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Tanto corre uguale...anzi lo fanno correre uguale
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Tanto corre uguale...anzi lo fanno correre uguale
e dall'ora che lo sospendono lui e molti suoi simili com'è o come non è nella terra del Granducato corrono tutti etici, non etici, squalificati, buoni, cattivi, pirati etc etc etc...sempre la solita storia...poi ci si meraviglia di Schwarzer...in confronto a tutti i fenomeni da circo che girano è un santerello!
1) come funziona? Chi ha il potere di estromettere l'ente dalla consulta?Fosse per me, l'Ente che ha rilasciato quella tessera, dovrebbe essere immediatamente espulso dalla consulta
1) la FCI. tutti gli eps in ogni sport del CONI devono attenersi alle regole della federazione di riferimento. piaccia o non piaccia1) come funziona? Chi ha il potere di estromettere l'ente dalla consulta?
2) la politica (purtroppo) non funziona così. E' fatta di compromessi e aggiustamenti. Quella italiana poi (parlo di quella sportiva, ma anche l'altra......) in questo è maestra. Non faranno nulla.
La domanda era reale.....Quindi la FCI nella consulta ha una posizione di preminenza? Io credevo che essendo un tavolo di associazioni, una esclusione dovesse avvenire quantomeno a maggioranza.1) la FCI. tutti gli eps in ogni sport del CONI devono attenersi alle regole della federazione di riferimento. piaccia o non piaccia
......
E come la sanzioni una asd? Gli enti hanno questo potere? E soprattutto, hanno questo interesse? Se lo avessero, basterebbe fare dei controlli ex ante e negare la tessera a chi non può averla. Questo (Spampani) se googlate ha fatto lo stesso lo scorso anno. A metà anno gli è stata ritirata la tessera. Ci voleva molto a negargliela quest'anno? E gli organizzatori? Che non lo conoscono? Può non conoscerlo l'organizzatore della MdD, della 9 Colli....che poi con tutti quegli iscritti i controlli sono difficili. Ma questo faceva le garette di zona....lì si conoscono tutti, il giro è molto ristretto.La consulta bon esiste più. Gli accordi attuali son stati fanti ente per ente con la FCI. Quindi si, credo che volendo potrebbe annullare unilateralmente un accordo.
Facendolo sparerebbe parecchio a caso nel mucchio.
Meglio inibire a vita suggetto e presidente e chiedere all'ente in questione fi sanzionare la ASD.
Punire solo il colpevole è meglio, no?
Ma resteranno chiacchiere..
Non è una questione di numero di iscritti o di gare a dare la preminenza ma i regolamenti interni del CONI che assegnano alle federazioni di riferimento di ogni sport l'onere/onore di fissare le regole valide per gli eps che vogliono fare attività in quello sport. Se qualche eps non si attiene è fuori, il che vuol dire che i suoi tesserati non possono partecipare alle gare organizzate dagli altri.La domanda era reale.....Quindi la FCI nella consulta ha una posizione di preminenza? Io credevo che essendo un tavolo di associazioni, una esclusione dovesse avvenire quantomeno a maggioranza.
Riguardo alle regole della federazione di riferimento, sarà anche come dici, ma di fatto è un non potere. In molte regioni le gare sono per lo più non FCI, dunque l'ente alla fin fine di fatto se ne può fregare bellamente....a maggior ragione quegli enti in cui il numero di affiliati ciclisti sono una minoranza rispetto a tutti i loro affiliati di tutti gli sport. Anzi, non vorrei dire una castroneria, se qualcuno ha dati precisi alla mano mi "corrigerà", ma credo che in ambito ciclistico, i tesserati FCI siano meno di quelli di buona parte degli enti che comunque hanno il bacino degli altri sport, al contrario di FCI che ovviamente ha solo ciclisti. Io credo che stiano assieme per reciproca convenienza e questo lo sa anche la FCI, quindi a dispetto della sua teorica posizione di predominanza, sta al gioco insieme agli altri.
p.s. come odio la politica (sportiva in questo caso)
Parli della teoria. La teoria sarà pressappoco questa. Siccome la pratica non è questa, di che parliamo? Del nulla. A FCI fa comodo questo andazzo, sennò vi avrebbe posto un freno. Agli enti fa comodo questo andazzo, sennò si comporterebbero in maniera diversa.Non è una questione di numero di iscritti o di gare a dare la preminenza ma i regolamenti interni del CONI che assegnano alle federazioni di riferimento di ogni sport l'onere/onore di fissare le regole valide per gli eps che vogliono fare attività in quello sport. Se qualche eps non si attiene è fuori, il che vuol dire che i suoi tesserati non possono partecipare alle gare organizzate dagli altri.
Piaccia o non piaccia, è così. In Italia il monopolio dello sport ce l'ha il CONI.
Se hanno cambiato qualcosa negli ultimi anno sennò gli enti devono rendere conto al CONI, non alla federazione.1) la FCI. tutti gli eps in ogni sport del CONI devono attenersi alle regole della federazione di riferimento. piaccia o non piaccia
Tant'è che due o tre anni fà la FCI minacciò di rimanere fuori dalla cosulta (per i primi mesi dell'anno rimase fuori) dicendo che non avrebbe accettato alle sue gare altre tessere. Peccato che gli amatori sono principalmente EPS e le gare amatoriali sono per lo più organizzate dagli EPS (come sarebbe logico per un settore amatoriale) quindi il problema sarebbe stato principalmente per la FCI... che infatto poi rientrò.
Storicamente la FCI se n'è sempre fregata del settore amatoriale in quanto il suo fine principale sarebbe quello di seguire le categorie giovanili ed agonistiche professionali. Poi cambiò rotta quando vide che con gli amatori si potevano fare soldi (vedi numeri e livelli organizzativi delle GF).
Quindi in questo caso non è come diceva Airone del Chanti? FCI non può nulla per punire l'ente che ha tesserato Spampani?.......
In caso di inosservanza la competenza ad adottare provvedimenti è del CONI.
Quindi in questo caso non è come diceva Airone del Chanti? FCI non può nulla per punire l'ente che ha tesserato Spampani?
Ahhhh ecco ecco. Dunque si torna al discorso di prima....alla fine non è colpa di nessunoL'ente non ha nessuna responsabilità in quanto la dichiarazione etica non viene consegnata all'ente ma rimane nella disponibilità del presidente così come il certificato medico...........
Io non etico mi faccio una asd di cui sono il presidente e unico tesserato. Mi affilio all'ente x, mi tessero con l'ente x e alla fine l'unico che ne rispondo sono io. Come? In nessuna maniera. Mi tolgono solo il tesserino quando se ne accorgono e allora ricomincio daccapo.............
2) la politica (purtroppo) non funziona così. E' fatta di compromessi e aggiustamenti. Quella italiana poi (parlo di quella sportiva, ma anche l'altra......) in questo è maestra. Non faranno nulla.
Appunto, quindi FCI non estromette proprio nessuno dalla Consulta.....In ogni caso FCI ha poteri disciplinari solo nei confronti dei propri tesserati.
Ahhhh ecco ecco. Dunque si torna al discorso di prima....alla fine non è colpa di nessuno
Io non etico mi faccio una asd di cui sono il presidente e unico tesserato. Mi affilio all'ente x, mi tessero con l'ente x e alla fine l'unico che ne rispondo sono io. Come? In nessuna maniera. Mi tolgono solo il tesserino quando se ne accorgono e allora ricomincio daccapo.
Spampani lo ha fatto due volte. Stessa cosa lo scorso anno (basta googlare).
O siccome di fatto non possono mandarmi a casa i CC a sequestrare il tesserino, continuo a correrci che tanto gli organizzatori sanno tutto e non gli frega nulla. Possono lavarsene le mani dicendo che non sapevano, che non hanno alcuna lista di non etici e che quando uno gli presenta un tesserino loro che ne sanno?
Quindi tutti sanno tutto e nessuno paga nulla.....altro che estromettere dalla consulta un ente intero.