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Perchè la beta-alanina
La carnosina muscolare è formata a partire da beta-alanina e l-istidina. Essendo questultima presente in dosi relativamente alte rispetto alla beta-alanina, lintegrazione di beta-alaina diventa una strategia di eccellenza per aumentare i livelli di carnosina.
Uno studio dimostra una significativa correlazione tra lassunzione di beta-alanina e la concentrazione di carnosina nel tessuto muscolare.
Come funziona la carnosina.
Durante lesericizio fisico si liberano nei muscoli una grande quantità di ioni di idrogeno (acido lattico) che, se non tamponati, tendono ad abbassare il pH muscolare (aumentandone lacidità).
Il nostro corpo produce naturalmente dei tamponi antiacido (ad es. la carnosina) che però risultano insufficienti quando lintensità dellesercizio fisico aumenta: qui gli ioni vengono prodotti con maggiore intensità e la tendenza allacidosi muscolare diventa più alta.
Il punto in cui lazione dei tamponi prodotti dal corpo diventa insufficiente contro gli ioni H+ (ioni di idrogeno da acido lattico) prodotti dallo sforzo coincide con una caduta del pH, un aumento dellacidità e un conseguente peggioramento della performance.
Tra le varie sostanze che agiscono come tampone degli H+, quindi dellacidosi muscolare, la carnosina è quella di gran lunga più efficace.
Alcuni studi dimostrano, ad esempio, importanti correlazioni tra la quantità di carnosina nei muscoli e la performance (espressa in watt prodotti).
La beta-alanina negli sport di resistenza
La soglia anaerobica è il più alto livello di intensità dellesercizio che unatleta può mantenere per un periodo di tempo prolungato (superiore ai 30 minuti) e coincide con il momento in cui, durante lesercizio, lorganismo non riesce più a produrre tamponi per arginare lacido lattico prodotto dallo sforzo e questo incomincia ad aumentare allinterno dei muscoli.
È opinione condivisa che la soglia aerobica sia uno dei più efficaci predittori della performance di endurance.
I risultati di uno studio effettuato su un training aerobico di 28 giorni ha dimostrato come lintegrazione di beta-alanina abbia alzato sensibilmente la soglia aerobica migliorando quindi la performance.
La beta-alanina negli sport di potenza
Negli sforzi di potenza, con laumentare dellintensità dellesercizio, la ventilazione aumenta in modo proporzionale fino al raggiungimento della soglia di ventilazione. Questa può essere fatta corrispondere (pur non essendo identica) con la produzione di acidosi sanguigna e muscolare. I tamponi sanguigni che servono a ridurre lacidosi delle fibre muscolari conducono a un aumento del biosssido di carbonio che il corpo elimina aumentando la ventilazione.
Laumento della soglia di ventilazione coincide, quindi, con una diminuzione dellacidosi muscolare, con una conseguente velocizzazione del recupero e un generale miglioramento della performance.
Uno studio, della durata di 28 gg, condotto su soggetti che si allenano quotidianamente con esercizi brevi e intensi ha mostrato un notevole innalzamento della soglia di ventilazione con lintegrazione di beta-alanina rispetto a un abbassamento della stessa riscontrato in chi ha assunto placebo.
Zoeller, Stout, Kroy, Torok e Mielke, 2006, Journal of Amino Acids
Suzuki, Ito, Mukai, Takahashi, Takamatsu, 2002, Japanese Journal of Physiology 2/2002
Harris RC, Tallon MJ, Dunnett M, Boobis L. Coakley J, Kim HJ, Fallowfield JL, Hill CA. Sale C, Wise JA. Amino Acids May/2006
Perchè la beta-alanina
La carnosina muscolare è formata a partire da beta-alanina e l-istidina. Essendo questultima presente in dosi relativamente alte rispetto alla beta-alanina, lintegrazione di beta-alaina diventa una strategia di eccellenza per aumentare i livelli di carnosina.
Uno studio dimostra una significativa correlazione tra lassunzione di beta-alanina e la concentrazione di carnosina nel tessuto muscolare.
Come funziona la carnosina.
Durante lesericizio fisico si liberano nei muscoli una grande quantità di ioni di idrogeno (acido lattico) che, se non tamponati, tendono ad abbassare il pH muscolare (aumentandone lacidità).
Il nostro corpo produce naturalmente dei tamponi antiacido (ad es. la carnosina) che però risultano insufficienti quando lintensità dellesercizio fisico aumenta: qui gli ioni vengono prodotti con maggiore intensità e la tendenza allacidosi muscolare diventa più alta.
Il punto in cui lazione dei tamponi prodotti dal corpo diventa insufficiente contro gli ioni H+ (ioni di idrogeno da acido lattico) prodotti dallo sforzo coincide con una caduta del pH, un aumento dellacidità e un conseguente peggioramento della performance.
Tra le varie sostanze che agiscono come tampone degli H+, quindi dellacidosi muscolare, la carnosina è quella di gran lunga più efficace.
Alcuni studi dimostrano, ad esempio, importanti correlazioni tra la quantità di carnosina nei muscoli e la performance (espressa in watt prodotti).
La beta-alanina negli sport di resistenza
La soglia anaerobica è il più alto livello di intensità dellesercizio che unatleta può mantenere per un periodo di tempo prolungato (superiore ai 30 minuti) e coincide con il momento in cui, durante lesercizio, lorganismo non riesce più a produrre tamponi per arginare lacido lattico prodotto dallo sforzo e questo incomincia ad aumentare allinterno dei muscoli.
È opinione condivisa che la soglia aerobica sia uno dei più efficaci predittori della performance di endurance.
I risultati di uno studio effettuato su un training aerobico di 28 giorni ha dimostrato come lintegrazione di beta-alanina abbia alzato sensibilmente la soglia aerobica migliorando quindi la performance.
La beta-alanina negli sport di potenza
Negli sforzi di potenza, con laumentare dellintensità dellesercizio, la ventilazione aumenta in modo proporzionale fino al raggiungimento della soglia di ventilazione. Questa può essere fatta corrispondere (pur non essendo identica) con la produzione di acidosi sanguigna e muscolare. I tamponi sanguigni che servono a ridurre lacidosi delle fibre muscolari conducono a un aumento del biosssido di carbonio che il corpo elimina aumentando la ventilazione.
Laumento della soglia di ventilazione coincide, quindi, con una diminuzione dellacidosi muscolare, con una conseguente velocizzazione del recupero e un generale miglioramento della performance.
Uno studio, della durata di 28 gg, condotto su soggetti che si allenano quotidianamente con esercizi brevi e intensi ha mostrato un notevole innalzamento della soglia di ventilazione con lintegrazione di beta-alanina rispetto a un abbassamento della stessa riscontrato in chi ha assunto placebo.
Zoeller, Stout, Kroy, Torok e Mielke, 2006, Journal of Amino Acids
Suzuki, Ito, Mukai, Takahashi, Takamatsu, 2002, Japanese Journal of Physiology 2/2002
Harris RC, Tallon MJ, Dunnett M, Boobis L. Coakley J, Kim HJ, Fallowfield JL, Hill CA. Sale C, Wise JA. Amino Acids May/2006