Ragas, OK il gran caldo (tra l'altro largamente previsto) e le strade a tratti malconce, ma direi che l'unico appunto al CO possa essere quello della partenza alle 10 (anche se, da post precedente, sembra essere stato dovuto a concomitanza con MI-S.Remo) e l'utilizzo eccessivo di crostatine.... :-D
Per quanto riguarda le strade, concordo con coloro che dicono che basta affrontarle con testa e prudenza, tirando i freni quando necessario e con massima concentrazione quando si sta a ruota.
Per il caldo, basta ragionare un po'. Ho visto gente in griglia che partiva con una sola borraccia (e, visto che ero in ultima griglia, non penso fosse gente con assistenza lungo il percorso....), decisamente poco visto che per almeno i primi 50Km (vado a memoria....) non erano previsti ristori. Ed anche per i successivi sarebbe stato consigliabile avere un paio di borracce "cariche" tra uno e l'altro, questo per prevenire crampi, cotte, etc.: poi, per carità, la crisi sappiamo bene che può sempre capitare, ma a volte è solo il risultato di una nostra negligenza o sottovalutazione delle condizioni.
Lo stato delle strade ed il clima, fanno parte del "gioco" e quindi bisogna essere in grado di affrontarli usando la testa e l'esperienza che i tanti chilometri spesi sulle strade ci devono aver insegnato.
Altrimenti, meglio andare a girare in pista con l'aria condizionata, così non avremo nulla di cui lamentarci....(anzi, per qualcuno il legno non era abbastanza liscio e l'aria condizionata troppo alta...).
Dai ragazzi, restiamo con i piedi (anzi, le
ruote) a terra e divertiamoci con questo sport bellissimo, sapendo che, molto spesso, è anche sofferenza....