OT:
eh,in effetti non sempre riesco a scrivere correttamente,ci provo,ma la concentrazione a volte va e viene.
Non sopporto i "piuttosto che" (una recente orribile moda verbale!) al posto di "o","oppure","ovvero" ().
Non sopporto chi scrive con caratteri SMS sempre e comunque,dato che negli SMS c'è un limite di spazio,ed è concesso abbreviare per evitare ulteriori invii (quindi spese),ma in altri contesti,dove non c'è limite di caratteri...perchè??().
Te l'hanno insegnato a scuola,concentrati un attimo,eri alle elementari,non all'università,non ci vuole molto.
Non sopporto i "ma bensì"(),"ma però"(),i "se io avrei" (aaaaargh),e altre amenità grammaticali piuttosto,purtroppo,diffuse,sia a livello verbale (passi) che a livello scritto (e no eh?),ma non sono un accademico della crusca,così se non mi concentro a dovere mi esce qualche castroneria (e a volte non sopporto nemmeno la mia tastiera,dato che alcuni caratteri si perdono nella digitazione).
Questo per dire che,non avendo tutti lo stesso grado di istruzione,non succede niente se grammatica e sintassi non sono corrette,c'è chi sa scrivere e chi sa usare le mani per mille cose,ed entrambe le cose sono parimenti importanti,non siamo tutti Umberto Eco,però la maggior parte degli errori che vedo sono fatti da gente che saprebbe scrivere,ma per pigrizia o moda ti dice (scrive) "piuttosto che"...
Scrivere bene è importante non per fare gli snob,ma per farsi capire meglio da chi ti legge,a me costa fatica,e devo rileggermi i periodi (da qui le mie frequenti "ultima modifica il...") e spesso correggerli.
Tuttavia l'ironia sana e garbata è sempre ben accetta,sia che ci si trovi daccordo,sia che regni il completo disaccordo,perchè se fossimo sempre tutti dello stesso parere...sai che noia (e che appiattimento delle menti)!
Per fortuna esiste il libero arbitrio!
OT (giuro non lo faccio più )
chapeau (anche se non è italianissimo come termine)