TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 2)

N3bbia ha scritto:

no un momento diecilitri..in che senso per cambiar devi staccar una mano ed è scomodo? quello capita con una bdc adattata a crono. ma per le crono che conosco io i comandi del cambio sono sempre sull appendici.

poi dipende dal percorso, i lunghi vallonati li evito come la peste ma in quelli piatti e in quelli meno vallonati il vantaggio della posizione crono supera lo svantaggio della 'scomodità' della posizione intesa come coinvolgimento muscolare.

Clicca per allargare...

Hai detto benissimo, dipende dal percorso. Quando abitavo nella bassa modenese me la godevo anche, ma qui all'elba, specie in allenamento, non serve veramente a nulla, se non a correre dei pericoli.
E i locals me lo avevano anche detto subito.
Un altro amico di qui che fa triathlon l'ha venduta quasi subito.
Ci sono infinite variazioni di pendenza, infinite curve con poca visibilità, staccate, rilanci... si cambia e si frena in continuo. Servono telai manovrabili, agili, corti, frenate potenti e più pronte possibile.
Per cambiare quando sei appoggiato devi per forza andare avanti indietro nei pochi km di rettilineo, trafficati e bruttini era parecchio separati tra loro.
Eppoi avere due bici è di per se un problema per infiniti motivi immaginabili.
Discorso davvero chiuso.

infatti io abito nella bassa parmense e vivo di tt (e ora un mtb d occasione). non so quale sia causa e quale effetto ma le salite comunque non le ho mai godute

Io vivo in trentino e qui di pianura..,,ha voglia. O consumi la ciclabile lungadige oppure i....rulli (c'è anche il lago di Garda ma da Pasqua in poi diventa di proprietà della repubblica federale Tetesca)
Ho la TT da pochissimo ma dubito che tu ci sia messo sopra bene. Ho completato giri con 700/800 di disl e conto di arrivare al doppio.
Per cambiare non devi avanzare sulle prolunghe, le hai troppo avanti. Dovresti impugnare i comandi.
Ed in salita comunque dovresti spingere bene xche la posiZione del bacino non dovrebbe differire di molto (anzi per nulla in posizione rialzata)
Comunque se non scocca la scintilla hai ragione a vendere è inutile tenersi una cosa che non piace.


Spedito con piccione viaggiatore

gepp1 ha scritto:

Io vivo in trentino e qui di pianura..,,ha voglia. O consumi la ciclabile lungadige oppure i....rulli (c'è anche il lago di Garda ma da Pasqua in poi diventa di proprietà della repubblica federale Tetesca)
Ho la TT da pochissimo ma dubito che tu ci sia messo sopra bene. Ho completato giri con 700/800 di disl e conto di arrivare al doppio.
Per cambiare non devi avanzare sulle prolunghe, le hai troppo avanti. Dovresti impugnare i comandi.
Ed in salita comunque dovresti spingere bene xche la posiZione del bacino non dovrebbe differire di molto (anzi per nulla in posizione rialzata)
Comunque se non scocca la scintilla hai ragione a vendere è inutile tenersi una cosa che non piace.


Spedito con piccione viaggiatore

Clicca per allargare...

La crono ce l'ho da 3 anni (su 4 di ciclismo in generale) ci ho fatto due medi e relativi allenamenti. Posizionato da bravo biomeccanico, ho poi variato di qualche mm diverse volte, il telaio è perfetto, ma ne ho piene le scatole lo stesso.
Per "cambiare male" intendo che devi spostare le mani perché in genere qui all'elba le tieni per la maggior parte sul manubrio, e non in fondo alle prolunghe, da qui lo spostamento.
In trentino (conosco zona canazei, cortina) forse le strade son più larghe e la visibilità (che ti permette di stare sulle prolunghe in sicurezza) è mediamente maggiore; certamente la tua esperienza in bici è maggiore della mia, come sicuramente la tua forza nelle gambe.

Insomma resto della mia opinione: in strade strettine (parlo dei 24 km/h di media), tortuose, con rapide e violente variazioni di pendenza, dove la visibilità è preclusa da numerose curve cieche (insomma avete presente l'elbaman?) la crono non solo è inutile e dannosa per la prestazione, ma preclude addirittura LA SICUREZZA.
O si riesce a stare in prolunga sui 30 km/h entrando in curva con 20 massimo 30 metri di visibilità?
Io no, ho due bimbi e mi dispiacerebbe dopo le tante che ho fatto non vorrei schiantarmi a 47 anni perché :
1.ora che mi tiro su dalle prolunghe
2. ora che impugno (e bene) i freni,
3. ora che sposto il peso parecchio indietro perché sennò addio si ribalta
4. ora che quei telai e quei freni (completamente inadatti alla situazione incomincino a "rallentare" la bici...
Sono di già spalmato sui parabrezza o sui paraurti.

Fino ad ora ero l'unico qui a girare con la crono, nonostante qui ci sia in giro gente parecchio forte nel triathlon, ed un motivo c'era.

Se fate un giro dalle mie parti vedrete che mi darete ragione

gepp1 ha scritto:

Io vivo in trentino e qui di pianura..,,ha voglia. O consumi la ciclabile lungadige oppure i....rulli (c'è anche il lago di Garda ma da Pasqua in poi diventa di proprietà della repubblica federale Tetesca)
Ho la TT da pochissimo ma dubito che tu ci sia messo sopra bene. Ho completato giri con 700/800 di disl e conto di arrivare al doppio.
Per cambiare non devi avanzare sulle prolunghe, le hai troppo avanti. Dovresti impugnare i comandi.
Ed in salita comunque dovresti spingere bene xche la posiZione del bacino non dovrebbe differire di molto (anzi per nulla in posizione rialzata)
Comunque se non scocca la scintilla hai ragione a vendere è inutile tenersi una cosa che non piace.


Spedito con piccione viaggiatore

Clicca per allargare...

Aggiungo una cosa: dici, se ho capito bene, che la posizione del bacino in salita, da seduti, non cambia.

E' proprio lì la maggior differenza, cambia dal giorno alla notte.
Per stare sulle prolunghe ed abbassare il busto, per forza di cose devi rendere più "aperto" l'angolo tra femore e tronco (inteso per generalizzare come insieme tra bacino e torace). Da qui l'angolo di piantone più "steep" classico 78/79°, generalizzando "la sella è più avanti".

In questa posizione più aerodinamica precludi però il coinvolgimento di vaste fasce muscolari, che interverrebbero ad integrare e rafforzare la spinta delle gambe. E se sei al mio livello... in salita c'è da piangere davvero, non si cammina proprio, e si fa fare tutto il lavoro alle gambine che poi a correre non è che si devono proprio riposare.

Ci hai mai pensato, Nebbia, quando dici di non andare proprio in salita ?

Ci tengo sempre a sapere il parere di Gypsi e Marconovelli quando mi addentro in questi argomenti

io ho un paio di percorsi in cui riesco a non toglier le mani dalle protesi per 20/30 km ad eccezione di un incrocio a T e ovviamente se non devo dar precedenze in qualche rotonda.

rimane comunque una guida meno stabile, quando faccio in tempo ad accorgermene che arriva il solito camion metto le mani sulla piega . la TT è anche molto più soggetta agli spostamenti d aria laterali.

detto questo nel 'dritto x dritto' mi sento un fottuto kienle ...(a cui han levato 100 watt :asd:)

edit [MENTION=37091]diecilitri[/MENTION]: io non vado in salita per 2 motivi facili: il DNA e il fatto di nn far salita :)

quello che dici è verissimo sugli angoli. ti dico solo che sul ciclomulino a volte per recuperar un po se sono impiccato mi faccio qualche secondo in posizione BDC, a parità di watt i BPM scendono semza ombra di dubbio.

quella posizione vale nel piatto, e diventa sempre meno importante per diventar controproducente all aumentar della pendenza.

non è un caso che per chi fa salite un indice di prestazione possano esser i W/kg mentre per i piattoni si dice che sarebbe più giusto il w/cda che in soldoni è l area che offri al vento e che diminuisce all aumentare della posizione crono.

non dimentichiamo poi che la TT fa più scena eh

17 Km corsa + 90 Km bici

N3bbia ha scritto:

io ho un paio di percorsi in cui riesco a non toglier le mani dalle protesi per 20/30 km ad eccezione di un incrocio a T e ovviamente se non devo dar precedenze in qualche rotonda.

rimane comunque una guida meno stabile, quando faccio in tempo ad accorgermene che arriva il solito camion metto le mani sulla piega . la TT è anche molto più soggetta agli spostamenti d aria laterali.

detto questo nel 'dritto x dritto' mi sento un fottuto kienle ...(a cui han levato 100 watt :asd:)

edit @diecilitri: io non vado in salita per 2 motivi facili: il DNA e il fatto di nn far salita :)

quello che dici è verissimo sugli angoli. ti dico solo che sul ciclomulino a volte per recuperar un po se sono impiccato mi faccio qualche secondo in posizione BDC, a parità di watt i BPM scendono semza ombra di dubbio.

quella posizione vale nel piatto, e diventa sempre meno importante per diventar controproducente all aumentar della pendenza.

non è un caso che per chi fa salite un indice di prestazione possano esser i W/kg mentre per i piattoni si dice che sarebbe più giusto il w/cda che in soldoni è l area che offri al vento e che diminuisce all aumentare della posizione crono.

non dimentichiamo poi che la TT fa più scena eh

Clicca per allargare...

Ti capisco e sottoscrivo tutto. Ma tra andare in bici come dici tu (ho abitato nella bassa anch'io per anni e lo so benissimo) e andare in bici per forza di cose come bisogna fare qui c'è un abisso, sembra quasi un altro sport. E quindi la bici non può essere uguale.

Il problema che avevo io era che se ti alleni nel piatto poi gareggi in gare che non mi attraggono per nulla, gusti personali ovviamente.

IlNigno ha scritto:

Non è la prima volta che lo sento(non sò se da te...).
Hai voglia a spingere per far dei danni su una virata!Intendi quello vero?
Dai...o hai i quadricipiti di burro(ma non penso proprio)oppure lavori con un appoggio errato dei piedi,MA tanto ERRATO eh...
Son pareri...

Ieri bici 70K con tre salite,la prima con tratti ripidi che ho voluto fare da seduto.

Clicca per allargare...

più che altro non spingo forte per preservare tendini e articolazioni che dopo l'allenamento del giorno prima di corsa sono abbastanza provati...io infatti il nuoto inizialmente lo usavo come attività per scaricare e massaggiare la muscolatura e articolazioni...infatti non so se anche voi avete la sensazione dopo una nuotata di avere le articolazioni meno infiammate...ma questo succede perché correndo su asfalto(e questo è il mio primo anno di corsa su strada) dopo 12-24 ore mi si infiammano leggermente i tendini, non è infiammazione bensì più un fastidio.comunque oggi ho fatto 3100m e ho fatto un 100m a buon ritmo a fine allenamento a 1'33'' senza virata e spingendo non al massimo.Magari valgo un 1'28'' al massimo e fresco.

ricordatevi dell'eclissi...dovrebbe scurirsi un po' e la temperatura nelle zone prima soleggiate potrebbe calare di 2-3°.

ho le prolunghe da poco su una bdc,fortunatamente avendo anche una bdc senza,in caso di vento "importante" scelgo quest'ultima,e con le prolunghe cerco di evitare camion-strade.cosa si può fare contro le vesciche?,ho cambiato scarpe e mercoledì in allenamento mi è venuto un super vescicone al tallone,purtroppo c'ho dovuto correre sopra 20 min per arrivare a casa,ora ho il cerotto compeed.

Chiedo qui che in altra sezione non ho avuto risposta. Ho acquistato la piega ITM SWORD, ora mi chiedevo ma sulle pieghe aero è possibile installare le appendici?!!?

aspirante contador ha scritto:

ho le prolunghe da poco su una bdc,fortunatamente avendo anche una bdc senza,in caso di vento "importante" scelgo quest'ultima,e con le prolunghe cerco di evitare camion-strade.cosa si può fare contro le vesciche?,ho cambiato scarpe e mercoledì in allenamento mi è venuto un super vescicone al tallone,purtroppo c'ho dovuto correre sopra 20 min per arrivare a casa,ora ho il cerotto compeed.

Clicca per allargare...

metti un velo di vaselina sul piede e poi sopra le calze.
Sulla pelle arrossata dalle vesciche metti alcol, se resisti al bruciore, la indurisci, lo stesso puoi farlo con acido borico, anche se non ricordo le proporzioni, dovresti chidedere ad un farmacista.

icio61 ha scritto:

metti un velo di vaselina sul piede e poi sopra le calze.
Sulla pelle arrossata dalle vesciche metti alcol, se resisti al bruciore, la indurisci, lo stesso puoi farlo con acido borico, anche se non ricordo le proporzioni, dovresti chidedere ad un farmacista.

Clicca per allargare...

chiederò e proverò,grazie [MENTION=57875]icio61[/MENTION]

desmoricky ha scritto:

Chiedo qui che in altra sezione non ho avuto risposta. Ho acquistato la piega ITM SWORD, ora mi chiedevo ma sulle pieghe aero è possibile installare le appendici?!!?

Clicca per allargare...

A me l'anno scorso, mi dissero di no, o che cmq non avevano trovato soluzione. fonte: 2 negozianti e il vicecampione europeo U23.

Oggi 3100m nuoto, parte centrale con 10x100 a 1'45" girati a 1'30", ma solo perchè un amico dell'agonistica mi ha fatto il passo preciso e io stavo in scia, altrimenti i miei tempi salgono decisamente...non avevo mai provato la scia in piscina...tanta roba!!

La gara cyclistica di ieri non e adatta bene , analinzando i dati si vede il mio problema con le discese , a tutte le salite andavo molto forte anche a flat ma mancanza di tecnica alle discese troppo lento rispetto cyclisti esperti , si deve lavorare sull questo punto debole , un po di riposo oggi con la famiglia , putroppo problemi alla piscina non si riscalda piu , crisi economica, fra una settimana si deve andare al mare per forza :rosik:

Ieri 1000m in piscina, poco ma non ne avevo e non so perché.
Poi 20km di bici come test per il triathlon sprint che sto preparando 38km/h di media
Ultimo km fatto tutto rannicchiato con gli appendici a 41km/h di media

Adesso bisogna fa meglio in corsa d piscina

dunque ho bisogno per una consulenza e strano a dirsi stavolta il problema non è al mio ginocchio (e lo scrivo toccandomi gli zebedei).

ieri vado a fare i miei 4 km di 'riabilitaizione alla corsa' all inizio incontro un altro abitudinario delle nostre zone e ci facciam sti 4km insime, ne fa pochi pure lui perchè tornava da una trasferta lavorativa di un mese in UK dove non ha mai corso.

oggi lo ribecco all edicola e mi parla di un problema al ginocchio (e io...'ca@@o') ma poi indagando vedo che mi indica non il ginocchio ma la parte sotto, a me da più l idea della parte alta della tibia. subito ero partito dicendogli tendine rotuleo (ne so qualcosa) ma ..li che cacchio c'è?

detto questo: 4km @5'45/km . ho migliorato 15"/km in un solo allenamento, di questo passo se i miei calcoli sono giusti ancora qualche seduta e vinco kona facile.

loribasili ha scritto:

Oggi 3100m nuoto, parte centrale con 10x100 a 1'45" girati a 1'30", ma solo perchè un amico dell'agonistica mi ha fatto il passo preciso e io stavo in scia, altrimenti i miei tempi salgono decisamente...non avevo mai provato la scia in piscina...tanta roba!!

Clicca per allargare...

si va beh TI PIACE VINCERE FACILE????
in acqua la scia è pazzesca perchè il fluido dove si è immersi è ben più viscoso dell'aria.
Cmq un giorno ho provato pure io pareva manco di nuotare

oggi 11km...ultimi 2 km alla morte...in pratica ho fatto il test dei 7'...una tortura con vento laterale/contrario e una pendenza dell'1% sfavorevole che non aiutava...per questo forse non è completamente attendibile.comunque ho fatto 1.93km.magari senza vento e senza l'ultimo km in leggerissima salita ce la facevo a fare i 2km.