È morto Michele Scarponi

...AGGIORNAMENTO delle ore 11.00

L'incidente stradale in cui ha perso la vita questa mattina il ciclista Michele Scarponi è avvenuto sulla strada provinciale 362, in via dell'Industria, all'altezza di un incrocio. All'intersezione con un'altra strada l'autista dell'autocarro Fiat 'Iveco', un 57enne del posto, avrebbe omesso di dare la precedenza, centrando in pieno Scarponi, che nel violento impatto sarebbe morto sul colpo per le gravissime lesioni riportate. L'investitore ha detto ai carabinieri di «non averlo visto». I mezzi, sia la bici su cui il ciclista si stava allenando che il Fiat 'Iveco', sono stati sequestrati. La salma di Scarponi, che lascia la moglie, sua coetanea, e due gemellini in tenera eta', e' stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, su disposizione del magistrato di turno. (ansa)

Io sono rimasto molto male, e sono convinto che un cellulare abbia fatto un 'altra vittima. Michele Scarponi era un uomo buono, umile, si è sacrificato sempre per tutti, non si meritava questa fine. Non nascondo che ho pianto per lui, per un uomo che è sicuramente stato un grande campione sia fisicamente che caratterialmente.
Faccio le mie più sentite condoglianze alla famiglia ed ai suoi cari

SCR1 ha scritto:

Io sono rimasto molto male, e sono convinto che un cellulare abbia fatto un 'altra vittima. Michele Scarponi era un uomo buono, umile, si è sacrificato sempre per tutti, non si meritava questa fine. Non nascondo che ho pianto per lui, per un uomo che è sicuramente stato un grande campione sia fisicamente che caratterialmente.
Faccio le mie più sentite condoglianze alla famiglia ed ai suoi cari

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Può essere...ma alle 8 basta anche un raggio di sole dritto negli occhi per non vedere un ciclista.

gx2 ha scritto:

Può essere...ma alle 8 basta anche un raggio di sole dritto negli occhi per non vedere un ciclista.

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Soprattutto in un territorio come quello marchigiano pieno di curve cieche, strade strette e su e giù andare in bici é un vero pericolo...
Parlo non per sentito dire, in quei posti ho parenti e ci sono andato alcune volte in bici...

Purtroppo sulla strada si rischia anche questo...
sono senza parole...mi dispiace come se mi fosse morto un fratello...
Lo immaginavo già al Giro,sia in gruppo che quando fa un po' di caciara al processo alla tappa...
Riposi in Pace grande ciclista e uomo buono...cry
Certo che il destino è veramente beffardo....fai milioni di km di gare,discese a 100 all'ora e non ti succede niente...una sgambata vicino a casa e un furgone ti passa sopra...

La verità è che in bici siamo in mano a Dio

el pistolero 95 ha scritto:

Soprattutto in un territorio come quello marchigiano pieno di curve cieche, strade strette e su e giù andare in bici é un vero pericolo...

Parlo non per sentito dire, in quei posti ho parenti e ci sono andato alcune volte in bici...

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Mi pare sia successo ad una rotonda...


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msmtrt1 ha scritto:

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La via in cui è morto é in forte pendenza... E se la rotonda é quella che penso uno dei due deve essere andato forte...

el pistolero 95 ha scritto:

La via in cui è morto é in forte pendenza... E se la rotonda é quella che penso uno dei due deve essere andato forte...

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Si è in pendenza, c'è la foto online, ma non mi va di postarla


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el pistolero 95 ha scritto:

Soprattutto in un territorio come quello marchigiano pieno di curve cieche, strade strette e su e giù andare in bici é un vero pericolo...
Parlo non per sentito dire, in quei posti ho parenti e ci sono andato alcune volte in bici...

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Beh, non esageriamo, sono strade di collina....
Dove è accaduto è in discesa ma non in forte pendenza e c'è una curva larga e non una rotonda

contax ha scritto:

Beh, non esageriamo, sono strade di collina....
Dove è accaduto è in discesa ma non in forte pendenza e c'è una curva larga e non una rotonda

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Non so allora il punto preciso, vedo che sei di castello... In città come la tua per dire bisognerebbe non superare i 30 all ora... Sia in macchine che in bici...
Quanti rischi che ho corso la scorsa estate li

el pistolero 95 ha scritto:

Non so allora il punto preciso, vedo che sei di castello... In città come la tua per dire bisognerebbe non superare i 30 all ora... Sia in macchine che in bici...
Quanti rischi che ho corso la scorsa estate li

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Direi che il problema maggiore è il traffico, soprattutto estivo e verso il mare.
Ma purtroppo il povero Michele è stato sfortunatissimo, una strada che ha fatto mille volte dove alle 8 di Sabato mattina passerà un'auto ogni 10 minuti è bastato un'autista distratto....
Dalle nostre parti annullate tutte le gare amatoriali per lutto

...sono sconvolto ammetto di aver rinunciato all'uscita oggi non me la sentivo proprio.
Non so se si può definire come la classica fatalità!
Sono andato a vedere il punto con google street e mi ha colpito subito la posizoine del sole!
Dalle prime foto si potrebbe presumere che il furgone stava per svoltare a SX mentre il povero Scarpa veniva giù dal senso contrario...e li purtroppo è avvenuto l'impatto
https://ibb.co/dtoT0k

gx2 ha scritto:

Può essere...ma alle 8 basta anche un raggio di sole dritto negli occhi per non vedere un ciclista.

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A quell'ora in quel punto il sole è quasi dietro la visuale del furgone e cmq in un'angolazione dove non dava fastidio. Ho appena controllato su google street view. E, cmq, anche desse fastidio, ci si dovrebbe fermare, siamo alle solite. Propendo anche io per sbadataggine e/o uso dello smartphone.

lucas. ha scritto:

A quell'ora in quel punto il sole è quasi dietro la visuale del furgone e cmq in un'angolazione dove non dava fastidio. Ho appena controllato su google street view. E, cmq, anche desse fastidio, ci si dovrebbe fermare, siamo alle solite. Propendo anche io per sbadataggine e/o uso dello smartphone.

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Dipende a che velocità vieni giù... A 80 all ora forse non lo vedi... Però se un prof non riesce a schivare un ostacolo é proprio perché non è possibile evitarlo... Un amatore può avere dei riflessi più lenti e guidabilita peggiore del mezzo

comunque credo che tutti almeno un paio di volte abbiamo rischiato in discesa...rischiato nel senso che andavamo a più di 40 in una strada in discesa con diversi incroci ai lati...se vai oltre certe velocità significa rischiare...
a me sarà successo una dozzina di occasioni,certe volte ammetto che mi è venuto un piccolo brivido.però non è successo nulla.
sono convintissimo che ad altre centinaia di ciclisti sia successo.
la sfortuna è che in quelle dieci-venti occasioni che ti capitano passi una macchina da quell'incrocio e non guardi bene o non abbia riflessi pronti...
in gruppo ho poi visto situazioni incommentabili con macchine a 3cm dal gomito di diversi ciclisti...ma quelle situazioni al 70% sono colpa degli stessi ciclisti.

e nelle marche comunque di strade in discesa con incroci bui ai lati ce ne sono a iosa...
magari chi ci abita non se ne rende conto però un incrocio come quello postato da qualche utente qui sopra è pericolosissimo per un ciclista...se poi è quello

el pistolero 95 ha scritto:

Dipende a che velocità vieni giù... A 80 all ora forse non lo vedi... Però se un prof non riesce a schivare un ostacolo é proprio perché non è possibile evitarlo... Un amatore può avere dei riflessi più lenti e guidabilita peggiore del mezzo

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è un falsopiano al 2 o 3 %, basta vedere google street view. Io pensavo che il mezzo stesse immettendosi nella provinciale ( come avevo interpretato inizialmente) mentre invece forse stava uscendo dalla stessa , svoltando a sx in via Schiavoni.
In entrambi i casi la zona da cui proveniva Michele era in ombra, così come il punto dell'intersezione, poi tutto è possibile.
Chiudo qui, per rispetto della tragedia, ma credo poco alla fatalità.

cmq dispiace tantissimo per questa fantastica persona...nessuno merita la morte,ma la sua morte spiega come spesso nella vita non ci sia un perché e non ci si debba per forza aspettare una ricompensa...di fronte a eventi come questo si capisce la fugacità della vita.
ma questo vale anche per le parsone non famose,solo che dalla morte delle persone conosciute magari te ne rendi conto più da vicino perché le vedi in tv,le ascolti,le vedi sotto sforzo...

R.I.P. Scarpa

la tua simpatia, la tua generosità rimarranno sempre nella mente di tutti noi cicloamatori.
Sono affranto