Per carità, ognuno è libero di mettere tutti i denti che vuole, ma concordo sul fatto che questo non aiuta a migliorarsi, anche dal punto psicologio. Per allenare la forza, ovvero un aspetto in cui molti principianti trovano come principiale difficoltà, occorre fare forza, c'è poco da fare, e bisogna imparare e accettare la filosofia del "tener duro"... finchè affronterò una salita sapendo di avere un mega pignone da 30 denti su cui contare, il mio limite mentale anticiperà sempre il mio limite muscolare, vanificando la possibilità di verificare la mia capacità di "tener duro". Poi parlare di punte al 20% lascia sempre il tempo che trova... cosa vuol dire? 20metri? 50 metri? non si è in grado di alzarsi sui pedali e stringere i denti per 30 secondi, con un 27 o un 28? non credo che si stia parlando di vere e proprie ascese proibitive, in quanto solo uno stupido può pensare di andare a fare il Mortirolo con un livello di allenamento da principiante o comunque molto approssimativo.
La stragrande maggioranza delle salite o di valichi italiani (ma anche europei) raramente superano l'8% di pendenza media, per arrivare al 10% medio per alcune salite "mitiche" e particolarmente impegnative.
In tal senso, ciò che và allenata è la forza/resistenza, e questo lo si ottiene sfruttando alcuni momenti di una uscita, che non necessariamente deve essere affrontata totalmente con i rapportoni, ma alternando rapporti più duri (allenare la forza) e fare "palestra" nei tratti in salita, con rapporti relativamente più agili in pianura dove si ha più margine sia in termini di rapporti che di cadenza di pedalata (allenare l'agilità). Ovviamente, in termini di allenamento, è una indicazione molto generale, ma solo per dire che ci si focalizza veramente troppo sull'esasperazione dei rapporti, quando non è questo il punto e tantomeno l'obiettivo... parere personale eh!