No nessuna differenza. Sono però passato a pedali e tacchette Shimano che trovo molto meglio, più larghe e stabili alla camminata e soprattutto nell'aggancio-sgancio.
il riposizionamento è facilissimo se con un pennarello indelebile bianco\colorato segni i bordi della tacchetta precedente
infatti ho sempre usato quel metodo, però sarà il fatto che i lati delle tacchette sono a filo della suola o addirittura sospesi nel vuoto (interno piede) e quindi non si possono segnare a dovere ma ad ogni cambio mi compaiono formicolii e addormentamenti vari, per almeno due o tre uscite. Al rientro devo fare micro aggiustamenti fino a che non scompaiono i problemi.
Io facevo quattro piani di scale di marmo in discesa con la bici in spalla e non sono mai caduto, ma con molta prudenza e attaccandomi a tutto (fino a quando ho capito che era meglio togliersele [emoji15] ).
il biomeccanico mi ha fatto vedere come segnare la tacchetta: non serve fare tutto il profilo, basta segnare l'arco dei 2 incavi laterali e la parte dritta in basso per allinearle perfettamente
l'antiscivolo non serve tanto per camminare ma per non far scivolare il piede quando stacchi per fermarti e lo appoggi sull'asfalto: se scivola il risultato sono i gioielli che picchiano sull'orizzontale
