Uno che non ci può stare in una determinata parte di percorso, non ci può stare. Il responsabile della manifestazione (i giudici) te lo segnala e tu provvedi a norma di legge.Ti leggo ora, sono dal cellulofono.
Se la persona paga la quota per partecipare ad una manifestazione, voglio proprio vedere come gli contesti il fatto che sia lì. .........
Non è così che dovrebbe avvenire. Il come te l'ho scritto nella prima parte del post. Il giudice di gara preposto, ti segnala che tizio e caio non sono autorizzati (i Ct sulla deviazione del lungo, i portoghesi su tutto il percorso) e tu rappresentante delle forze dell'ordine e tutore anche delle ordinanze prefettizie, provvedi. Che questo di prassi non avvenga, non significa che non sia lecito qualora avvenisse.....in un paese ove il rispetto delle norme non sia calpestato bellamente come da noi, magari non ce ne sarebbe bisogno..o comunque avverrebbe. Da noi no, perchè viene giudicata una stupida follia, perfino da persone addentro alle leggi e di buonsenso come te.T....... Hai mai visto la Stradale fare l'appello prima della partenza di una gara?
Scommettiamo che qualora avvenisse 2/3 volte, portoghesi e CT sul lungo non se ne vedrebbero più? Il fine non è la tutela della normativa di Santilli che fa acqua da tutte le parti. Il fine è il rispetto di una ordinanza prefettizia emanata per l'ordine e la sicurezza esattamente come ne vengono emesse a decine dai vari prefetti, non necessariamente solo se vi è un terremoto, una inondazione uno tsunami ecc.
Questa è come negli uffici pubblici, nelle stazioni e nei luoghi pubblici in generale, ove vi è il divieto di fumo, tutti che fumano e nessuno che lo fa rispettare, perchè è una assurdità farlo rispettare. E tutti ci fumano. Stessa cosa per il gettare i rifiuti da parte di tutti o per rimanere al nostro contesto da parte dei ciclisti in gara. Una bella multa ogni tanto e vedi che la voglia gliela fai passare e le carte se le mettono in tasca ecc.ecc.ecc.
p.s. e mo leggi sto mini post sul cellophono