Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)

frejus82 ha scritto:

complimenti
mi sa che sei molto forte e di conseguenza freni molto molto poco

la frase finale la trovo particolarmente azzeccata

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Purtroppo in generale no, vado solo in discesa e freno solo e quando serve, in pianura mi difendo ed in salita invece sono proprio fermo "non la sposto" come dicono qui.

Io cambio equipaggiamenti solo con queste motivazioni, da tanti anni, ne ho 55 (purtroppo), ho smesso di rincorrere i miracoli della tecnica.

stambecco ha scritto:

non è vero

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io uso queste, 12 euro x 4 pastiglie
https://www.lordgunbicycles.com/pastiglie-freni-disco-shimano-k02s-resina-originali

queste sono tra le piu' gettonate tra i pattini per carbonio, 2 pattini 17 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-corima-20-ruote-carbonio

questi sono per le fulcrum, 26 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-fulcrum-br-bo5001-bo500x1-per-ruote-in-carbonio

queste sono per le mavic, 17,40
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-ruote-mavic-exalith-2-1

pattini campagnolo per ruote in alluminio 16 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-campagnolo-record-2-paia

sheik yerbouti ha scritto:

io uso queste, 12 euro x 4 pastiglie
https://www.lordgunbicycles.com/pastiglie-freni-disco-shimano-k02s-resina-originali

queste sono tra le piu' gettonate tra i pattini per carbonio, 2 pattini 17 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-corima-20-ruote-carbonio

questi sono per le fulcrum, 26 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-fulcrum-br-bo5001-bo500x1-per-ruote-in-carbonio

queste sono per le mavic, 17,40
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-ruote-mavic-exalith-2-1

pattini campagnolo per ruote in alluminio 16 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-campagnolo-record-2-paia

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Quoto
Pattini per cerchi in carbonio 30 e più € (fulcrum vuole quelli campy e solo quelli). N4 pastiglie originali shimano per xt8000 pagate 12euro in tutto (x la mtb). Poi uno può mettere pure robaccia per risparmiare - ed allora buona fortuna - ma i prezzi sono quelli di frank, pardon [MENTION=63750]sheik yerbouti[/MENTION]

Cmq leggendo questo 3d è difficile non resto un po' basito (oggi amplio la lista ignorati...): pensavo che ci fosse una forte dose di ironia, a partire dal titolo stesso. Perchè il paragone "rim vs disc" direi che non sta in piedi (a favore dei disc).
Poi si può dire che le bici rim sono esteticamente più bella (io la penso così. Per ora...) però l'estetica non ha a che vedere con efficienza e costi e da questo punto di vista non c'è partita.

maurocip ha scritto:

Aggiorno:

1) il freno a disco pesa di più di uno tradizionale
2) il freno a disco ha una complessità meccanica superiore di quello tradizionale
3) il freno a disco è più efficiente di un freno tradizionale
4) il freno a disco è ormai uno standard sulle ruote "grasse"
5) il freno a disco ha vari standard sui perni passanti / QR pertanto l'intercambiabilità delle ruote è più difficile.

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Ma chi ti obbliga a comprarli !

tarmacsl2 ha scritto:

Ma chi ti obbliga a comprarli !

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Nessuno, stava solo sforzandosi di riannodare la discussione al razionale e non alle schermaglie pro o contro.

maurocip ha scritto:

Aggiorno:

1) il freno a disco pesa di più di uno tradizionale
2) il freno a disco ha una complessità meccanica superiore di quello tradizionale
3) il freno a disco è più efficiente di un freno tradizionale
4) il freno a disco è ormai uno standard sulle ruote "grasse"
5) il freno a disco ha vari standard sui perni passanti / QR pertanto l'intercambiabilità delle ruote è più difficile.

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perche' complessita' meccanica? mi sembra piu' complesso un sistema di cavi e leve e molle che non due pistoni ed un tubo idraulico con l'olio
per lo standard dei freni oggi si sta andando tutti verso il 100x12 anteriore e 142x12 posteriore,
quelle bici che montano ancora qr o misure di pp diverse da quelle sopracitate sono vecchie

sheik yerbouti ha scritto:

io uso queste, 12 euro x 4 pastiglie
https://www.lordgunbicycles.com/pastiglie-freni-disco-shimano-k02s-resina-originali

queste sono tra le piu' gettonate tra i pattini per carbonio, 2 pattini 17 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-corima-20-ruote-carbonio

questi sono per le fulcrum, 26 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-fulcrum-br-bo5001-bo500x1-per-ruote-in-carbonio

queste sono per le mavic, 17,40
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-ruote-mavic-exalith-2-1

pattini campagnolo per ruote in alluminio 16 euro
https://www.lordgunbicycles.com/pattini-campagnolo-record-2-paia

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Non è vero era riferito al fatto che dopo un anno i pattini diventano duri e inefficienti.
I prezzi non li conosco

stambecco ha scritto:

Non è vero era riferito al fatto che dopo un anno i pattini diventano duri e inefficienti.
I prezzi non li conosco

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te lo hanno detto in tanti, dipende da che strade fa, se abiti in montagna come me o in pianura padana, se buttano sale sulle strade come da me o no, se esci con le strade bagnate come capita qui in inverno o no, quanto pesi, ecc ecc ecc
io comunque dopo un anno quando ritiravo fuori la bici i pattini li cambiavo, anche perche' spendere nmila euro per una bici e poi lesinare sulle cose basilari come pattini o coperture o catene mi sembra ridicolo,

sheik yerbouti ha scritto:

perche' complessita' meccanica? mi sembra piu' complesso un sistema di cavi e leve e molle che non due pistoni ed un tubo idraulico con l'olio
per lo standard dei freni oggi si sta andando tutti verso il 100x12 anteriore e 142x12 posteriore,
quelle bici che montano ancora qr o misure di pp diverse da quelle sopracitate sono vecchie

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Perche' senza olio non freni, e quindi essendoci un elemento in piu' rispetto a quello a cavo, il sistema e' piu' complesso meccanicamente. Mi sembra abbastanza facile da capire. Piu' difficile da confutare, anche con tutta la buona volonta.
Che si stiano mettendo d'accordo ora lo si spera, visto che fino a un anno fa se comperavi la crux diventavi matto se volevi cambiare le ruote.

faberfortunae ha scritto:

Nessuno, stava solo sforzandosi di riannodare la discussione al razionale e non alle schermaglie pro o contro.

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Sforzi inutili a quanto pare .

blues boy ha scritto:

Sforzi inutili a quanto pare .

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Approfitto x una domanda tecnica:
"rifare la centratura della pinza dopo il cambio pastiglie e' da farsi sempre?"
Lo chiedo perche' la scorsa settimana ho fatto il cambio pastiglie (shimano 785) e nella fretta mi sono scordato di rifare la centratura pinza.
Fatto sinora 4 uscite senza alcun problema di sfregamenti o rumorini vari...

Inviato dal mio SM-N9208 utilizzando Tapatalk

jack070767 ha scritto:

Approfitto x una domanda tecnica:
"rifare la centratura della pinza dopo il cambio pastiglie e' da farsi sempre?"
Lo chiedo perche' la scorsa settimana ho fatto il cambio pastiglie (shimano 785) e nella fretta mi sono scordato di rifare la centratura pinza.
Fatto sinora 4 uscite senza alcun problema di sfregamenti o rumorini vari...

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se la pinza era centrata prima sara' centrata anche dopo aver cambiato le pastiglie, non c'e' nessun bisogno di ricentrarla,

penso la complessità meccanica sia innegabile: in sistema è più complesso se è composto di più pezzi ed il funzionamento ricorre a "meccanismi" più sofisticati.
Un circuito idraulico è certamente più complesso di uno a filo, così come il raffreddamento a liquido di un veicolo lo è di più di uno ad aria.

faberfortunae ha scritto:

Nessuno, stava solo sforzandosi di riannodare la discussione al razionale e non alle schermaglie pro o contro.

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esatto

anche perchè il mio personalissimo ed ininfluente (per la discussione intendo) giudizio l'ho già dato: al momento non sostituisco la BDC e le 2 coppie di ruote che ho e sto alla finestra a vedere come evolveranno le BDC in futuro.
I dischi già ci sono sulla mia MTB e sulla Gravel

stambe ha scritto:

Si, piccolo produttore di bresaola

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- fine ot -

Leggo di gente che cambia pastiglie dei freni una volta all'anno, io non ho la bdc disc ma una mtb con dischi xt che alterno alla bici da corsa, a me le pastiglie non durano un... nulla! Sarà che sono sega a frenare, che faccio tantissimo dislivello ma se uso prevalentemente la mtb non durano più di due o tre mesi. I pattini della bdc li cambio un paio di volte all'anno.
Ora ho montato le pastiglie "metal" e sembra che durano di più, peccato che sono rumorosissime quando si scaldano e mi stanno letteralmente facendo sparire il disco, al prossimo cambio pastiglie mi tocca sostituire pure i dischi...

maurocip ha scritto:

penso la complessità meccanica sia innegabile: in sistema è più complesso se è composto di più pezzi ed il funzionamento ricorre a "meccanismi" più sofisticati.
Un circuito idraulico è certamente più complesso di uno a filo, così come il raffreddamento a liquido di un veicolo lo è di più di uno ad aria.

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dal punto di vista meccanico e' piu' semplice uno a filo rispetto ad uno idraulico che ha dell'olio in pressione, come detto da te e' innegabile, ma e' pur vero che chi come me proviene (e continua a farla) dalla mtb, tutti i problemi enunciati circa un netto aumento della manutenzione sono dei falsi problemi, dall'allineamento delle pinze al continuo zin zin (che io sul mio shimano non ho mai avuto) allo spurgo che fai ogni morto di papa, come se sui caliper una volta comprati non gli metti piu' mani, dalla centratura delle pinze al cambio ruota o il cambio cavi e guaine quando queste sono vetuste o vi e' entrato dello sporco tali da renderle dure.

pietro, la mia non è una valutazione sulla bontà dei dischi di cui sono convinto, ma il tentativo di riportare le oggettività dei 2 sistemi, e la complessità dei dischi è sicuramente superiore.

i sistemi ad iniezione sono certamente incomparabilmente superiori ai carburatori meccanici, ma la complessità del sistema è decisamente maggiore (mentre mi ricordo smontavo il carburatore per pulirlo sui motorini ed una volta anche sulla 126!!!)

maurocip ha scritto:

pietro, la mia non è una valutazione sulla bontà dei dischi di cui sono convinto, ma il tentativo di riportare le oggettività dei 2 sistemi, e la complessità dei dischi è sicuramente superiore.

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sulla complessita' non si discute e condivido, ma, parere personale, come detto precedentemente e' anche soggettivo x me un cambio meccanico e' infinitamente piu' semplice di un elettronico xche' non ne capisco assolutamente nulla di switch, cablaggi, software ect, x altri l'esatto contrario xche hanno manualita' e conoscenza della materia, con questo mi riallaccio al mio post precedente, sui dischi o cmq sui sistemi idraulici in genere bastera' cominciare ad utilizzarli o cmq avere una certa manualita' ed abitudine a fare delle operazioni che ora sembrano difficoltose, quando e se queste si rendano necessarie, alla fine richiedono pochi secondi e di regola vengono fatte alla stessa maniera dei caliper ovvero una brucola o un cacciavite.

Riallacciandomi al discorso che facevo giorni fa (se era da prendere una bici disc coi QR o se era meglio aspettare o guardare ad altro) e più in generale allo sviluppo futuro del disco, ieri per togliermi qualche dubbio sono andato alla presentazione della nuova Cannondale Synapse 2018 (quella che vedete in foto è il top di gamma hi-mod con Dura-ace elettronico, ruote full carbon, montaggio al top, 9999€) presso un negozio della zona, dove un tester Cannondale ci ha descritto le caratteristiche della bici e la fase di sviluppo del progetto. Le cose più interessanti che sono emerse riguardano i regolamenti UCI: da gennaio 2018 sarà possibile gareggiare liberamente sia con caliper che con freni a disco (lo so che si può fare già, ma lui dicendo così credo che intendesse dire che sarà garantita assistenza neutra a tutti e due i sistemi in egual misura), invece da gennaio 2019 i freni a disco diventeranno obbligatori per tutte le gare del circuito professionisti. Quindi credo che tra un anno vedremo in listino quasi unicamente biciclette disc, almeno tra i top di gamma. Infatti per ovviare a un regolamento del genere le aziende produttrici ingegnerizzeranno le bici direttamente pensandole a disco e non come derivate a disco di bici caliper. Cambia tutto insomma, anzi sta già cambiando, il disco ormai è il presente. Questa Cannondale, ha detto il tester, è la prima bici dell'azienda creata pensandola SOLO a disco, a differenza della Supersix, che con QR dietro e perno passante davanti, è una derivata, una soluzione intermedia, una fase di passaggio. Quindi il prossimo anno vedremo una nuova Supersix con perni passanti. Mi viene solo da pensare, cosa faranno aziende come Bianchi, Wilier e altre, che sono rimaste un po' indietro? Hanno già l'asso nella manica che presenteranno col listino 2019?


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