Si....OK, pero' per me le "differenze" tra le varie ruote sonoa pprezzabili ed interessanti solo tra gli estremi.....Poveraccio però..............qualcuno si sbilancia a dare dei numeri e viene crocifisso.............più facile rimanere nel vago e dire che le ruote non sono tutte uguali, ce ne sono di verdi, di rosse, in tinta carbonio.
Personalmente la differenza di quasi un kilo sulle ruote la sento parecchio, qualcuno più preparato di me stima in un paio di minuti abbondanti su una salita si un'ora il guadagno derivante dal minor peso, che fa circa un 4-5%.
Magari per qualcuno è poco ma mi vien da pensare che se Valentino Rossi prende un giro e mezzo su una gara è proprio una caporetto...............forse però è vero che per i comuni mortali può non fare la differenza.
Ma stiamo parlando di ciclismo? Io mi incazzo anche quando perdo a carte.
Sul confort: meglio partire da quello che tocca l'asfalto (materiali, costruzione, pressioni) prima di segheggiare sugli incroci e sugli spessori dei raggi. Una camera in lattice rende comode anche le R0.
Mi spiego, io al posto del nostro amico prenderei delle ruote "basiche" o mi terrei quelle che ho, se non posso premettermi delle ruote realmente performanti. Hai nominato le r zero: cambiare per quelle, per esempio ha un senso e le differenze iniziano ad essere obbiettivabili.Purtroppo anche alivello di esborso le differenze sono avvertibili.
Le r5, a mio parere, no proprio.Prenderei le r7 e risparmierei.......diciamo che l'upgrade ha senso dalle r3 in giu' sino alla r0.IMHO