Cari ciclisti del forum, ma secondo voi per un buon allenamento, è meglio puntare su uscite brevi e intense o uscite lunghe a ritmo blando? Io il più delle volte per mancanza di tempo, sono costretto a fare delle uscite di max 50/60 km, ma fatte ad un ritmo medio (circa 32/33 km/h per me)che comunque a mio parere, sono sicuramente più 'allenanti' di uscite lunghe fatte a ritmi decisamente più bassi (22/25km/h con diverse soste al bar). Sicuramente fare fondo aiuta tantissimo, ma non ha neanche tanto senso, almeno secondo mio modesto parere, farne 100, 120 o più, impiegando mezza giornata, solo per poter dire di essere riusciti a farli. Logico che ognuno interpreta il ciclismo a modo suo, soprattutto in base alle proprie caratteristiche e grado di preparazione, non ricercando per forza la prestazione, ma il senso della mia domanda stà proprio in questo: per migliorare e abituarsi poi ai ritmi da gara, che cosa è più utile?
Qualità o quantità?
- Creatore Discussione Roy0975
- Data di inizio
Io per svariati motivi,sono costretto ad accontentarmi di allenamenti brevi,perciò non so dirti se sia più allenanante 60 km a 32 di media oppure un lungo fatto con soste al bar ma....quello che posso dirti è che....alla lunga se ti alleni sempre allo stesso modo,non hai più miglioramenti prestazionali.Il mio consiglio è di inserire cambi di ritmo nei tuoi allenamenti che non sono delle ripetute ma che alla fine s +/- lo servono per ottenere lo stesso risultato......+ capacità di recupero nel breve periodo.....+ potenza scaricata.
PS: Ah!....questo vale per me che....abito in pianura e le salite sono inesistenti tranne qualche cavalcavia
PS: Ah!....questo vale per me che....abito in pianura e le salite sono inesistenti tranne qualche cavalcavia
Mi pare che la domanda posta così non abbia molto senso.
Chi si allena sul ritmo gara non fa 120 km ai 20 di media, mentre il cicloturista che si ferma a fare pranzo e ci mette la giornata a fare 100 km non ne farebbe comunque 60 ai 35 di media.
Forse la cosa più utile sarebbe inserire anche lunghi a velocità medie elevate in aggiunta ai carichi normali.. (che poi ho poco senso parlare di medie senza parlare di dislivelli, ma per fare 100 km ai 25 di media ci vanno 4 ore, non tutto il giorno..).
Saluti..
Chi si allena sul ritmo gara non fa 120 km ai 20 di media, mentre il cicloturista che si ferma a fare pranzo e ci mette la giornata a fare 100 km non ne farebbe comunque 60 ai 35 di media.
Forse la cosa più utile sarebbe inserire anche lunghi a velocità medie elevate in aggiunta ai carichi normali.. (che poi ho poco senso parlare di medie senza parlare di dislivelli, ma per fare 100 km ai 25 di media ci vanno 4 ore, non tutto il giorno..).
Saluti..
Ultima modifica:
Grazie per la risposta. Comunque intendevo dire sempre percorsi quasi completamente pianeggianti con dislivelli minimi (200/300 mt al max). In effetti sì, la domanda così ha poco senso, ma vedo che il concetto l'avete capito, e grazie x i consigli.Saluti!
Io dedico da 3 ore a 4 al giorno 7/7.
Km non sempre è indicativo.
Qualità e quantità sono troppo soggettivi.
Ritmi gara li fai in gara e ogni gara ne ha di suoi.
Partecipandoci (sia iscrivendoti o ti metti dietro e segui) e spesso,ti rendi conto del come stai e se e dove devi migliorare.
Km non sempre è indicativo.
Qualità e quantità sono troppo soggettivi.
Ritmi gara li fai in gara e ogni gara ne ha di suoi.
Partecipandoci (sia iscrivendoti o ti metti dietro e segui) e spesso,ti rendi conto del come stai e se e dove devi migliorare.
complimenti! 
Sicuramente è preferibile il breve e intenso, ma 2 o 3 volte al mese ci vuole anche il lungo e intenso
fare dei lunghi a mio modo di vedere aiuta anche a migliorare la capacità di recupero tra un allenamento e l'altro oltre che a migliorare la resistenza di base.detto questo,io non li faccio quasi mai perché già ho poco tempo,figuriamoci se posso permettermi dei lunghi sfiancanti prima di una lezione di scienza delle costruzioni...
Ci vuole un pò di tutto. Breve e intenso magari meglio durante la settimana,eventualmente con salite e/o ripetute varie. Lungo nel weekend in compagnia,per mettere su più chilometri (anche perchè spesso è quando si hanno più ore libere),ma non è detto che le andature siano blande (anzi,questo fine settimana mi ha lasciato cotto e stracotto visto le menate fatte ). Poi ci sono anche uscite corte ad andatura blanda di scarico eccetera eccetera...tutto dipende da quel che si vuol fare e dal tempo che si ha a disposizione.
). Poi ci sono anche uscite corte ad andatura blanda di scarico eccetera eccetera...tutto dipende da quel che si vuol fare e dal tempo che si ha a disposizione.
Fleappo
Passista
Se uno deve allenasi per fare gare serve tutto secondo me, anche i 100/120 a ritmo blando. Le gare non sono mica di 50/60 km con 200 mt di dislivello. L'allenamento è una cosa un tantino più complessa del fare i 32 di media su distanze così brevi e dislivelli così bassi. Si fa fondo, salita, agilità, cambi di ritmo e sedute di recupero. Se bastava andare a tutta per due ore era facile. A me capita anche di fare 120 km a 25 di media e la sosta al bar ma non credo che non sia allenante. Dipende in quelle 4/5 ore cosa fai, magari dei lavori con fasi di recupero. Non credo che uno che si allena sta a guardare la media oraria ma guarda a quello che ha fatto in quel tempo, è per questo che gli allenamenti si misurano in ore non in km/h
Se uno deve allenasi per fare gare serve tutto secondo me, anche i 100/120 a ritmo blando. Le gare non sono mica di 50/60 km con 200 mt di dislivello. L'allenamento è una cosa un tantino più complessa del fare i 32 di media su distanze così brevi e dislivelli così bassi. Si fa fondo, salita, agilità, cambi di ritmo e sedute di recupero. Se bastava andare a tutta per due ore era facile. A me capita anche di fare 120 km a 25 di media e la sosta al bar ma non credo che non sia allenante. Dipende in quelle 4/5 ore cosa fai, magari dei lavori con fasi di recupero. Non credo che uno che si allena sta a guardare la media oraria ma guarda a quello che ha fatto in quel tempo, è per questo che gli allenamenti si misurano in ore non in km/h
Se la sosta è lunga oltre i 10 minuti l'uscita perde qualità.
I 100km a ritmo blando servono a poco se non li stai facendo nel periodo giusto.
Se vuoi allenarti serve sempre una certa intensità anche quando fai i lunghi del fine settimana
un anno fa contador pochi giorni prima dell'inizio del giro postò un giro su Instagram(mi pare) dove aveva fatto una media di 26.5km/h...il fatto è che in quel giro che era durato ben 7 ore aveva fatto anche 5000m di dislivello...evidentemente aveva tirato in salita ma fatto le discese con calma...se uno fa dei giri con discese molto tecniche e pericolose è inevitabile che la media sia bassa.
tra qualità e quantità è sicuramente meglio la qualità
Ma non è detto che in un lungo non si possa fare qualità, anzi... tutt'altro!!! Penso che progressioni, cambi di ritmo e richiami di forza durante un lungo (~120) fatti quest'anno mi hanno fatto fare un salto di qualità (anche se partivo da moooooooolto in basso)
Ma non è detto che in un lungo non si possa fare qualità, anzi... tutt'altro!!! Penso che progressioni, cambi di ritmo e richiami di forza durante un lungo (~120) fatti quest'anno mi hanno fatto fare un salto di qualità (anche se partivo da moooooooolto in basso)
Se uno deve allenasi per fare gare serve tutto secondo me, anche i 100/120 a ritmo blando. Le gare non sono mica di 50/60 km con 200 mt di dislivello. L'allenamento è una cosa un tantino più complessa del fare i 32 di media su distanze così brevi e dislivelli così bassi. Si fa fondo, salita, agilità, cambi di ritmo e sedute di recupero. Se bastava andare a tutta per due ore era facile. A me capita anche di fare 120 km a 25 di media e la sosta al bar ma non credo che non sia allenante. Dipende in quelle 4/5 ore cosa fai, magari dei lavori con fasi di recupero. Non credo che uno che si allena sta a guardare la media oraria ma guarda a quello che ha fatto in quel tempo, è per questo che gli allenamenti si misurano in ore non in km/h
Hai perfettamente ragione, ma la media oraria che ho indicato serve solo per avere un'idea dell'intensità dell'allenamento, e altro non è che una conseguenza. Poi è chiaro che certamente è un valore molto relativo e spesso trascurabile ai fini di un buon allenamento. Anch'io cerco di variare il più possibile alternando cambi di ritmo a fasi di recupero, senza andare mai a tutta per l'intera sessione, anche perchè da soli spesso ci si sente poco stimolati.
Se uno deve allenasi per fare gare serve tutto secondo me, anche i 100/120 a ritmo blando. Le gare non sono mica di 50/60 km con 200 mt di dislivello. L'allenamento è una cosa un tantino più complessa del fare i 32 di media su distanze così brevi e dislivelli così bassi. Si fa fondo, salita, agilità, cambi di ritmo e sedute di recupero. Se bastava andare a tutta per due ore era facile. A me capita anche di fare 120 km a 25 di media e la sosta al bar ma non credo che non sia allenante. Dipende in quelle 4/5 ore cosa fai, magari dei lavori con fasi di recupero. Non credo che uno che si allena sta a guardare la media oraria ma guarda a quello che ha fatto in quel tempo, è per questo che gli allenamenti si misurano in ore non in km/h
da scolpire nella pietra
[MENTION=61869]Cancello del Roero[/MENTION] Vuoi dirmi che se uno si allena bene per tre ore e poi si ferma al bar l'allenamento che ha fatto è inutile 
Pancio
Apprendista Velocista
- 22 Ottobre 2012
- 1.422
- 1.221
- Bici
- Phazek Quasar -Sab Saipan-Ferraccio da zonzo - MaxLelli crono
beh messa così sembra piuttosto che uno faccia un bell'allenamento di tre ore e solo alla fine si fermi al bar: ma allora l'allenamento è finito, non interrotto.
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