Ah ah, colpo bassissimo!!
Mi sa che per le prossime trasferte umbro-marchigiane ti sei giocato l'ospitalità in loc. Croce...
L'ospitalità in località Croce è garantita lo stesso. Se non altro perchè cerco di sdebitarmi con l'ospitalità settimanale pre-MdD in località vicino Sappada (ed è un vero piacere avere lui e Gigi lì con me
)
E poi quest'anno parte in 2 griglia. Avrò il suo fiato sul collo molto presto. :afraid:
mah, forse siete/siamo un po ciclocentrici, perchè non è possibile ritenere alla portata di tutti fare 4000 mt di dislivello positivo
in bicicletta in un giorno...
e per tutti intendo chi ha un lavoro mediamente impegnativo, una famiglia mediamente impegnativa e almeno un altro paio di passioni da (in)seguire... .......
Io ho un lavoro mediamente impegnativo, non usurante, ma non a turni e che mi costringe tutti i giorni ad uscire di casa alle 6.45 e fare rientro alle 16.15/16.30.
Ho un famiglia non mediamente, ma molto impegnativa che consta di una moglie, tre figli piccoli (13/11/7 anni) e pure un cane.
Abito vicino al mare in tutta pianura e la salita, se così si può chiamarla più vicina, è lunga 3,2 km e dista 35 km da casa mia.
Ho 42 anni, non 25.
Mi definirei un appartenente a "tutti" di cui stiamo parlando secondo i tuoi parametri. Eppure a stare nel cancello ci riesco decentemente. Sarà mai che chi non ci riesce è perchè, forse, ha puntato un obiettivo a cui non doveva puntare?
mah, ........
il bike day, quello si, è alla portata di tutti (7 ore per i 4 passi) .......
secondo il tuo concetto di tutti. Ma non di tutti tutti. Mia moglie non ce la farebbe (ok lei non va in bici). Come vedi anche lì c'è un limite. Ogni evento ha un limite. Alla MdD è alto un tot, al Bike Day, più abbordabile, per chi non ha nelle gambe quello della MdD ecc.ecc. Sta a noi valutare quel che possiamo fare e regolarci secondo buonsenso. Imho
mah, forse siete/siamo un po ciclocentrici, ........
matteo-elletì;5258368 ha scritto:
parole sante..
........
Io credo che più che essere ciclocentrici, si tratti di non essere egocentrici e aver rispetto del prossimo.
L'evento è un carrozzone immenso. Affinchè sia perfetto, ci sono migliaia di persone impegnate e/o persone che lo subiscono.
Persone a presidio del percorso, volontari e non, pagati e non, persone ai ristori, persone al pasta party, persone che finito l'evento devono riassettare il tutto, popolazione bloccata dentro casa per ore, più o meno festante (molto più che in tante altre parti d'Italia).
Vogliamo avere rispetto di queste persone? O siccome io pago e arrivo alla MdD con 500 km fatti in 6 mesi e decido che voglio fare il lungo, magari fermandomi ai ristori a banchettare o in cima ai passi a fare le foto (cose viste), allora centinaia di persone devono stare al mio servizio sine die?
Se il limite orario fosse da semiprò ti/vi darei anche ragione, ma siccome il cancello è passabile da chi conclude la gara in 10 ore, chi non ci sta dentro è segno che vuol fare qualcosa che non avrebbe dovuto provare a fare....se non altro per rispetto di tutta quella gente che sta lì ore affinchè tutto fili come a noi tutti piace. Non parlerei di ciclocentrismo. A quello magari sono affetti chi ci mette meno di sei ore....o nemmeno quelli ed è solo gente che ha nel proprio DNA tigna, voglia, inventiva nel trovare il tempo e spirito di sacrificio oltre la media.