CASCO questo sconosciuto...

Oramai è difficile vedere un amatore sprovvisto di casco in testa ma ancora c'è uno "zoccolo duro" in genere formato da PRO e PSEUDO-PRO (soprattutto questi...) i quali per motivi banali se non idioti pensano di poterne fare a meno tanto son troppo bravi per cadere... ma il CASCO non è per le schiappe che non sanno andare in bici ma l'unico elemento per difenderci quando siamo per strada e possiamo essere bersaglio dei vari "pirati" che popolano a vario modo le nostre strade.
Io posso testimoniare come a volte il casco non cambia solo la vita a chi lo indossa ma anche a chi ci vuole bene...

inesfra ha scritto:

Per caso domenica mattina ti sei fatto un giro sulla litoranea?
Io si, e di pseudo-prof in gruppo senza casco (ma con abbigliamento iper-tecnico e pluri-sponsorizzato, tutti uguali ed uniformi gli uni agli altri), ne ho incrociati molti.
Gli stessi che, se saluti, spesso, ma per fortuna non sempre, neanche ti degnano di un mugugno.

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Domenica non son uscito pur troppo ma se hai capito sai a chi mi riferisco.
Sono sempre i soliti "pseudo-pro" che non usano il casco, quelli che pensano di essere molto forti perchè nelle gare arrivano tra i primi 10-20.
Non hanno capito che la necessità del casco non deriva da chi porta la bici ma dalla "fauna" che si aggira sulla nostre strade.
Dal giovincello con l'auto dalla guida "sportiva" ( ma sarebbe meglio dire idiota), al motoclista che pensa di essere Valentino Rossi che ti sfreccia di fianco che pare stia decollando o all'anziano che non dovrebbe neanche guidare e che forse neanche ti vede arrivare... quante ne potrei raccontare. LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO e poi il resto... questo o quel telaio, quella ruota, l'allenamento più adatto...ecc ecc