Scrivo queste due righe,per raccontare cosa mi e` successo ieri.
Esco in bici,con una mattinata bella fredda,vento di tramontana sostenuto a 18 km\h.
Decido di andare dapprima a vento,per raggiungere un canalone che costeggia un fiume,e per così dire lo "risalgo"cioè`vado controvento.
Fatti circa 2 km,distinguo davanti a me una bici che fa` fatica ad avanzare,quindi la raggiungo e la sorpasso.
A questo punto il ciclista si rianima,si mette alla mia ruota senza nemmeno dirmi una parola,e per circa 10 km mi tallona a 20 cm di distanza.
La domanda che mi pongo e` :cortesia,opera di bene o maleducazione ?
Certo avrei potuto reagire diversamente,ma non ho voluto,ed espressamente ho mantenuto la mia velocità.
Esco in bici,con una mattinata bella fredda,vento di tramontana sostenuto a 18 km\h.
Decido di andare dapprima a vento,per raggiungere un canalone che costeggia un fiume,e per così dire lo "risalgo"cioè`vado controvento.
Fatti circa 2 km,distinguo davanti a me una bici che fa` fatica ad avanzare,quindi la raggiungo e la sorpasso.
A questo punto il ciclista si rianima,si mette alla mia ruota senza nemmeno dirmi una parola,e per circa 10 km mi tallona a 20 cm di distanza.
La domanda che mi pongo e` :cortesia,opera di bene o maleducazione ?
Certo avrei potuto reagire diversamente,ma non ho voluto,ed espressamente ho mantenuto la mia velocità.