Primo acquisto BDC

Colax · 27 Marzo 2016

Buonasera e buona pasqua a tutti!
Mi chiamo Andrea, 25 anni e abito in prov. di Torino; sono un neo-iscritto al forum e ovviamente un principiante che si è appena avvicinato al mondo delle BDC.
Ho ritirato Venerdi 25/3 la mia prima BDC, una Scott Speedster 30 e Sabato sono subito balzato in sella per fare tranquillo i miei primi 45 KM.
Ho intenzione, lavoro permettendo di uscire minimo 2-3 volte a settimana, ma dopo la prima uscita di ieri avevo qualche domanda; considerando il fatto che ero fermo a livello fisico da diverso tempo, penso sia abbastanza normale avere il classico dolore alle ossa ischiatiche no? Inoltre, non so se per la postura sbagliata o meno, oggi avverto dolore (comunque sopportabile) al muscolo trapezio, collo ecc... si insomma mi sento un pelo acciaccato :mrgreen:

Volevo poi chiedere se in giro per il forum c'era qualche sorta di guida per i neofiti come me, dove raccogliere preziosi consigli che mi serviranno sicuramente.
Grazie e buona serata :)

tornoindietro72 · 27 Marzo 2016

un pochino di colore ci sta tutto, la posizione non è delle più comode :mrgreen:

ci vuole un pochino di pazienza senza asagerare con tempo in sella e distanze, se avrai costanza vedrai che nel giro di poco tempo ti anituerai. Ti consiglio comunque di fare stretching prima e dopo il giro in rete trovi tante guide. una decina di minuti prima e dopo fanno bene, almeno a me. Il dolore indolenzimento ai muscoli collo/trapezio potrebbero anche essere dovuti, oltre allamancanza di allenamento, alla tua posizione sulla bici non corretta. Se hai intenzione di farlo per bene ti consiglio visita biommetrica e posizionamento in sella, così la bici ti vestirà a pennello e da subito elimini una delle possibile cause di doloretti vari.

Colax · 27 Marzo 2016

tornoindietro72 ha scritto:
un pochino di colore ci sta tutto, la posizione non è delle più comode ci vuole un pochino di pazienza senza asagerare con tempo in sella e distanze, se avrai costanza vedrai che nel giro di poco tempo ti anituerai. Ti consiglio comunque di fare stretching prima e dopo il giro in rete trovi tante guide. una decina di minuti prima e dopo fanno bene, almeno a me. Il dolore indolenzimento ai muscoli collo/trapezio potrebbero anche essere dovuti, oltre allamancanza di allenamento, alla tua posizione sulla bici non corretta. Se hai intenzione di farlo per bene ti consiglio visita biommetrica e posizionamento in sella, così la bici ti vestirà a pennello e da subito elimini una delle possibile cause di doloretti vari.

Innanzitutto ti ringrazio per la risposta

comunque si le cause principali penso siano dovute ad una mancanza di allenamento e ad una postura in bici non completamente corretta. Con la prossima uscita cercherò di concentrarmi sulla posizione in sella, che forse preso un pò dalla foga del primo giro ho un po' trascurato.
Per lo streching seguirò sicuramente il tuo consiglio.
Per quanto riguarda il biomeccanico ho letto già qualcosa a riguardo in rete; penso di fare ancora un pò di uscite e vedere se la situazione varia o meno.

peppe59 · 28 Marzo 2016

per il dolore alle ossa ischiatiche, come dici pudicamnte (e correttamente), ovvero al c@@o, non c'è ninte da fare, ci va il callo ! Dei buoni pantaloni imbottiti aiutano molto, ma non ti illudere, solo l'abitudine sistema le cose.

Diverso il discorso per il trapezio: lì probabilmente c'è una posizione non corretta, e basta davvero poco per dar problemi, tanto più quando, come nel tuo cso, sei fuori allenamento. Lo stretching tiaiuterà molto, ma se viene un dolore specifico (non l'affaticamento generale) bisogna sistemare.

Intanto, misure tue e della bici; poi dicic se sei rilassato in sella o se sei tutto teso...

Colax · 28 Marzo 2016

peppe59 ha scritto:
per il dolore alle ossa ischiatiche, come dici pudicamnte (e correttamente), ovvero al c@@o, non c'è ninte da fare, ci va il callo ! Dei buoni pantaloni imbottiti aiutano molto, ma non ti illudere, solo l'abitudine sistema le cose.

Diverso il discorso per il trapezio: lì probabilmente c'è una posizione non corretta, e basta davvero poco per dar problemi, tanto più quando, come nel tuo cso, sei fuori allenamento. Lo stretching tiaiuterà molto, ma se viene un dolore specifico (non l'affaticamento generale) bisogna sistemare.

Intanto, misure tue e della bici; poi dicic se sei rilassato in sella o se sei tutto teso...

Ciao e grazie per la risposta!
Allora... Si x quanto riguarda il c@@o immaginavo che sia abbastanza normale :mrgreen:

Invece x il trapezio premetto una cosa: forse mio errore ma sabato son partito con uno zaino sulle spalle che forse non mi ha aiutato... Già la mia posizione in sella penso che non sia la più idonea e in più lo zaino ha peggiorato solo la cosa.

La bici è una taglia M, io sono 178 cm x 70 KG. Servono altri dati? Scusate ma mi sono avvicinato solo ora al mondo delle BDC e sono alquanto niubbo

Modifica: aggiungo che si, effettivamente mi sentivo alquanto teso in sella

peppe59 · 29 Marzo 2016

Colax ha scritto:
Ciao e grazie per la risposta!
Allora... Si x quanto riguarda il c@@o immaginavo che sia abbastanza normale
Invece x il trapezio premetto una cosa: forse mio errore ma sabato son partito con uno zaino sulle spalle che forse non mi ha aiutato... Già la mia posizione in sella penso che non sia la più idonea e in più lo zaino ha peggiorato solo la cosa.

La bici è una taglia M, io sono 178 cm x 70 KG. Servono altri dati? Scusate ma mi sono avvicinato solo ora al mondo delle BDC e sono alquanto niubbo

Modifica: aggiungo che si, effettivamente mi sentivo alquanto teso in sella

Taglia M in sè non vuol dire molto. Sicuramente lo zaino non aiuta (però in questa stagione lo uso anch'io), e neanche lo stare teso; sopratutto lo stare teso da solo può già far guai. Però se vuoi discutere della posizione devi dare misure precise (cavallo. busto, braccia), sia tue che della bici (in cm).

Oppure metti delle foto di te in sella (vestito come quando esci, macchina foto all'altezz delle ginocchia a qualche m di distanza, una con pedivelle verticali ed una orizzontali); l'ideale sarebbe mentre vai, sennò come puoi.

Colax · 29 Marzo 2016

peppe59 ha scritto:
Taglia M in sè non vuol dire molto. Sicuramente lo zaino non aiuta (però in questa stagione lo uso anch'io), e neanche lo stare teso; sopratutto lo stare teso da solo può già far guai. Però se vuoi discutere della posizione devi dare misure precise (cavallo. busto, braccia), sia tue che della bici (in cm).

Oppure metti delle foto di te in sella (vestito come quando esci, macchina foto all'altezz delle ginocchia a qualche m di distanza, una con pedivelle verticali ed una orizzontali); l'ideale sarebbe mentre vai, sennò come puoi.

Domani cercherò di prendere le misurazioni del corpo... Ho visto un sito che spiega come misurarle al meglio. X quanto riguarda la bici che misurazioni devo prendere?
Intanto penso che in base al dolore (sono un po' bloccato col collo al momento) valuterò se fare un'uscita tra domattina o dopodomani e vedrò come va...

Gamba_tri · 29 Marzo 2016

Troppo presto per capire se è un errore di postura o poco allenamento. Fai un altro po' di km prima di cambiare qualcosa in sella.

Alessiuccio · 29 Marzo 2016

Finché sono "dolorini", è tutto normale. L'inizio con la bici è così, ci siamo passati tutti direi. Se però i dolorini diventano dolori acuti, allora vuol dire che molto probabilmente c'è qualcosa di veramente sbagliato in postura e/o regolazioni... e lì ci vuole l'esperto

Colax · 31 Marzo 2016

Gamba_tri ha scritto:
Troppo presto per capire se è un errore di postura o poco allenamento. Fai un altro po' di km prima di cambiare qualcosa in sella.

Alessiuccio ha scritto:
Finché sono "dolorini", è tutto normale. L'inizio con la bici è così, ci siamo passati tutti direi. Se però i dolorini diventano dolori acuti, allora vuol dire che molto probabilmente c'è qualcosa di veramente sbagliato in postura e/o regolazioni... e lì ci vuole l'esperto

Buongiorno, ieri mattina sono uscito per farmi un'oretta tranquillo e vedere come andava. Ho cercato di curare un po' di più la postura ed è andata decisamente meglio. Solo verso la fine ho iniziato ad avere fastidio al trapezio sinistro...dolorino che poi nel pomeriggio è già fortunatamente sparito.
Domani volevo fare un'uscita più impegnativa ma penso che piova :doh:

Alessiuccio · 31 Marzo 2016

Bene per il fatto che stai cercando di stare attento alla postura. Per il resto, cerca di aumentare gradualmente e progressivamente il tempo in sella, e fallo nell'arco delle settimane. Capisco l'entusiasmo dell'inizio, ma un errore comune degli inizi è proprio quello di esagerare con i chilometri senza avere sviluppato una buona base. Dopotutto, non è nemmeno una settimana che hai la bici!

Per i primi tempi (un paio di mesi), il tuo obiettivo primario dovrebbe essere quello di riuscire a uscire con una certa regolarità, senza stare a guardare chilometri, andature o altre menate. Se riesci a mettere insieme 3-4 uscite a settimana fai già un gran lavoro e ti prepari per il bello (che viene dopo). Gli allenatori di solito si riferiscono a questo periodo come quello in cui ci si allena ad allenarsi. Sembra un gioco di parole, ma è totalmente vero. In pratica prepari il tuo corpo con le impalcature che serviranno per sostenere l'allenamento vero e proprio.

Quindi, preoccupati solo di fare uscite tranquille, cerca una pedalata prevalentemente agile (90 rpm o giù di lì), poi se vuoi divertirti e ti senti bene prova pure qualche allungo col rapportone. Però vacci piano, perché se esageri i muscoli poi presentano il conto (e quando sei poco o non allenato, ci mettono molto poco).

Non guardare i km, guarda il tempo che stai in sella. Se adesso hai fatto 2 ore al massimo, non cercare di farne subito 3. Aumenta il tempo gradualmente di settimana in settimana di 15 minuti, mezz'ora se proprio ti senti bene. Se un giorno non riesci a uscire, non cercare di recuperare la volta dopo e fare un'uscita di 4 ore. Capita a tutti di avere imprevisti o di beccare il maltempo. Ripetitelo, prima regola vacci piano.

Per ora, scordati di guardare medie o altri dati riguardanti le prestazioni. C'è tempo per quelle, e verranno da sole.

Colax · 1 Aprile 2016

Alessiuccio ha scritto:
Bene per il fatto che stai cercando di stare attento alla postura. Per il resto, cerca di aumentare gradualmente e progressivamente il tempo in sella, e fallo nell'arco delle settimane. Capisco l'entusiasmo dell'inizio, ma un errore comune degli inizi è proprio quello di esagerare con i chilometri senza avere sviluppato una buona base. Dopotutto, non è nemmeno una settimana che hai la bici!

Per i primi tempi (un paio di mesi), il tuo obiettivo primario dovrebbe essere quello di riuscire a uscire con una certa regolarità, senza stare a guardare chilometri, andature o altre menate. Se riesci a mettere insieme 3-4 uscite a settimana fai già un gran lavoro e ti prepari per il bello (che viene dopo). Gli allenatori di solito si riferiscono a questo periodo come quello in cui ci si allena ad allenarsi. Sembra un gioco di parole, ma è totalmente vero. In pratica prepari il tuo corpo con le impalcature che serviranno per sostenere l'allenamento vero e proprio.

Quindi, preoccupati solo di fare uscite tranquille, cerca una pedalata prevalentemente agile (90 rpm o giù di lì), poi se vuoi divertirti e ti senti bene prova pure qualche allungo col rapportone. Però vacci piano, perché se esageri i muscoli poi presentano il conto (e quando sei poco o non allenato, ci mettono molto poco).

Non guardare i km, guarda il tempo che stai in sella. Se adesso hai fatto 2 ore al massimo, non cercare di farne subito 3. Aumenta il tempo gradualmente di settimana in settimana di 15 minuti, mezz'ora se proprio ti senti bene. Se un giorno non riesci a uscire, non cercare di recuperare la volta dopo e fare un'uscita di 4 ore. Capita a tutti di avere imprevisti o di beccare il maltempo. Ripetitelo, prima regola vacci piano.

Per ora, scordati di guardare medie o altri dati riguardanti le prestazioni. C'è tempo per quelle, e verranno da sole.

Ti ringrazio per il tempo dedicatomi. Sono preziosi consigli che mi saranno molto utili. Ai più possono essere cose scontate ma in questo mondo é come se fossi un bambino che sta scoprendo tantissime cose nuove :roll:

abatta68 · 2 Aprile 2016

Tutto corretto ciò che ti è stato appena detto, ovvero di prenderla con calma e con il giusto recupero tra una uscita e quella successiva. Aggiungo di utilizzare questi mesi di inizio attività per migliorare la confidenza con il mezzo, nella pedalata da seduto o in piedi, nel saper usare correttamente i rapporti del cambio e i relativi incroci di catena, nell'alternare le varie posizioni di presa sul manubrio e nel porre attenzione alla posizione che tieni in sella... le spalle devono essere sempre basse, distanziate dal collo, e le braccia leggermente flesse, a prescindere dalla presa che hai sulla curva. Con il tempo vedrai che il busto stà sù da solo e che le braccia servono solo a direzionare il mezzo, non a sostenerti. Cosi facendo, vedrai che molti dolori spariranno, soprattutto al collo, al trapezio e ai polsi...

GiaMatteoImpera · 2 Aprile 2016

Colax ha scritto:
Buonasera e buona pasqua a tutti!
Mi chiamo Andrea, 25 anni e abito in prov. di Torino; sono un neo-iscritto al forum e ovviamente un principiante che si è appena avvicinato al mondo delle BDC.
Ho ritirato Venerdi 25/3 la mia prima BDC, una Scott Speedster 30 e Sabato sono subito balzato in sella per fare tranquillo i miei primi 45 KM.
Ho intenzione, lavoro permettendo di uscire minimo 2-3 volte a settimana, ma dopo la prima uscita di ieri avevo qualche domanda; considerando il fatto che ero fermo a livello fisico da diverso tempo, penso sia abbastanza normale avere il classico dolore alle ossa ischiatiche no? Inoltre, non so se per la postura sbagliata o meno, oggi avverto dolore (comunque sopportabile) al muscolo trapezio, collo ecc... si insomma mi sento un pelo acciaccato
Volevo poi chiedere se in giro per il forum c'era qualche sorta di guida per i neofiti come me, dove raccogliere preziosi consigli che mi serviranno sicuramente.
Grazie e buona serata :)

Provincia di Torino dove? Magari siamo vicini

erduka · 2 Aprile 2016

GiaMatteoImpera ha scritto:
Provincia di Torino dove? Magari siamo vicini

anchio neofita con 0 km nelle gambe quest anno. ci possiamo organizzare- io sono pure geriatrico. zona piazza statuto

Colax · 2 Aprile 2016

abatta68 ha scritto:
Tutto corretto ciò che ti è stato appena detto, ovvero di prenderla con calma e con il giusto recupero tra una uscita e quella successiva. Aggiungo di utilizzare questi mesi di inizio attività per migliorare la confidenza con il mezzo, nella pedalata da seduto o in piedi, nel saper usare correttamente i rapporti del cambio e i relativi incroci di catena, nell'alternare le varie posizioni di presa sul manubrio e nel porre attenzione alla posizione che tieni in sella... le spalle devono essere sempre basse, distanziate dal collo, e le braccia leggermente flesse, a prescindere dalla presa che hai sulla curva. Con il tempo vedrai che il busto stà sù da solo e che le braccia servono solo a direzionare il mezzo, non a sostenerti. Cosi facendo, vedrai che molti dolori spariranno, soprattutto al collo, al trapezio e ai polsi...

Grazie per la risposta. Ne approfitto per chiedere una cosa relativa agli incroci di catena.. Leggo spesso in giro cose del tipo "se sei con il 50 fai così, se sei con il 34 fai così, io uso 39/53 ecc ecc. Che cosa vogliono dire? Se non vado errato io ho uno Shimano Tiagra 20 Speed...

GiaMatteoImpera ha scritto:
Provincia di Torino dove? Magari siamo vicini

erduka ha scritto:
anchio neofita con 0 km nelle gambe quest anno. ci possiamo organizzare- io sono pure geriatrico. zona piazza statuto

Prima cintura, Venaria Reale o-o

abatta68 · 2 Aprile 2016

Colax ha scritto:
Grazie per la risposta. Ne approfitto per chiedere una cosa relativa agli incroci di catena.. Leggo spesso in giro cose del tipo "se sei con il 50 fai così, se sei con il 34 fai così, io uso 39/53 ecc ecc. Che cosa vogliono dire? Se non vado errato io ho uno Shimano Tiagra 20 Speed...

Prima cintura, Venaria Reale

Intendono dire che le 20 velocità possibili, ovvero i 10 pignoni posteriori, possono essere abbinati alla moltiplica anteriore da 39 denti come a quella da 53. Questo in teoria, perchè nella pratica è consigliabile abbinare la 53 ai primi 7 pignoni (dal più piccolo al terzultimo più grande), e abbinare il 39 dal pignone più grande al terzultimo più piccolo, proprio per evitare che la catena lavori troppo in diagonale, con una tensione maggiore e un livello di usura più elevato di catena e pignoni.
Ad esempio: un rapporto 39/18 è praticamente identico a un rapporto 53/25, ma nel primo caso la catena lavora molto più allineata che non nel secondo...

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