Gli allenamenti servono appunto per migliorare e imparare, quindi se hai una carenza nel nuoto non è assolutamente un problema (nel tuo caso specifico, la virata comunque la puoi fare anche toccando il muro e spingendoti, senza capriola: fatta bene è comunque più veloce di una virata con capriola un po' incerta).
Potresti iniziare a fare triathlon anche partendo da zero su tutte e tre le discipline, l'importante è essere consapevoli dei tempi necessari e porsi obiettivi sfidanti ma raggiungibili.
Comunque, nel tuo caso specifico, se sei carente nel nuoto in un primo periodo mi concentrerei su quello e frequenterei qualche corso "avanzato" o mi unirei ad una squadra che fa gare nel circuito master. Poniti come obiettivo il miglioramento della tecnica e dell'acquaticità, non importa se gli allenamenti sono pensati per gare su distanze brevi o per stili diversi dallo stile libero. Nel nuoto è fondamentale la tecnica, quindi concentrati su quella.
Comunque, come ti hanno già detto, il triathlon è quello più facile da gestire per quanto riguarda gli allenamenti.
Secondo me, in mezz'ora non impari a fare una virata utilizzabile con vantaggio in gara.
Che vuol dire: virare alla giusta distanza dal muro, fare una capriola "abbastanza" rapida, trovarsi alla fine nella giusta posizione, quindi spingersi in subacquea alla profondità giusta, per non uscire troppo presto o troppo tardi, e uscire dalla subacquea bene, senza perdere velocità.
In media, in una gara di triathlon in piscina, di virate decenti non ne vedi una grande quantità, il che è un indice che la virata non è proprio così banale...