eh infatti stavo un po ipotizzando...certo che 2h bike come riscaldamento
. in pratica erano un sacco di combinati.
pure io non farò più dei lunghissimi...giusto 1 su distanza gara per testare cose tipo l alimentazione e altro. per il resto mi sembra che con 150/160 son già a posto..non sono mentali i miei problemi nei lunghi (va beh detta così suona male).
GUarda , io parto dal principio di base che nel triathlon tu correrai SEMPRE dopo la bici per cui cerco di simulare nei lavori di qualità a piedi la situazione di affaticamento che troveremo in gara. Per esempio adesso sto allenando uno Junior abbastanza forte (è stato il primo Junior nel
grand prix rimini quest'anno ) e un lavoro che gli ho proposto settimana scorsa era questo:
10' risc bici - 10' risc corsa + 2x500 in 1'34" rec, 1' + 3km bici FM+2x500 a 1'34" rec. 1' + 3 km bici FM + 2x500 a 1'34" rec. 1' + 3 km bici FM+ 2x500 a 1'34" rec. 1' + 3 km bici FM + 2x500 a 1'34" rec. 1'
Di fatto è venuto fuori un 5000m a piedi e 12 km in bici, ci sitamo focalizzando sulla corsa (suo tallone d'achille). A dire il vero il lavoro che avevo proposto era sul ritmo di 3.15"/km (1'37-1'38 sui 500m), ma si sentiva bene ed è stato constante (in alcuni è andato anche più forte).
Altro lavoro che ho propsto: 20' bici come risc poi 6x1000m facendo 1' al passo di 3.10"/km - 1' al passo di 3'30"/km rec. 2' . Qui è venuta una media leggermente più veloce del passo che volevo (doveva essere 3'20" è uscita una media sui 3.14").
Anche nei corti credo sia fondamentale lavorare su due aspetti:
- corsa in condizioni simili a quelle in gara (dopo bici)
- corsa sui ritmi gara