un amico da amatore ha fatto un anno da under (a 19 anni).
se avevi le doti (un conto è avere la tessera da juniores un conto è essere competitivi nella categoria) magari in autunno trovi qualcuno disposto a darti una possibilità
però devi iniziare ad impegnarti da ora per farti trovare pronto ad avere questa possibilità
ormai tra gli under la competizione è ulteriormente salita visto che l'italia non fa più la parte da leone come 15 anni fa...a 20 anni si passa già pro, quindi si hanno al massimo 2 anni per dimostrare le doti dopo probabilmente ti resta poco o nulla
vedi ti trovare una squadra under pronta a credere in te..poi dopo esserti fatto un gran mazzo magari pensi ai pro
esatto
poi parlando del sistema sempre più esasperato non mi piace troppo
già la "riforma" degli uner23 /
elite in cui ci sono cascato anch'io era una forzatura
rispetto a solo qualche anno prima coi dilettanti di prima e seconda serie...
c'erano uomini anche di 30 anni che correvano ancora tra i dilettanti
e te li trovavi in gara ai 19 anni neanche compiuti (io sono di dicembre)
forse prima era anche troppo ...
prima in base ai risultati e punti dalla seconda serie passavi in prima serie
chiaramente per passare pro dovevi essere un prima serie..
poi devi per forza sfondare entro i 22 anni
poi dai 23 già è molta fatica...
io farei una prima e seconda serie ed una età massima più alta
non di 23 ma di 26-27 anni
poi uno lo sà... se non sei venuto fuori... a 26/27 anni vai a lavorare..
il passaggio diretto da juniores ai professionisti è una cosa pazzesca..
neanche un paio d'anni tra i dilettanti?
se uno anche è un fenomeno stravincerà tra i dilettanti
e poi passera' professionista...
da gare da 100-130 km passi subito a quelle oltre i 250?
anche Pantani tra i dilettanti ha corso
il primo anno nella Rinascita poi nella Giacobazzi
i "punti" per passare prima serie li ha fatti presto
e l'avevano preso nella Carrera alla svelta...
.... peró l'articolo da le sue risposte
