azzo...dici che una tedeschina non riesco a trovarmela allora?
Mmhhh puoi trovarne due ... una dentro l'altra... [emoji23][emoji23][emoji23]
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azzo...dici che una tedeschina non riesco a trovarmela allora?
Io la metto cosi:
99% fortuna
1% stile di vita
Son d'accordo con te Andrea....se sei abituato sin da piccolo a fare sport e a mangiare "discretamente(ovviemente entrano in gioco i genitori) al 99% avrai un corpo tonico e difficilmente con problemi di sovrappeso (salvo patologie etc etc)No caro non e' cosi...
Partiamo dal presupposto che conta molto l'infanzia,dall'infazia all'adolescenza il nostro corpo crea un set point dove andrai a fare le base per la tua vita successiva.
Son d'accordo con te Andrea....se sei abituato sin da piccolo a fare sport e a mangiare "discretamente(ovviemente entrano in gioco i genitori) al 99% avrai un corpo tonico e difficilmente con problemi di sovrappeso (salvo patologie etc etc)
Ciao
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si cerca di far passare l'infanzia per genetica ed è sbagliato...per me chi si mangiava e beveva l'impossibile a 15-20 anni è giusto che abbia problemi di peso...è come pretendere che uno che si sia spaccato la schiena solo a partire dai 25 anni possa ottenere tanto dalla vita quanto uno che fin dai 15 si faceva il mazzo...
nella vita i conti non sempre tornano,ma la maggior parte delle volte si.
beh, ma si torna ai ragionamenti precedenti, magari l'ambiente ti ha portato ad un certo stile di vita, magari lo sport non è visto come necessario, ecc...
importante è arrivarci, prima o poi, ad effettuare il cambiamento..
(altrimenti quelli che hanno "problemi" nella prima parte della vita li "bruciamo" tutti così ce li leviamo dalle balle... )
tra qualche anno ti accorgerai che questa teoria idealistica non si avvera quasi mai...
(altrimenti quelli che hanno "problemi" nella prima parte della vita li "bruciamo" tutti così ce li leviamo dalle balle... )
beh, ma si torna ai ragionamenti precedenti, magari l'ambiente ti ha portato ad un certo stile di vita, magari lo sport non è visto come necessario, ecc...
importante è arrivarci, prima o poi, ad effettuare il cambiamento..
(altrimenti quelli che hanno "problemi" nella prima parte della vita li "bruciamo" tutti così ce li leviamo dalle balle... )
tra qualche anno ti accorgerai che, questa teoria idealistica, non si avvera quasi mai...
bè nella vita lavorativa può essere tra raccomandazioni e fortune varie ci può stare....ma nello sport da puliti credo che i conti tornino quasi sempre...
si cerca di far passare l'infanzia per genetica ed è sbagliato...per me chi si mangiava e beveva l'impossibile a 15-20 anni è giusto che abbia problemi di peso...è come pretendere che uno che si sia spaccato la schiena solo a partire dai 25 anni possa ottenere tanto dalla vita quanto uno che fin dai 15 si faceva il mazzo...
nella vita i conti non sempre tornano,ma la maggior parte delle volte si.
Ma qui si parla di dimagrimento...
nello sport a 25 anni sei quasi all'apice e comincia il "declino" (sport professionistico), per gli amatori lo sport è solo un gioco, il risultato conta fino ad un certo punto e puoi farlo indipendentemente dalle prestazioni...
ed, in ogni caso, non ho capito cosa centra quello che ho evidenziato con il tuo post precedente...
vabbè...tu lo hai riferito alla vita e io allo sport/dimagrimento...nella vita non è detto che i conti tornino ma dal punto di vista fisico spesso si...
chi si ammazzava di allenamenti durante l'infanzia è più propenso ad essere magro e atletico rispetto ad un sedentario che a 17-18 anni la domenica si svegliava alle 11 di mattina e non faceva nulla tutto il giorno...
se questo sedentario a 30 anni è obeso non è genetica,è storia personale.
per me per avere un fisico decente conta più la storia personale che la genetica
vabbè...tu lo hai riferito alla vita e io allo sport/dimagrimento...nella vita non è detto che i conti tornino ma dal punto di vista fisico spesso si...
chi si ammazzava di allenamenti durante l'infanzia è più propenso ad essere magro e atletico rispetto ad un sedentario che a 17-18 anni la domenica si svegliava alle 11 di mattina e non faceva nulla tutto il giorno...
se questo sedentario a 30 anni è obeso non è genetica,è storia personale.
per me per avere un fisico decente conta più la storia personale che la genetica
e quindi?
se uno si "sveglia" a 30 anni ed inizia a "lavorare" sul fisico, con le giuste motivazioni, arriva comunque al risultato...
inoltre il fatto di aver fatto un infanzia ad "ammazzarsi" (uso le tue parole) di esercizio potrebbe avere un rovescio della medaglia...a 30-35 anni ti lasci andare...
vedi quanti ex professionisti (di sport in genere) sono sull'orlo dell'obesità...
Guardando tanti ex atleti non ne sono convinto mi vengono in mente Panatta e Lemmond ad esempio
e quindi?
se uno si "sveglia" a 30 anni ed inizia a "lavorare" sul fisico, con le giuste motivazioni, arriva comunque al risultato...
inoltre il fatto di aver fatto un infanzia ad "ammazzarsi" (uso le tue parole) di esercizio potrebbe avere un rovescio della medaglia...a 30-35 anni ti lasci andare...
vedi quanti ex professionisti (di sport in genere) sono sull'orlo dell'obesità...
Tralasciando gli estremi, secondo me, uno che ha sempre fatto un minimo di sport e si è sempre alimentato, non dico correttamente, ma almeno decentemente in età adolescenziale, dai 30 anni in su avrà meno problemi a mantenere uan certa forma rispetto a chi fino a 30 anni è stato in forte sovrappeso, non ha mai fatto attività fisica e ha sempre mangiato ad cazzum.
Questo non tanto per motivi genetici o psicologici, ma anche per una diversa conformazione corporea (vedi ad esempio un maggior numero di adipociti, che una volta che ci sono non se ne vanno)
però, permettimi, il discorso, in questi termini, è molto diverso da come è stato descritto in precendenza
Se posso dire la mia, l'educazione sportivo/alimentare in età pre e adolescenziale, conta fino a un certo punto.
Porto la mia esperienza personale, sono arrivato a 39 anni senza mai fare nessun tipo di sport in modo serio e costante, se non qualche partitella con gli amici. Arrivo da una famiglia dove il motto era "sacco vuoto in piedi non sta" e il tutto era condito in maniera decisa (cucina tradizionale piemontese).
Fino a che non ho smesso di fumare, ero 59/60 kg, arrivando a volte anche sotto i 55... Per me la componente genetica fa molto
Poi vabeh che dopo aver smesso di fumare sono diventato doppio, ma li era la fame chimica