Equipaggiamento per le granfondo.

CAVALLO PAZZO

Maglia Iridata
1 Marzo 2006
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1.917
75
CALABRIA DEL NORD
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Bici
SPECIALIZED TARMAC VINER MAXIMA COLNAGO MASTER VINTAGE
Attenzione ai portabaglini che si applicano al tubo sella, l'ho usato solo in una delle tantissime randonnèe che ho fatto, anche se di poco peso sbilalciano moltissimo la bici, tanto da non poter togliere le mani dallo sterzo, meglio il borsello a soffietto sotto la sella e la borsa a più scomparti davanti allo sterzo e quella triangolare all'incrocio del tubo piantone. Con questi mezzi ho coperto distanze fino a 650 km.
 

dru

Passista
....ottimo post!

aggiungerei anche che molto dipende da noi.

nel 2006, mi pare, a San Giustino, era il 2 giugno, venne giu di tutto..alcuni dicono anche la neve.

beh, la gente semi assiderata (a detta loro) a bordo strada io invece andavo giu a palla senza guanti o altre cose che, una volta bagnate diventano solo peso e soprattutto peggiorano la situazione come ben dice il mitico Airone e come ricorderà visto che... lui c'era :-)

risultato, un bel 6° di categoria anche sbagliando strada... per la nebbia :-)

riprendendo il discorso, un mio amico guida alpina, mi ha insegnato che se hai freddo, basta che acceleri!!!
sante parole

saluti
 

dru

Passista
Attenzione ai portabaglini che si applicano al tubo sella, l'ho usato solo in una delle tantissime randonnèe che ho fatto, anche se di poco peso sbilalciano moltissimo la bici, tanto da non poter togliere le mani dallo sterzo, meglio il borsello a soffietto sotto la sella e la borsa a più scomparti davanti allo sterzo e quella triangolare all'incrocio del tubo piantone. Con questi mezzi ho coperto distanze fino a 650 km.


ecco, grazie mille! proprio ieri ne stavo per prendere uno per cuneo... avevo chiesto consigli in un altro post ma nessuno ne sa dare... meno male che ho letto qui e che tu hai scritto la tua esperienza! o-o
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
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riprendendo il discorso, un mio amico guida alpina, mi ha insegnato che se hai freddo, basta che acceleri!!!
sante parole

saluti

Spero che il tuo amico guida alpina scherzasse... Perché, se parlava sul serio, con una guida alpina così non salgo nemmeno in cima ad un panettone antiparcheggio! Mi pare una boiata assurda, a meno che non sia riferita a casi ben particolari. Se hai già un buon numero di km e metri di dislivello nelle gambe, con in più la difficoltà del freddo e magari della pioggia, cosa vuoi accelerare? Sarà che io sono ben più scarsa della media, ma in certi casi faccio fatica a tener la bici per via dei tremori, ho le gambe di legno congelate, altro che accelerare. In discesa, poi, questo suggerimento può essere un biglietto di viaggio verso il più vicino centro traumatologico, se ti va bene, o verso l'obitorio. Dulcis in fundo: partire per una GF con questo genere di certezze, e quindi senza il necessario equipaggiamento perché "tanto IO me la cavo comunque" è il modo migliore per mettere nei guai se stessi e dare problemi agli altri che poi ti devono raccattare.
 

Maethius

via col vento
2 Luglio 2007
1.608
1
48
Genova
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Attenzione ai portabaglini che si applicano al tubo sella, l'ho usato solo in una delle tantissime randonnèe che ho fatto, anche se di poco peso sbilalciano moltissimo la bici, tanto da non poter togliere le mani dallo sterzo, meglio il borsello a soffietto sotto la sella e la borsa a più scomparti davanti allo sterzo e quella triangolare all'incrocio del tubo piantone. Con questi mezzi ho coperto distanze fino a 650 km.

Si, ma non tutti sono in grado di nutrirsi solo con 2 pastiglie di caffeina per fare 600 km!!
Nell'unica Rando che ho fatto e nei vari giri personali di più giorni ho sempre usato un buon portapacchi (pieno di cibo)! Se il portapacchi è ben fatto e il carico ben bilanciato la bici resta stabile, infatti son sceso senza problemi da Lombarda, Cayolle, Izoard, Agnello, Sampeyre, Fauniera, ecc...
 

dru

Passista

rispondo qui x tutti e 2 :-)

assolutamente no!
se fai attività fisica e ti copri come un pulcino sudi moltissimo, ti bagni i vestiti che hai a contatto con la pelle e poi quando andrai in discesa il sudore congelerà con ovvie conseguenze.

la guida di cui sopra ha scalato vari 8000 quindi diciamo che sa quel che dice... nn è educazione giudicare chi nn si conosce o-o


p.s. dimenticavo: è pure questione di fisico!
 

dru

Passista
.... Dulcis in fundo: partire per una GF con questo genere di certezze, e quindi senza il necessario equipaggiamento perché "tanto IO me la cavo comunque" è il modo migliore per mettere nei guai se stessi e dare problemi agli altri che poi ti devono raccattare.

si sta parlando di bici su strada e il carro scopa dovrebbe essere incluso nei salassi economici richiesti per partecipare alle varie GF, nn capisco dove sia il problema e soprattutto quali problemi si vadano a creare agli stessi???!!! ;nonzo%

ovviamente io su un carro scopa nn farò mai salire la mia bici! :mrgreen:
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
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Carmagnola (TO)
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si sta parlando di bici su strada e il carro scopa dovrebbe essere incluso nei salassi economici richiesti per partecipare alle varie GF, nn capisco dove sia il problema e soprattutto quali problemi si vadano a creare agli stessi???!!! ;nonzo%

Il carro scopa non è la panacea di tutti i mali, non ti autorizza a presentarti ad una gara senza la necessaria attrezzatura, non ti salva dal beccarti una polmonite o dal romperti le ossa se sei imprudente in una discesa con fondo bagnato. Anche in montagna, sai che se finisci sotto una valanga c'è l'ARVA e c'è il Soccorso Alpino, ma non mi pare un buon motivo per andarsela a cercare, giusto? Un intervento di soccorso non è un servizio compreso nel prezzo; è e deve restare un caso di emergenza. Fare gli eroi a tutti i costi non è onorevole... Non ti da un premio nessuno se dici che hai fatto una Oetztaler in maglietta sotto la pioggia. Personalmente, anzi, la mia opinione si potrebbe riassumere con un termine poco edificante... :mrgreen:

ovviamente io su un carro scopa nn farò mai salire la mia bici! :mrgreen:

La mia ci è già salita più di una volta... Non è che ne abbia patito più di tanto, né lei né io! o-o
 

dru

Passista
.... Personalmente, anzi, la mia opinione si potrebbe riassumere con un termine poco edificante... :mrgreen:

essendo una discussione ognuno riporta le proprie esperienze.
io resto dell'idea che andare coperti come bambini non è un'ottima idea, poi ovviamente ognuno fa come vuole.... a san giustino il meteo avverso mi ha fatto risalire 4 posizioni in classifica generale del GGT entrando nei 10 a fine stagione :mrgreen:

per quel che riguarda il soccorso alpino, ho delle mie idee che, non essendo un forum di montagna tengo per me.

La mia ci è già salita più di una volta... Non è che ne abbia patito più di tanto, né lei né io! o-o

ho paura che me la graffiano tutto qui! o-o
 

dru

Passista
E' una bici... Non un quadro di Leonardo... Non una delicatissima porcellana... Se anche si graffia, chissenefrega!!! Meglio la bici graffiata, che io me medesima ibernata. Finché il danno non è tale da impedirmi di usarla, va tutto bene! :-x

o-o

dai... se riesco a seguirti a cuneo poi ne riparliamo...tanto di tempo ce ne sarà parecchio :mrgreen:
spero solo di arrivare con qualche km nelle gambe, ahimè :wacko:
 

Firn

Cronoman
29 Giugno 2007
702
28
Piacenza
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Bici
Specialized Roubaix
....ottimo post!

aggiungerei anche che molto dipende da noi.

nel 2006, mi pare, a San Giustino, era il 2 giugno, venne giu di tutto..alcuni dicono anche la neve.

beh, la gente semi assiderata (a detta loro) a bordo strada io invece andavo giu a palla senza guanti o altre cose che, una volta bagnate diventano solo peso e soprattutto peggiorano la situazione come ben dice il mitico Airone e come ricorderà visto che... lui c'era :-)

risultato, un bel 6° di categoria anche sbagliando strada... per la nebbia :-)

riprendendo il discorso, un mio amico guida alpina, mi ha insegnato che se hai freddo, basta che acceleri!!!
sante parole

saluti

Nn sono d'accordo x niente!
Capisco il tuo discorso x' anch'io, come probabilmente tu e il tuo amico, sopporto bene il freddo e sono spesso in maglietta quando gli altri sono in maniche lunghe, guanti ecc (in compenso il caldo mi sfianca). Avere il "termostato coroporeo" spostato verso l'alto unito ad una buona condizione atletica permette di patire meno il freddo, ma non portare "guanti o altre cose che, una volta bagnate diventano solo peso e soprattutto peggiorano la situazione" è un'assurdità. Se hai il materiale sbagliato (o 1 uso scorretto) ti può danneggiare, ma nn puoi sostenere di nn usare i guanti ecc: forse li userai quando c'è -5° quando gli altri li indossano a +5°, ma questo è dovuto alla tua fisiologia.

Non conosco il tuo amico guida alpina, ma il suo discorso è da sborone davanti al cliente pivellino di città (condivido in pieno a tal proposito quanto scritto da Giancarla). Il suo "sistema" funziona quando è in giro con i clienti e procede a 300-400 m di dislivello all'ora (e qui si può permettere di correre), ma digli di farlo quando è con i suoi pari e stanno procedendo a 800-1000m di dislivello all'ora.

Tornando al discorso della bici, io in discesa riesco spesso a sudare x' pedalo e faccio la gara con le auto x superarle (sì, lo so, sono 1 disgraziato), ma quando sono cotto x la stanchezza, nn solo nn pedalo, ma patisco anche il freddo. All'Oetzy dell'anno scorso, nonostante ci fosse caldo e ci fosse il sole lungo la discesa del Rombo, oltre all'antivento ho indossato anche il gilet in micropile della North Face e avevo ancora freddo; di accelerare neanche a parlarne x' nn avevo + energie e x' in quelle condizioni sarei volato fuori alla prima curva.
Il discorso di accelerare funziona solo quando sei fresco, sei padrone della situazione e sai esattamente quando finirà la tua prestazione. Senza queste condizioni l'80% delle volte ti va bene (quando 1 è forte fisicamente ha molte risorse), ma la volta che ti va male sei nei pasticci tu e chi ti sta intorno (che ti deve aiutare, che deve rallentare, che deve rinunciare alla meta prefissata). Esperienza personale capitata in scialpinismo più di una volta
 

dru

Passista
....Non conosco il tuo amico guida alpina, ma il suo discorso è da sborone davanti al cliente pivellino di città (condivido in pieno a tal proposito quanto scritto da Giancarla). ...

come gia detto giudicare senza conoscere è sinonimo di maleducazione. tu nn conosci me tanto meno lui!
chi sarebbe il cliente pivellino? almeno io, non vado in montagna pagando!

Il discorso di accelerare funziona solo quando sei fresco, sei padrone della situazione e sai esattamente quando finirà la tua prestazione. Senza queste condizioni l'80% delle volte ti va bene (quando 1 è forte fisicamente ha molte risorse), ma la volta che ti va male sei nei pasticci tu e chi ti sta intorno (che ti deve aiutare, che deve rallentare, che deve rinunciare alla meta prefissata). Esperienza personale capitata in scialpinismo più di una volta

sono decenni che vado in bici e in montagna senza mai mettere nei guai chi mi è intorno ne tanto meno me stesso. diciamo che oggi il 99% della gente se nn ha un guardaroba dietro nn si sente "al sicuro" o-o

poi ripeto, ognuno ha le sue filosofie di vita, mica ho detto che io sono la saggezza, anzi! :mrgreen:
 

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16 Aprile 2004
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si sta parlando di bici su strada e il carro scopa dovrebbe essere incluso nei salassi economici richiesti per partecipare alle varie GF, nn capisco dove sia il problema e soprattutto quali problemi si vadano a creare agli stessi???!!! ;nonzo%

ovviamente io su un carro scopa nn farò mai salire la mia bici! :mrgreen:
è incluso, è incluso. ma penso sempre più che chi è accorto e si prepara bene ai possibili imprevisti, con abitudine al freddo e con gli indumenti giusti, non dovrebbe pagarlo anche per chi si fa prendere come uno sciocco da una pioggia a 2000 mt senza niente per coprirsi e poi congelato non è più in grado di scendere.
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
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Carmagnola (TO)
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è incluso, è incluso. ma penso sempre più che chi è accorto e si prepara bene ai possibili imprevisti, con abitudine al freddo e con gli indumenti giusti, non dovrebbe pagarlo anche per chi si fa prendere come uno sciocco da una pioggia a 2000 mt senza niente per coprirsi e poi congelato non è più in grado di scendere.

E' quel che ho fatto io in almeno un paio di occasioni... Inesperienza ed idiozia. E siccome errare è umano, perseverare è diabolico, da allora non mi faccio più fregare... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

meopo

Pignone
13 Febbraio 2007
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scott addict 2
Non vorrei fare della retorica!
Secondo me a parte lo sforzo fisico l'andare in BDC e fare alpinismo
sono cose molto diverse,in quanto la prima è molto difficile che possa mettere in pericolo di vita...fare alpinismo è diverso l'essere leggeri intendo sia di attrezzatura che di abbigliamento a parte che non si vada a certe altezze è sinonimo di sicurezza xchè più si è leggeri più si è veloci e in montagna vuol dire esporsi il meno possibile a pericoli oggettivi (esclusi quelli che si avventurano in montagna scendendo dalla funivia con scarpe inadatte e fruit...).
Più attezzatura ci portiamo più si è lenti e più ci si espone a pericoli oggettivi,magari si siamo attrezzati anche per affrontarli ma...meglio non trovarsi in certe situazioni...!!!
Secondo me è molto importante trovare il giusto compromesso fra l'attrezzatura da portarsi a presso,in base alle propria preparazione ed esperienza e quello che andiamo a fare sia in BDC che in montagna...
L'importante non prendere mai nessuno delle due sottogamba...!!!