Non posso dire con i Panaracer, ma con gli F5 Performance ho forato due volte in 1500km e l'unica volta in cui avevo il
lattice in effetti il foro si è riparato e oggi tiene 7.5-8 bar, con i Pro One sei forature e solo l'ultima (quella di domenica scorsa, all'anteriore) si è davvero autoriparata (almeno sembra), aiutata anche dal fatto che la pressione di esercizio è stata finora massimo 6 bar ed il carico dovuto al mio peso molto più basso, forse pavlinko un po' di ragione ce l'ha...
Altro riscontro che può sembrare in contraddizione con quanto sopra: il F5 che ho al posteriore in 1250 km è pieno di tagli e taglietti, anche se si è forato solo una volta, il battistrada non sembra quindi molto resistente ai tagli, forse lo spessore maggiore lo rende impenetrabile come il Pro One, che di tagli e taglietti ne presentava meno.
E poi una domanda (risposta sincera richiesta): in tutta la mia breve carriera (20 mesi) in bdc ho fatto circa 8000km con i copertoncini e altrettanti con i tubeless... a me indicativamente sembra di forare più o meno con la stessa frequenza (mediamente una volta ogni 700-900km circa), xò i miei due colleghi ciclisti hanno forato in tutto due volte in 15000km totali, ed infatti mi prendono adeguatamente per il c..o con questa storia dei tubeless... voi che avete molta più esperienza del sottoscritto avete o no l'impressione che i tubeless siano meno resistenti alle forature di un buon coperoncino (tipo GP 4000 II S) con camera in butile?
Poi è vero che sono più sicuri, magari si riparano senza nemmeno smontarli e talvolta senza fermarsi, etc etc, ma se confronto la mia esperienza recente con i TL/TLR con la loro è impietosa la differenza... e devo anche ammettere che almeno 5-6 forature (che io definivo pizzicate) con la camera in effetti furono dovute al cerchio posteriore con il raggio affiorante nel foro del nipplo, quindi in pratica almeno in parte confermo la loro valutazione...
Che ne pensate?
