Veramente la storia è un po' complessa di quelle gomme...eh li santo Niels Albert che è passi avanti tutti.
Le gomme di van aert sono dei vecchi copertoncini
michelin mud, con battistrada contenente silicio (la base del vetro) e disegno molto particolare, il quale sono stati consegnati personalmente a Dugast in persona che li ha tagliati e incollati sulle sue carcasse.
Quel battistrada ha 15 anni, ed hanno smesso la produzione 17 anni fa.
Li aveva usati lo stesso van aert a tabor nel 2015, ma all'epoca erano proprio di albert in persona, pezzi unici.
Invece a sto giro hanno acquistato i copertoncini a inizio stagione (su ebay, non scherzo) e ne hanno fatte diverse coppie appositamente.
Sono talmente particolari che FMB ha riproposto lo stesso sistema di costruzione del battistrada (con silicio e altro) sui suoi nuovi tubolari.
Sono più resistenti perchè il battistrada è molto diverso rispetto al classico dugast, ed in più per costruzione del tubolare stesso è come se fosse uno strato in più. Questo però non è garanzia di non forare. Sia van aert (forato 1 volta in ricognizione) che Zahner (mai forato) hanno dichiarato di aver usato pressioni più alte rispetto al normale proprio per non forare, a discapito della prestazione pura.
Poi gamba, manico, tecnica e intelligenza hanno fatto la differenza