secondo me potrebbe 'filtrare' certa ipereattività dell'avantreno rispetto al manto stradale imperfetto. Poi il particoare vento delle nostre parti da il colpo di grazia.
 

Don Perigon

Maglia Iridata
1 Agosto 2013
13.573
2.119
Trecase (NA) sotto il Vesuvio collinetta sul mare
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Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Dunque potremmo concludere che a quanto pare la variabile principale è il vento.
Una cosa che ho notato da subito quando salìi la prima volta sul Madone fu la percezione del lavoro aerodinamico che propagandavano in Trek. La bici tiene la velocità in maniera sorprendente. Evidentemente quello stesso pregio dato da quelle sezioni di tubazioni ''fanno sentire'' di più colpi di vento o venti più decisi all'aumentare della velocità.
Poi da non trascurare il fattore psicologico della frenata post un po troppo ''singolare'' che forse porterebbe, almeno nel mio caso, ad essere più 'prudente'.
Comunque, ribadisco, nulla di trascendentale o da criticare nel comportamento generale. Era un appunto in relazione alle differenze di comportamento del telaio rispetto a quanto detto dai nuovi possessori di Emonda!
...Visto che le bici sele fanno pagare è giusto pretendere il meglio. Poi chi ha gamba e DOTI ATLETICHE particolari, va fortissimo anche con una bici anni 80 (perlomeno).o-o
bbiker la madone con i DA 9010 "s'azzecca" a terra
Tieni presente che se hai i tubeless in discesa scendi a tutta con la mente tranquilla che non ti troverai fuori stada senza neppure sapere come o-o
 
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