si richiede gentilmente la presenza
di [MENTION=12288]gerardo61[/MENTION]la cosa più rapida è cambiare la data del pc
Training and Racing with a Power Meter (parte terza)
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si richiede gentilmente la presenza
di [MENTION=12288]gerardo61[/MENTION]la cosa più rapida è cambiare la data del pc
Io ho anche notato che checché ne dica Joe (anzi lo dice) che il volume è rilevante. Con circa 9.000 km nelle gambe lo scorso anno sono andato decisamente meglio specie nelle lunghe salite dove ho fatto diversi pb. Può essere che ti manchino i km. Sempre Friel nella Bibbia suggerisce minimo 350 ore per i "master " (leggi attempati signori )[emoji12] .Si mantenute le VO2max ma in solitaria, sabato e domenica lavoro e forse mi sono mancati i fuori giri del gruppo del sabato, dell'anno prima.
Darò un'occhiata al libro da te suggerito.
Distanza 7.654,6 km
Tempo 270h 23m
Dislivello complessivo 55.501 m
Giri 128
Dall'inizio dell'anno....non pochi direi con più volume, dislivello, e maggior qualità (grazie al power meter) tuttavia sulle lunghe salite, salgo con VAM di -100 m/h rispetto all'anno scorso.
Boh
ho sentito dire che è in vacanza...
Aloha
ci sono.
Tutta la letteratura che ho letto in questi anni evidenzia il calo della VO2max con il passare degli anni. Bob docet.
Allo stesso modo la letteratura ha evidenziato come il lavori ad alta intensità siano fondamentali per far crescere la condizione.
In particolare i lavori svolti a VO2max perchè sono quelli che "trascinano" verso l'alto i livelli fisiologici inferiori (TH e T) ma soprattutto aumentano la capacità di ripetere lo sforzo ad alta intensità.
Ultima modifica:
Avevi detto di aver fatto vari pb su salite corte in primavera.Distanza 7.654,6 km
Tempo 270h 23m
Dislivello complessivo 55.501 m
Giri 128
Dall'inizio dell'anno....non pochi direi con più volume, dislivello, e maggior qualità (grazie al power meter) tuttavia sulle lunghe salite, salgo con VAM di -100 m/h rispetto all'anno scorso.
Boh
Riesci ora a ripeterli?
Ti potrebbe essere utile per valutare se il "calo" è specifico su determinate durate o se invece è generale.
Altra cosa, vedo che hai fatto già un bel volume. Se dici che hai anche aumentato la "qualità" (termine che personalmente non amo) puo' essere che hai caricato troppo il tuo fisico.
Oppure hai ottenuto dei miglioramenti su alcune zone e non su altre.
Con qualche test specifico dovresti avere qualche risposta.
Credo sia dovuto ad un eccesso di carico, per il fatto che cambiando pc ( causa rottura ho perso i dati precedenti ) la curva dello stress di golden chetah è ripartita da zero, falsando in pratica tutta la stagione.
Problematiche lavorative hanno poi impedito di affrontare lunghe salite (come l'anno precedente) il cercare di sopperire con ripetute brevi sulle colline vicino a casa, o spingendo in zona soglia in pianura non ha dato i frutti sperati.
Fino a 20 minuti di scalata i risultati sono ancora decenti, oltre sono scadenti, evidentemente manca l'allenamento specifico.
Quanto ai test 3 mesi fà avevo tenuto i 290 watt in salita per oltre un'ora, circa 4 watt/kg, adesso non ce la farei proprio minimo sono 20 watt sotto.
Diminuisco il volume di allenamento e vedo se recupero.
Ultima modifica:
Per quanto sia noioso e duro, lo trovo molto proficuo come esercizio
Nel frattempo continua la mia inesorabile e lunga discesa dello stato di forma
domenica la mapei day avevo un obbiettivo ambizioso fino a 10 gg fa, oggi l'ho abbassato drasticamente .... arrivare in cima 
La cosa molto strana comunque come sulle lunghe distanze invece tenga decisamente bene
mentre qualità nel breve è sottoterra :rosik:[MENTION=34640]Ludobal[/MENTION] è pensa che in discesa sono sempre stato il peggiore dei primi 100, vuoi dire che invece è proprio li che sono forte?
Secondo me, più che un problema di allenamento specifico (tre mesi fa andavi comunque meglio) è un problema di carico che ti ha portato in questa situazione.
Diminuirei sia il volume che i lavori ad alta intensità.
Grazie per le risposte farò tesoro dei consigli.
Aggiungo una cosa che ho scordato prima, da quest'anno una volta a settimana partecipo ad una partitella di calcetto, non vorrei che influisse negativamente.
Aggiungo una cosa che ho scordato prima, da quest'anno una volta a settimana partecipo ad una partitella di calcetto, non vorrei che influisse negativamente.
Ultima modifica:
Si esiste, basta andare sul sito della calzetti mariucci e lo troverai.
Se vuoi rimanere "sul pezzo" tenendoti aggiornato ti consiglio di imparare a leggere in inglese.
ma c'è un motivo particolare perchè sulle salite lunghe (>45 minuti) e in generale quando inizio ad essere stanco salgo a 70-75 rpm se sto bene, sennò anche meno? In genere vado sulle 80-85
non riesco a mantenere gli stessi watt con la stessa cadenza, devo andare più duro.
Se poi ci si mette di mezzo la disidratazione allora inizio a fare sfr e perdo comunque potenza
non riesco a mantenere gli stessi watt con la stessa cadenza, devo andare più duro.
Se poi ci si mette di mezzo la disidratazione allora inizio a fare sfr e perdo comunque potenza
Ultima modifica:
eocman
Apprendista Velocista
- 22 Novembre 2009
- 1.797
- 53
- Bici
- Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
ma c'è un motivo particolare perchè sulle salite lunghe (>45 minuti) e in generale quando inizio ad essere stanco salgo a 70-75 rpm se sto bene, sennò anche meno? In genere vado sulle 80-85
non riesco a mantenere gli stessi watt con la stessa cadenza, devo andare più duro.
Se poi ci si mette di mezzo la disidratazione allora inizio a fare sfr e perdo comunque potenza
A parità di watt mantenere una cadenza maggiore comporta un maggior dispendio energetico è pertanto evidente che quando cominci a accusare stanchezza cerchi di mantenere la stezza potenza diminuendo le rpm dopodiché inesorabilmente diminuiscono anche i watt.
Ovviamente la zona a cui stai salendo non è ininfluente, se sei in z3 non dovresti accusare il problema, se sei in z4/z4 alta diventa normale sentire fatica dopo 45'
diciamo che più che la potenza media in sè, sono i cambi di ritmo che mi fregano, se inizio a fare z5 z2 z3 z5 z6 mi gioco le gambe...ci devo lavorare
evidentemente quando vado sopra ritmo mi brucio troppo facilmente
X watt sono sempre lo stesso lavoro meccanico sia che tu li faccia a 70rpm che a 85rpm.
Se tu dici che il dispendio energetico è maggiore ad 85rpm dovresti dire che hai una minore efficienza su quella cadenza ma è tutto da provare ed altamente individuale.
Per verificarlo occorrerebbe il misuratore di VO2.
Oppure possiamo chiedere al buon [MENTION=12152]gx2[/MENTION] di provare la stessa salita a 70/75 rpm e ovviamente stessa potenza di quanto fatta ad 80/85rpm.
Mi gioco i miei due eurini che ci saranno dei problemi a mantenere la stessa prestazione.
se sono riposato (mai
) non avrei problemi a salire con quelle cadenze, ho un range abbastanza ampio in cui riesco a salire comodamente, diciamo da 70 a 85. 70-75 magari se ho dei carichi fatti nei giorni precedenti per cui sono un po' imballato, 80-85 se sono fresco e/o in gara, dove spesso vado più agile perchè "influenzato" da chi mi circonda, lo faccio senza rendermene conto.Questo sulla salita secca, quindi escludo un fattore efficienza in sè.
Tralasciando le gare, in cui ltre ad un fattore idratazione può entrare in gioco anche il fatto che le salite anche se fatte a potenza media sostenibile, magari non si fanno regolari, vedi da questa simulazione di mdd (andata molto meglio della mdd
) l'andamento della cadenza nelle ultime 2 salitehttps://www.strava.com/activities/327877617/analysis
per mantenere gli stessi watt ho dovuto cedere cadenza, sento proprio che la pedalata è meno rotonda, meno efficace, come se perdessi un po' di coordinazione neuro muscolare (il che potrebbe rafforzare la tesi della scarsa idratazione o equilibrio salino)
La mia Mapei, andata relativamente male, purtroppo una piccola ulcera allo stomaco ma ha impedito di forzare come volevo, negli ultimi 7/8 km passo medio oltre mi faceva male lo stomaco.
Potenza media: 291 W Potenza max: 448 W Potenza media massima (20 min): 331 W Bilanciamento sinistra/destra: 49/51 % Potenza normalizzata(NP): 299 W Intensity Factor (IF): 0.906 Training Stress Score (TSS): 103.7 Impostazione FTP (potenza di soglia): 330 W Work: 1,323 kJ
Tempo totale dei dati 1.16.50 che comprendono il defaticamento finale, tempo di gara effettivo 1.13.32, NP 304 w
PS: settimana scorsa a spasso per via di un virus, che poi ha creato la piccola ulcera e l'ho scoperto ieri mattina se no domenica o non partivo o avrei passeggiato giusto per la compagnia.
Potenza media: 291 W Potenza max: 448 W Potenza media massima (20 min): 331 W Bilanciamento sinistra/destra: 49/51 % Potenza normalizzata(NP): 299 W Intensity Factor (IF): 0.906 Training Stress Score (TSS): 103.7 Impostazione FTP (potenza di soglia): 330 W Work: 1,323 kJ
Tempo totale dei dati 1.16.50 che comprendono il defaticamento finale, tempo di gara effettivo 1.13.32, NP 304 w
PS: settimana scorsa a spasso per via di un virus, che poi ha creato la piccola ulcera e l'ho scoperto ieri mattina se no domenica o non partivo o avrei passeggiato giusto per la compagnia.
Anch'io sono convinto che non sia un problema di efficienza.se sono riposato (mai
Questo sulla salita secca, quindi escludo un fattore efficienza in sè.
Tralasciando le gare, in cui ltre ad un fattore idratazione può entrare in gioco anche il fatto che le salite anche se fatte a potenza media sostenibile, magari non si fanno regolari, vedi da questa simulazione di mdd (andata molto meglio della mdd
https://www.strava.com/activities/327877617/analysis
per mantenere gli stessi watt ho dovuto cedere cadenza, sento proprio che la pedalata è meno rotonda, meno efficace, come se perdessi un po' di coordinazione neuro muscolare (il che potrebbe rafforzare la tesi della scarsa idratazione o equilibrio salino)
Secondo me potrebbe essere un discorso legato ad un affaticamento di fibre muscolari (per varie ragioni) e la necessità di utlizzarne altre.
Come vedi ci pensa il cervello a fare lo switch :)
- Stato